ragazza si licenzia dopo due giorni di lavoro per le sbroccate del capo ariganja

DIO CI SALVI DAI DATORI DI “LIVORE” – UNA RAGAZZA AMERICANA HA RACCONTATO AI SUOI FOLLOWER SU TIKTOK IL MOTIVO PER CUI SI È LICENZIATA DAL LAVORO DOPO SOLO DUE GIORNI A CAUSA DI UN CAPO INCAZZOSO: “SI È ARRABBIATO PER UN ERRORE NON MIO E MI HA TIRATO ADDOSSO IL DISINFETTANTE DEL WC” – TUTTO E’ PARTITO DOPO CHE UNA CLIENTE SI E’ AVVICINATA A LEI E AL MANAGER PER FARGLI PRESENTE CHE C’ERA STATO UN ERRORE NEL SUO SCONTRINO: “LUI ERA DAVVERO ARRABBIATO E A QUEL PUNTO..."

ragazza si licenzia dopo due giorni di lavoro per le sbroccate del capo 3

Estratto da www.leggo.it

 

Tutti abbiamo delle giornate no […] Eppure, la nostra frustrazione […] non può diventare una giustificazione per maltrattare chi ci circonda, tantomeno quando si sfrutta la propria posizione di potere per sfogarsi con i dipendenti. Proprio questo è successo a Ariganja, una ragazza che ha deciso di raccontare la sua surreale esperienza lavorativa (di soli due giorni) in una catena di grandi magazzini […]

 

IL MOTIVO DELL'ARRABBIATURA DEL CAPO

[…] A onor del vero, però, la ragione del licenziamento sembra essere quantomeno comprensibile.

 

Tutto è iniziato quando una cliente si è avvicinata a lei e al capo per far presente, […] «Penso potreste aver sbagliato a farmi pagare così tanto questi oggetti dato che erano situati nell'area in cui tutto è a un euro, mentre sullo scontrino risultano a 3.75». Dato che il manager era lì, la donna gli ha mostrato la corsia dove aveva preso i prodotti.

 

ragazza si licenzia dopo due giorni di lavoro per le sbroccate del capo 4

«Dato che erano effettivamente nella corsia a un dollaro, il capo ha dovuto effettivamente metterle quei prodotti al prezzo indicato, ma era davvero arrabbiato», dice la ragazza, «Quindi cosa fa? Prende tutto il contenitore, ed era pieno di quegli affari che si mettono nel water per pulirlo ogni volta che si tira lo sciacquone e farlo profumare, e lo porta verso di me, nella parte anteriore del negozio».

 

IL PERCHÉ DELLE DIMISSIONI

Poi, la situazione degenera: «Non sto scherzando, questo tipo lancia tutto il contenitore verso di me, ai miei piedi, e nel fare questa cosa colpisce lo scaffale e tutta la roba che era lì sopra cade a terra». La cliente, che ha assistito alla scena, le ha persino chiesto se stesse bene. Ma non è finita, perché il capo comincia a imprecare sul fatto che «un nostro impiegato non ha sistemato quei cosi dove avrebbe dovuto e per questo è arrabbiato. Ha ridato alla signora i soldi che le erano dovuti, 8 euro, voglio dire, era arrabbiato per otto euro. […]».

ragazza si licenzia dopo due giorni di lavoro per le sbroccate del capo 2

 

Alla fine, Ariganja decide di inviare un messaggio al capo: «Eric, ti scrivo per informarti che non tornerò. L'esperienza di ieri è stata poco piacevole e il fatto che tu mi abbia praticamente lanciato degli oggetti contro non è professionale e non è un ambiente di lavoro in cui voglio restare. Grazie». Il capo, a quel punto, ha provato a chiamarla numerose volte e lei si è rifiutata di rispondere. In ogni caso, è poi arrivato un messaggio dal manager: «Mi dispiace per quello che è successo, apprezzerei se cambiassi idea. Mi hai preso in un brutto momento».

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."