abid jee stupro donna

GRAMELLINI: ‘UN FALLOCRATE CON PREGIUDIZIO CAVERNICOLO VERSO LE DONNE. IN EUROPA AVEVAMO INIZIATO A LIBERARCENE, PRIMA CHE DA OLTREMARE GIUNGESSERO I RINFORZI’ -  L’AUTORE, ABID JEE, È UN PAKISTANO STUDENTE DI GIURISPRUDENZA, LAVORA PER UNA COOP BOLOGNESE DOVE FA IL ‘MEDIATORE CULTURALE’, PER AVVICINARE GLI IMMIGRATI AGLI ITALIANI -  FACCI: ‘LA SUA CONSIDERAZIONE DELLA DONNA FORSE NON È QUELLA DI UN DEMENTE, MA SEMPLICEMENTE QUELLA DI UN MUSULMANO -  MENTANA: ‘I COGLIONI BUONISTI POSSONO FAR DANNO PIÙ DEI LORO DIRIMPETTAI FORCAIOLI’

Collage in apertura da http://www.secoloditalia.it/

 

 

1.POI LA DONNA DIVENTA CALMA

Massimo Gramellini per il ‘Corriere della Sera

 

STUPRO RIMINI STUPRO RIMINI

«Lo stupro è un atto peggio, ma solo all' inizio, poi la donna diventa calma e si gode come un rapporto sessuale normale». Ad avere scritto queste parole allucinanti che fanno violenza anzitutto alla lingua italiana è stato un mediatore culturale. Si chiama Abid Jee e vive a Bologna, dove studia Giurisprudenza a dispetto della medesima, ma percepisce regolare stipendio da una cooperativa per svolgere la nobile professione che, secondo la Treccani, consiste nel «mediare tra due o più culture, talora molto distanti l' una dall' altra, al fine di favorire l' inserimento di persone immigrate».

 

Il problema è che per mediare tra due culture bisognerebbe possederne almeno mezza. Mentre nel linguaggio da entomologo del sesso con cui Abid Jee ha vivisezionato su Facebook lo scempio compiuto a Rimini da una banda di fallocrati si avverte soltanto la presenza di un pregiudizio cavernicolo nei confronti delle donne. In Europa avevamo cominciato a liberarcene (del pregiudizio, non ancora dei cavernicoli), prima che da oltremare giungessero rinforzi.

 

rimini stupro in spiaggia rimini stupro in spiaggia

Sarebbe interessante conoscere i criteri in base ai quali vengono selezionati certi mediatori. Devono esprimersi in un italiano decongiuntivizzato per non demoralizzare gli ospiti circa le difficoltà della nostra lingua? E devono ignorare secoli di Illuminismo, di Romanticismo e finanche di Boldrinismo per non fare sentire a disagio chi a casa propria era abituato a considerare le donne una protesi silente del proprio ego? Ci spiegheranno che Abid Jee è un caso isolato. Ecco, nel caso ce ne fossero altri, isolateli.

 

 

2.«LE DONNE STUPRATE GODONO» - ECCO COSA ATTENDE LE ITALIANE SE NON SAPREMO OPPORCI ALLA "CIVILTÀ ISLAMICA"

Filippo Facci per ‘Libero Quotidiano

rimini stupro in spiaggia  rimini stupro in spiaggia

 

Fosse solo un demente - un cretino, un idiota, scegliete voi - sarebbe meno grave: «Lo stupro è un atto peggio ma solo all' inizio, una volta che si entra il pisello poi la donna diventa calma e si gode come un rapporto sessuale normale». Ma non è solo un demente sgrammaticato: ad aver scritto che alle donne, in pratica, lo stupro piace - scritto su Facebook a commento della violenza di Rimini - è un 24enne che si chiama Abid Jee e che vive a Crotone anche se studia giurisprudenza a Bologna.

 

Ma non è solo un demente sgrammaticato e immigrato che si presuppone minimamente istruito: è uno che, intanto, fa anche il «mediatore culturale e operatore sociale» in una cooperativa bolognese che gestisce migranti e che, l' anno passato, ha guadagnato 883.992 euro di utile: dunque costui, con questa mentalità progredita, sarebbe un pontiere tra la nostra cultura e un' altra.

 

ISTRUITO

Quale? Ecco, ci siamo: perché costui non è solo un demente e un migrante istruito eccetera che viene pagato per gestire altri migranti e fa il mediatore culturale, ma la cultura che dovrebbe «mediare» è quella islamica, visto che è un pakistano di Peshawar (paese dove i musulmani sono il 98 per cento) e visto che a quanto pare frequentava una comunità islamica.

 

STUPROSTUPRO

Da qui, in sintesi, il giustificato sospetto che la sua considerazione della donna non sia tanto quella di un demente, ma semplicemente quella di un musulmano: quella, cioè, che la sua cultura e religione gli suggeriscono. Tipo che la donna sia inferiore, impari, sprovvista di tutti i diritti, una bambola in mano all' uomo, una a cui spetta meno quota di eredità, la cui testimonianza vale meno nei processi, una che non può decidere di divorziare, viaggiare, guidare, fumare, talvolta studiare o vestirsi senza celare il corpo.

 

Questo è lo status femminile nei paesi più ortodossi, beninteso: laddove una 19enne saudita, per esempio, è stata violentata da un gruppo di sette uomini e però poi, a processo, è stata condannata a 200 frustate perché colpevole di trovarsi in un luogo pubblico senza un membro maschio della famiglia. Accadeva nel 2015.

Ma qui per fortuna siamo in Occidente, dove esiste una «mediazione culturale» che ti permette di sostenere, al massimo, che alle donne piace essere stuprate purché abbiano la pazienza di aspettare che «entra il pisello».

 

filippo facci l alpinista  1filippo facci l alpinista 1

Ora: se per voi questa è una notiziola - come l' hanno trattata molti quotidiani online - per noi non lo è, perché sintetizza molte cose. Ovviamente è scoppiato un casino. Il mediatore culturale ha subito rimosso il suo commento da Facebook ma era comunque troppo tardi: tanto che la cooperativa Lai Momo di Sasso Marconi, nel pomeriggio, ha dovuto smarcarsi e ha detto di ritenere «gravissime» le sue dichiarazioni.

 

Il ragazzo lavorava all' hub regionale di via Mattei dove si smistavano i migranti poi ridistribuiti in tutta la regione o in altre strutture di accoglienza della città: prima di essere assunto a tempo determinato, e di firmare il contratto, ha dovuto sottoscrivere un codice etico che a questo punto ci piacerebbe leggere.

 

FALSI E NO

 La decisione di sospenderlo è avvenuta solo dopo le polemiche politiche: non tanto quelle della consigliera comunale della Lega Nord Lucia Borgonzoni («gente così meriterebbe solo di stare in galera», mi aspetto «una presa di posizione dalla comunità islamica cittadina») ma solo dopo l' intervento dell' assessore bolognese al welfare Luca Rizzo Nervo: «Parole di una gravità inaudita da parte di un operatore sociale che opera nel campo della accoglienza dei migranti: è intollerabile». Sì, lo è.

 

massimo gramellinimassimo gramellini

Se n' erano già accorti tutti da diverse ore. Ma l' assessore si è detto certo «che la cooperativa, che conosco per la serietà del lavoro che svolge, saprà trarre le conseguenze». Insomma, si sono telefonati. In serata sui social è poi circolato un cosiddetto «fake» (un falso) scritto da un presunto esponente del Pd, Alberto Neri: «Abid non ha detto nulla di sbagliato, a livello biologico ha ragione». Un falso, appunto. O - peggio - l' esito di una mediazione culturale.

 

 

3.‘I COGLIONI BUONISTI POSSONO FAR DANNO COME E PIÙ DEI LORO DIRIMPETTAI FORCAIOLI’

Enrico Mentana su Facebook

 

La storia del mediatore culturale che relativizza lo stupro conferma quel che già sapevamo: che i coglioni buonisti possono far danno come e più dei loro dirimpettai forcaioli. Soprattutto quando, come in questo caso, non si limitano a farneticare sui social, ma hanno perfino una qualche voce in capitolo. Che venga immediatamente rimosso, con scuse sincere alle ospiti polacca e peruviana. Quando poi conosceremo davvero la verità sulle bestie che hanno compiuto gli stupri ragioneremo sul resto

enrico mentanaenrico mentana

 

 

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO