GRAZIE, TURISTI DI MERDA - NEL LAZIO RECORD DI NUOVI CASI (215 POSITIVI): IL 61% SI È CONTAGIATO DURANTE LE VACANZE IN SARDEGNA, MALTA O SPAGNA - LA REGIONE NON AVEVA MAI AVUTO COSÌ TANTI CASI POSITIVI IN UN SOLO GIORNO, NEPPURE A MARZO E APRILE - LA GRANDE MAGGIORANZA DEI NUOVI CONTAGIATI HA TRA I 18 E I 30 ANNI. QUESTO HA EVITATO, PER ORA, UNA PRESSIONE ECCESSIVA SULLE STRUTTURE SANITARIE…

-

Condividi questo articolo


Mauro Evangelisti per “il Messaggero”

 

yacht stracolmo di gente in sardegna 1 yacht stracolmo di gente in sardegna 1

Il Lazio non aveva mai avuto così tanti casi positivi in un solo giorno. Neppure a marzo e aprile, quando il coronavirus ha colpito in modo pesante il Paese. Sono 215, quasi un quinto di quelli segnalati in Italia. Più della Lombardia, più di ogni altre regione. E per il 45 per cento tutti provenienti dalla Sardegna, in particolare dalla Costa Smeralda. Se si considerano i rientri da altre località, il conto pagato ai viaggi arriva al 61 per cento. In sintesi: su 10 positivi nel Lazio, 6 si sono contagiati in ferie, oltre che in Sardegna, anche in Spagna, Malta (moltissimi), Grecia.

 

Parlano i numeri: è del tutto inaspettato e forse richiederebbe anche un approfondimento da parte di epidemiologi e virologi, quanto è successo in Costa Smeralda. Solo ieri nel Lazio, grazie ai tamponi che si stanno eseguendo ai drive in e al Porto di Civitavecchia, dove arrivano i traghetti, sono stati trovati 97 positivi che rientravano da quello spicchio glamour della Sardegna. Se si sommano ai casi individuati precedentemente, sono già 231.

 

DISCOTECA IN SARDEGNA DISCOTECA IN SARDEGNA

Ma c'è un altro elemento che fa riflettere: ieri in Emilia, tra Ferrara e Bologna ecco 11 positivi tornati dalla Sardegna; in Toscana 5 positivi sempre dalla Sardegna; altri casi collegati all'isola in Friuli-Venezia Giulia e in Calabria. In Sardegna si sono arrabbiati, sostengono che il virus non c'era ed è stato portato dai turisti: ma il punto non è chi ha contagiato chi, l'urgenza è trovare tutti i casi positivi, isolarli, limitare i danni.

 

PREVISIONI PREOCCUPANTI L'esplosione dei contagi è avvenuta in pochi giorni, fondamentalmente tra il 4 e il 13 agosto, nel giro di locali e ristoranti non proprio low cost, come Country Club o Billionaire (dove sono 11 i dipendenti contagiati). Alla luce della percentuale di positivi registrata tra chi torna dalla Sardegna e visto che, in una settimana, è atteso il rientro di altri 50mila romani (in traghetto ma anche in aereo), la proiezione iniziale di 500 positivi in arrivo è perfino sottostimata. Se il ritmo è questo, il conto finale sarà molto più alto.

 

DISCOTECA IN SARDEGNA DISCOTECA IN SARDEGNA

E quasi inspiegabile: d'accordo, secondo il racconto dei ragazzi tornati dalla Costa Smeralda, all'interno dei locali e delle feste private tutte le norme legate alla prudenza e al distanziamento erano saltate. Ma questo per la verità è successo anche in altre zone d'Italia e d'Europa. Come si spiega una concentrazione del virus così alta in così poco tempo nella località sarda? Per questo sarebbe utile una indagine epidemiologica. Pensare a un unico soggetto giunto positivo a Porto Rotondo, che abbia causato così tanti contagi, non ha senso: tutto è avvenuto troppo rapidamente.

 

DISCOTECA IN SARDEGNA DISCOTECA IN SARDEGNA

Altro dato: ogni giorno da Olbia giungono a Fiumicino cinque voli di Alitalia, ma il 90 per cento di chi torna nel Lazio si sposta in traghetto dove, secondo molte testimonianze, distanziamento e precauzioni, esistono solo sulla carta. C'è dunque il timore che una parte dei contagi avvenga durante il viaggio di ritorno e questo fa pensare che oggi stiamo vedendo solo la punta dell'iceberg: chi fa il tampone al porto di Civitavecchia, se è stato infetto sul traghetto, ancora non risulta positivo. Lo vedremo più avanti e tra l'altro nel frattempo potrebbe contagiare qualche amico o familiare. La vicenda di Anguillara, dove in una discoteca sono stati contagiati 12 ragazzi, è emblematica: a originare il cluster sono stati due giovani rientrati da Porto Rotondo. Effetto domino.

 

I RAGAZZI

Ad oggi, la grande maggioranza dei nuovi positivi trovati nel Lazio è giovane, ha tra i 18 e i 30 anni. Questo ha fatto sì che, comunque, non ci sia una pressione eccessiva sulle strutture sanitarie. I ricoveri in terapia intensiva non sono aumentati (siamo fermi a 6, dunque non c'è alcun problema di saturazione); per quanto riguarda gli altri reparti, il Lazio è la regione d'Italia con più ricoverati, 265, e in una settimana sono aumentati di un centinaio di unità.

 

spiaggia baracconi, sardegna 1 spiaggia baracconi, sardegna 1

Ad esempio, tre dei ventenni contagiati dopo la vacanza in Costa Smeralda ora sono ricoverati allo Spallanzani. Con una circolazione del virus così massiccia (rispetto a una settimana fa i casi positivi sono quintuplicati), si rischia il contagio anche degli anziani e dei soggetti più fragili. Nelle prossime giornate, quando si esaurirà il ritorno dalle vacanze, si capiranno molte cose a Roma, anche in vista della riapertura delle scuole.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MADONNA? EVITA-LA! – QUELLA VOLTA CHE MADONNA VENNE A ROMA PER LA PRIMA DI “EVITA’’ E SI INCAZZÒ FACENDO ASPETTARE IL PUBBLICO PER UN’ORA E MEZZO - IL PATTO ERA CHE SUA FIGLIA, LOURDES, VENISSE BATTEZZATA NEGLI STESSI GIORNI DAL PAPA ALLA PRESENZA DEL PADRE, CHE SI CHIAMAVA JESUS - IL PRODUTTORE VITTORIO CECCHI GORI CONOSCEVA UN CARDINALE: “PRONTO, AVREI MADONNA, L’ATTRICE, CHE VORREBBE BATTEZZARE LA FIGLIA, LOURDES, COL PADRE, JESUS… E SE FOSSE DISPONIBILE IL PAPA…” – VIDEO

DAGOREPORT - CON AMADEUS, DISCOVERY RISCHIA: NON È UN PERSONAGGIO-FORMAT ALLA STREGUA DI CROZZA E FAZIO. È SOLO UN BRAVISSIMO CONDUTTORE MA SENZA UN FORMAT FORTE CHE L’ACCOMPAGNI, SARÀ DURISSIMA FAR DIGITARE IL TASTO 9. NELLA TV DI OGGI I PRODUTTORI DI CONTENUTI VENDONO CHIAVI IN MANO IL PACCHETTO FORMAT+CONDUTTORE ALLE EMITTENTI - ALLA CRESCITA DI DISCOVERY ITALIA, NEL 2025 SEGUIRA' ''MAX'', LA PIATTAFORMA STREAMING DI WARNER BROS-HBO CHE PORTERÀ A UNA RIVOLUZIONE DEL MERCATO, A PARTIRE DALLA TORTA PUBBLICITARIA. E LE RIPERCUSSIONI RIMBALZERANNO SUI DIVIDENDI DI MEDIASET E LA7 - A DIFFERENZA DI RAI E IN PARTE DI MEDIASET, DISCOVERY HA UNA STRUTTURA SNELLA, SENZA STUDI DI REGISTRAZIONE, SENZA OBBLIGHI DI ASSUNZIONI CLIENTELARI NÉ DI FAR TALK POLITICI - LIBERI DI FARE UN CANALE5 PIÙ GIOVANE E UN’ITALIA1 PIÙ MODERNA, IL PROSSIMO 9 GIUGNO DOVRANNO DECIDERE SE FARE O MENO UNO SPAZIO INFORMATIVO. NEL CASO IN CUI PREVARRA' IL SÌ, SARÀ UN TG MOLTO LEGGERO, UNA SORTA DI ANSA ILLUSTRATA (E QUI RICICCIA L'OPZIONE ENRICO MENTANA)    

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING...