“ERA MIO ZIO, MA NON HO MAI AVUTO CONTATTI CON LUI” – L’INCREDIBILE SOLITUDINE DI PIER ATTILIO TRIVULZIO, IL GIORNALISTA 83ENNE TROVATO MUMMIFICATO A NOVARA: ERA MORTO SETTE MESI FA SENZA CHE NESSUNO SE NE ACCORGESSE. NEMMENO IL NIPOTE, LUCA, CHE VIVE E LAVORA IN SPAGNA, SI ERA CHIESTO CHE FINE AVESSE FATTO: “PAT” NON AVEVA CONTATTI CON NESSUNO - LA PASSIONE PER L’AUTOMOBILISMO, DIVENTATA ANCHE IL SUO LAVORO, POI I PROBLEMI ECONOMICI – QUELLA VOLTA CHE FECE UNA DOMANDA A GIANNI AGNELLI CON I PANTALONI STRACCIATI

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Estratto dell’articolo di Floriana Rullo per il “Corriere della Sera”

 

pier attilio trivulzio pier attilio trivulzio

Nel quartiere Sant’Agabio a Novara, uno dei più popolosi e multietnici della città, nessuno si fa domande sulla morte di Pier Attilio Trivulzio, il giornalista di 83 anni di origine monzesi, trovato mummificato giovedì scorso nell’appartamento in cui viveva in comodato d’uso da qualche anno. Morto sette mesi fa, senza che nessuno se ne accorgesse.

 

Nemmeno i campanelli sembrano raccontare qualcosa di quell’uomo. Nessun cognome. Solo un elenco di numeri. […] Un vero e proprio fantasma, inghiottito dalla solitudine. Perfino il suo unico nipote che vive in Spagna non ha mai avuto contatti con Pat. «Era mio zio, ma non ho mai avuto contatti né con lui né con la famiglia», risponde al Corriere Luca Trivulzio, che vive e lavora in Spagna.

pier attilio trivulzio nato per correre pier attilio trivulzio nato per correre

 

Qualcuno parla anche di un figlio emigrato all’estero, forse a Londra. «Ne parlava senza fare il nome, nessuna foto — accenna Gianni Cattaneo, ex capo ufficio stampa dell’autodromo dove Trivulzio aveva a lungo lavorato —. Tre anni fa, l’ultimo cenno di Pat. Diceva che soffriva di labirintite, che stava dalle parti di Fidenza insieme alla compagna, che voleva scrivere un libro».

 

[…] Una vita difficile[…]. Divisa tra il suo essere un grande giornalista sempre a caccia di scoop e quella trascorsa da solo, senza nemmeno uscire di casa. […] Poi vari problemi, anche economici, e la scelta, forse obbligata, di farsi aiutare con un appartamento messo a disposizione «da una mano caritatevole», a quanto pare l’editore del giornale, come racconta il collega e amico Marco Pirola. […] «Era in fuga dall’ennesimo padrone di casa, disperato, e s’era presentato in redazione con un sacchetto di plastica: ”C’è dentro tutto quello che mi è rimasto”. Non perse la dignità», gli riconosce Pirola.

pier attilio trivulzio con jackie stewart pier attilio trivulzio con jackie stewart

 

Un uomo solo. Che nella sua casa novarese non era mai riuscito a costruire nessun rapporto. Lui che era stato il cronista che nell’estate del ’95 […] riuscì a sorprendere anche Gianni Agnelli.

 

L’avvocato aveva lasciato la tenuta di Villar Perosa per Monza […]: «B-52», il bombardiere brianzolo, lo mise presto nel mirino a caccia della Notizia […] e una volta a tiro, dietro i box, scattò […].

 

«Cappottò e cadde di schiena — ride ancora Cremonesi —. Si rialzò con i pantaloni stracciati, nulla di cui vergognarsi di fronte all’uomo più potente d’Italia: “Avvocato, chi farà il secondo di Schumi?”. Risposta: “Berger”». Arrivò Irvine. Per lui i funerali verranno organizzati dal Comune. […]

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pier attilio trivulzio. pier attilio trivulzio.

 

 

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