willy

“FATECI USCIRE DAL CARCERE” – URLA E SPUTI A REBIBBIA, I FRATELLI BIANCHI, ACCUSATI DELL’OMICIDIO DI WILLY” HANNO PAURA. I LEGALI PRESENTANO IL RICORSO AL TRIBUNALE DEL RIESAME. AL MOMENTO DELL'ARRESTO I DUE FRATELLI HANNO CHIESTO: "MA ADESSO DOVREMO BERE SOLO ACQUA DEL RUBINETTO?" - I TESTIMONI: A PICCHIARE WILLY SONO STATI TUTTI E 4 GLI INDAGATI, NESSUNO ESCLUSO. IN PARTICOLARE, I FRATELLI BIANCHI SCESI DALL'AUDI Q7 AVREBBERO COMINCIATO A SFERRARE MOSSE DI ARTI MARZIALI E PUGNI ALL'IMPAZZATA "SRADICANDO I CESTINI DELL'IMMONDIZIA, BUTTANDO GIÙ I PALETTI. SEMBRAVA CALATA UNA SECONDA NOTTE”

ALESSIA MARANI per il Messaggero

 

willy

«Ma adesso saremo costretti a bere l'acqua di rubinetto?». A poche ore dal brutale assassinio del giovane Willy Monteiro Duarte sulla piazza di Colleferro, a Sud di Roma, l'unica preoccupazione dei fratelli Gabriele e Marco Bianchi, accusati dell'omicidio insieme con Mario Pincarelli e Francesco Belleggia, è stata questa. Non altro.

 

Lo hanno domandato mentre la sera di domenica 6 settembre stavano per varcare la soglia del carcere di Rebibbia. Ora chiusi nelle loro celle in isolamento, per i due fratelli di 26 e 24 anni, ossessionati dalla cura del corpo e dalla bella vita, la mancanza dell'acqua minerale non è davvero più l'unico cruccio.

 

Stamani i loro legali, Mario e Massimiliano Pica - che difendono anche Pincarelli - faranno ricorso al Riesame contro l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, puntando a confutare le ragioni della trasformazione del capo di imputazione da omicidio preterintenzionale a volontario. Un altro aspetto che sarà preso in considerazione, probabilmente, è la circostanza dell'arresto avvenuta in quasi flagranza e non esattamente in flagranza sul posto del pestaggio.

 

funerali willy

Il Riesame, dunque, si riserverà di decidere o per il rigetto (il che rappresenterebbe un implicito rafforzamento della tesi dell'accusa) o per l'accoglimento della richiesta il che potrebbe permettere ai tre di lasciare il carcere e andare ai domiciliari. Intanto, comunque, i legali potranno avere accesso agli atti di indagine acquisiti finora dai carabinieri di Colleferro e dalla Procura di Velletri.

 

funerali willy

Già Belleggia nei due giorni di detenzione (è l'unico a cui il gip ha concesso i domiciliari) ha provato sulla sua pelle il clima di disprezzo e di odio da parte degli altri detenuti.

 

Sputi al loro passaggio, «non vi vogliamo», l'eco delle urla nel braccio dei transiti di Rebibbia, un carcere dove si trova chi solitamente ha già ricevuto una condanna e che, per mancanza di posti nei vari istituti dovuta anche all'isolamento obbligatorio di 14 giorni imposto dal rischio Covid per ogni nuovo ingresso, si è trovato a ospitare chi, al contrario, è ancora in attesa di giudizio.

willy

 

Gli avvocati Pica si sono raccomandati con la direzione e il Dap, la Penitenziaria, perché i loro assistiti siano tutelati: «Oltre che doveri hanno dei diritti inviolabili», sostengono.

 

Tanto che la direzione della casa circondariale si sta attrezzando per mantenere i tre ragazzi di Artena in isolamento rispetto agli altri reclusi anche al termine della quarantena per il Coronavirus. Intanto le indagini sull'omicidio dell'apprendista cuoco 21enne di Paliano (Frosinone) proseguono.

WILLY E I FRATELLI BIANCHI

 

Nella caserma dei carabinieri di Colleferro si stanno presentando spontaneamente nuovi testimoni del pestaggio avvenuto in largo Oberdan, a pochi passi dai locali della movida di Colleferro. Pierluigi Sanna, sindaco appena trentenne della cittadina, ha fatto appello a tutti coloro che quella sera erano nella zona (decine e decine di ragazzi e non solo) di prendere coraggio e farsi avanti, per non lasciare da soli gli amici di Willy e due ragazze che si sono fermate ad aiutarli, a doversi presentare in aula a testimoniare.

mario pincarelliwilly

 

E in tanti hanno risposto, finora tra le dieci e le quindici persone, maschi e femmine, non solo giovanissimi ma anche dei cinquantenni. Tra loro anche i buttafuori dei locali, intervenuti non appena hanno sentito il trambusto: «Siamo scesi giù in strada, quel ragazzo era già a terra e abbiamo visto l'auto scappare via».

 

gabriele bianchi

Sostanzialmente le versioni rese coincidono con le prime verbalizzate a poche ore dal delitto. Tutti, però, sembrerebbero concordi nel dire che a picchiare Willy siano stati tutti e quattro gli indagati, nessuno escluso.

 

In particolare, i fratelli Bianchi scesi dall'Audi Q7 avrebbero cominciato a sferrare mosse di arti marziali e pugni all'impazzata «sradicando i cestini dell'immondizia, buttando giù i paletti. Quando si è materializzata quell'auto sembrava calata una seconda notte», ha detto uno dei testimoni. Ieri pomeriggio centinaia di persone appartenenti alla comunità capoverdiana (Willy è figlio di una coppia di lavoratori immigrati), hanno sfilato in corteo fino al luogo dell'uccisione.

 

Davanti il cartellone «Giustizia per Willy» tenuto dalla sorella Milena, stretta nell'abbraccio di uno zio e dei cugini. Una sfilata silenziosa, di dolore e dignità. «La famiglia del ragazzo non cerca vendette, né clamore - spiega l'avvocato Domenico Marzi - solo giustizia. Noi contiamo che il processo inizi entro dicembre».

i fratelli bianchi a miamigabriele bianchi in umbriagabriele bianchi willy 2fratelli bianchifrancesco belleggiafratelli bianchi 2i fratelli bianchi

 

gabriele e marco bianchigabriele bianchi a positanoalessandro e gabriele bianchiWILLY 1gabriele bianchi gabriele bianchi

Ultimi Dagoreport

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...