“UN FUNERALE ALLA 6 DEL MATTINO, MANCO PROVENZANO O BUSCETTA. FATE SCHIFO, MA TANTO GLI ULTRAS NON SI FERMANO…” -TENSIONE ALLE STELLE, TIFOSI DI MEZZA ITALIA MA ANCHE D'EUROPA SONO DATI IN ROTTA SU ROMA PER OMAGGIARE “DIABOLIK” - CONTROLLI SU STRADE E STAZIONI - LA DIGOS TEME UN'ALTRA STAGIONE DI SCONTRI CON L'INIZIO DEL CAMPIONATO. ED È SUBITO ALLARME ROSSO PER IL DERBY DELL'OLIMPICO PREVISTO L’1 SETTEMBRE

fabrizio piscitelli foto mezzelani gmt002

Alessia Marani per “il Messaggero”

 

La tensione è alta. Gruppi ultras di mezza Italia ma anche d'Europa sono dati in rotta su Roma. I primi londinesi del West Ham sono arrivati già ieri sera, così anche i polacchi del Wisla Cracovia, che hanno puntato dritto verso via Amulio, la sede degli Irriducibili Lazio (supersorvegliata) di cui Fabrizio Piscitelli era lo storico capo, per rendere omaggio al grande bandierone che sventola in piazza con l'effige della mascherina simbolo del personaggio dei fumetti e la scritta Diablo vive.

 

fabrizio piscitelli foto mezzelani gmt003

Davanti alla saracinesca della tana laziale, mazzi di fiori freschi e messaggi commossi lasciati da semplici tifosi. Gli Irriducibili ieri sera hanno diramato un comunicato: «In rispetto assoluto ai familiari, non saremo presenti al cimitero Flaminio pertanto estendiamo l'appello a tutti i tifosi della Lazio e non».

 

fabrizio piscitelli foto mezzelani gmt004

LE DELEGAZIONI

Non telegrammi, ma striscioni. Tra i tanti di solidarietà mostrati sugli spalti nelle amichevoli in giro per l'Italia in questi giorni, ci sono quelli dei Boys Parma, dalla Curva Sud Brindisi, dalla Sud Milano, dalla Curva Nord 69 dell'Inter e dai tifosi della Nord 12 Palermo (che rendono onore al «camerata»). Sul profilo twitter Curvastone 1900, gli ultras laziali non sono teneri: «Un funerale alla sei del mattino... manco Provenzano o Buscetta... fate schifo... Ma tanto gli ultras non si fermano. Siete tutti avvisati». Delegazioni del Levski Sofia sono date in marcia verso la Capitale e alcune delle frange storicamente più dure del tifo italiano stanno valutando se e come essere anche loro nella Città eterna nel giorno in cui verrà recitato il requiem per il Diablo.

fabrizio piscitelli aggredisce un automobilista 1

 

Sono pronti a salire in macchina o a prendere il primo treno anche dall'Austria Vienna e da Torino (Tradizione Juventus) anche se ora, dopo l'appello, potrebbero fermarsi o dirottare anche loro in quel di via Amulio. La Curva Furlan Triestina è stata tra le prime a rappresentare il proprio dolore per la morte di Diabolik con uno striscione appeso dai rossoalabardati su un cavalcavia: «Ora sei l'aquila che i cieli domina, ciao Fabrizio!». Ma la mobilitazione passa anche per la Romania con gli ultrà del Politehnica Lasi, per gli Ultrà Sur del Real Madrid e le Brigados blanquiazules dell'Espanyol, nella penisola iberica, storicamente al fianco dei biancocelesti. Non si può lasciare solo il Diablo

fabrizio piscitelli aggredisce un automobilista 3fiori per diabolik foto mezzelani gmt009

 

LUOGHI SIMBOLO

FABRIZIO PISCITELLI DIABOLIK

Perché Piscitelli, ammazzato con un proiettile alla nuca in un affollato parco della Capitale «con metodo mafioso», scrivono i magistrati, e per affari probabilmente riconducibili alla mala e al narcotraffico, era soprattutto il capo indiscusso della Nord dell'Olimpico. Colui che stringeva patti e alleanze, suggellava amicizie e gemellaggi, caricava i laziali dalla piazza di Ponte Milvio prima di fare ingresso allo stadio (lui che era daspato e non poteva più entrare), teneva i rapporti con i capi delle altre Curve e presenziava ai summit europei.

 

fiori per diabolik foto mezzelani gmt001

Così, nonostante la famiglia abbia detto che stamani non si presenterà al policlinico di Tor Vergata per prendersi la salma, la polizia teme che gruppi di supporter facciano sentire la loro voce. Se non più a Prima Porta, in altri luoghi simbolo del tifo ultrà. Nell'ordinanza che predispone i massicci servizi di sicurezza (già a partire dalla notte), il questore parla della «possibilità che numerose persone» si presentino a Prima Porta come a Tor Vergata, disponendo controlli straordinari ai caselli autostradali e nelle stazioni. Ma c'è il rischio che la salma, senza consenso dei familiari, nemmeno si muova dall'obitorio del policlinico. Allora il tam tam degli ultrà potrebbe essere solo rinviato, alla loro maniera.

fabrizio piscitelli diabolik 11

 

DERBY

Così a fare ancora più paura sono le ripercussioni che l'intero affaire funerale vietato potrebbe avere in un futuro non troppo lontano. Alla prima di campionato, il 25 agosto, mancano solo due settimane (Sampdoria-Lazio). Ma la seconda giornata, il primo settembre alle 18, si giocherà la stracittadina tra Lazio e Roma. Persino i Fedayn, gruppo antagonista della Sud giallorossa, ma che in comune con Diabolik aveva qualche amicizia e il quartiere di origine, il Quadraro, hanno espresso la loro vicinanza: «Nel cielo biancoazzurro brilla un'altra stella. Ciao Fabri».

 

fabrizio piscitelli diabolik 8

Il timore è che le tifoserie si ricompattino e trovino ancora una volta un denominatore comune nell'odio e nella violenza, riaccendendo la miccia dei disordini e del sentimento Acab per cui divise e poliziotti sono il bersaglio comune. Per questo la Digos teme che l'evento di oggi sia il primo capitolo di un'altra storia di scontri con l'inizio del campionato. Ed è subito allarme rosso al derby dell'Olimpico.

Fabrizio Piscitelli Diabolik Foto Mezzelani GMT fabrizio piscitelli diabolik 9fabrizio piscitelli foto mezzelani gmt001

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."