“MI HANNO RUBATO LA VITA” – BENIAMINO ZUNCHEDDU, DOPO 33 ANNI, ESCE DAL CARCERE GRAZIE ALLA REVISIONE DEL PROCESSO: ACCUSATO DI AVER UCCISO TRE PASTORI NEL 1991 IN SARDEGNA, ORA PER I GIUDICI NON C’È UNA CERTEZZA GRANITICA SULLA SUA REALE COLPEVOLEZZA - RINCHIUSO IN CARCERE DUE MESI PRIMA DI COMPIERE 27 ANNI, ZUNCHEDDU NE È USCITO A 59: “È DIFFICILE DIRE COME NON IO NON SIA IMPAZZITO. LO STATO MI DEVE RISARCIRE…”

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Estratto dell'articolo di www.ilmessaggero.it

 

BENIAMINO ZUNCHEDDU DOPO L ASSOLUZIONE BENIAMINO ZUNCHEDDU DOPO L ASSOLUZIONE

Dubbi, non certezza granitica sulla reale colpevolezza (così come sull'innocenza) di Beniamino Zuncheddu che non avrebbe dovuto, quindi, trascorrere 33 anni in carcere. È passato troppo tempo dai fatti e, sottolineano i giudici, la troppa attenzione mediatica ha contribuito negativamente alla ricostruzione dei fatti. […]

 

beniamino zuncheddu 5 beniamino zuncheddu 5

Il processo di revisione «non ha condotto alla dimostrazione della certa ed indiscutibile estraneità di Beniamino Zuncheddu» alla strage di Sinnai (Cagliari) dell'8 gennaio del 1991 in cui furono uccisi tre pastori «ma ha semplicemente fatto emergere un ragionevole dubbio sulla sua colpevolezza». È quanto scrivono i giudici della quarta sezione della Corte di Appello di Roma nelle motivazioni della sentenza con cui lo scorso 26 gennaio l'ex allevatore di Burcei è stato assolto. Zuncheddu, proclamatosi sempre innocente, è tornato in libertà dopo 33 anni di carcere.

beniamino zuncheddu 4 beniamino zuncheddu 4

 

«Zuncheddu fu condannato perché il teste oculare dichiarò di averlo riconosciuto come l'aggressore, nonché per aver fornito un alibi falso – si legge – tuttavia oggi va mandato assolto dai delitti a lui ascritti ai sensi del comma 2 dell'articolo 530 c.p.p. (insufficienza di prove, ndr.) e quindi non con assoluzione piena, perché all'esito dell'istruttoria residuano delle perplessità sulla sua effettiva estraneità all'eccidio, commesso verosimilmente da più di un soggetto, uno dei quali, diversamente da quanto opinato nell'istanza di revisione, non era un cecchino provetto, non riuscendo nell'intento omicidiario nemmeno dopo aver sparato due colpi a distanza ravvicinata in un luogo talmente stretto che ‘non occorreva prendere la mira'».

beniamino zuncheddu 1 beniamino zuncheddu 1

 

[…] la residua scorta indiziaria non può ritenersi sufficiente per pervenire alla conferma della condanna di Zuncheddu, oltre ogni ragionevole dubbio. Non v'è però prova piena della sua innocenza – si legge nelle motivazioni - e ciò perché egli fornì un alibi fallito che poi fu sostenuto da due testi pacificamente falsi».

 

beniamino zuncheddu 3 beniamino zuncheddu 3

[…]«ho bisogno di un risarcimento da parte dello Stato. Ho anche dei debiti. Intanto, lo Stato magari mi dia mille euro al mese…». Lo dice Zuncheddu che è oggi a Marsala (Trapani) per partecipare al convegno organizzato dalla Camera penale «Stefano Pellegrino» sul tema «I tre grandi errori giudiziari. Enzo Tortora, Giuseppe Gulotta, Beniamino Zuncheddu (storie e testimonianze delle vittime della malagiustizia)".

 

«Come ho fatto a non impazzire in questi 32 anni in carcere? E' difficile spiegarlo - dichiara Zuccheddu all'ANSA - Pensavo: un giorno o l'altro devo uscire perché sono innocente. Mi hanno rubato la vita. Tutti, comunque, in carcere, mi trattavano bene. Sia i carcerati che le guardie. Erano convinti della mia innocenza».

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Rinchiuso in carcere due mesi prima di compiere 27 anni, Zuncheddu ne è uscito a 59 con l'ordinanza di scarcerazione disposta dalla Corte d'appello penale di Roma il 25 novembre 2023. E durante la detenzione, non essendosi mai dichiarato colpevole di un reato che non aveva commesso, non ha potuto usufruire degli istituti premiali previsti dalla legge. E' stato recluso nella casa circondariale di Badu 'e Carros, a Nuoro, nel vecchio istituto penitenziario di Cagliari e nel nuovo, quello di Uta. Di cella in cella, anno dopo anno, pur essendo innocente. […]

 

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