francesca fagnani

“L’OSPITE PIÙ NOIOSO? RAOUL BOVA, NON VOLEVA PARLARE” – FRANCESCA FAGNANI TORNA CON “BELVE” E NON RISPARMIA NESSUNO: “CHIARA FERRAGNI? L’HO INVITATA, MI HA DETTO CHE DOVEVA PENSARCI E POI NON SI È FATTA PIÙ SENTIRE. CARLA BRUNI? QUANDO SARKOZY NON È STATO RIELETTO, LEI HA TIRATO UN SOSPIRO DI SOLLIEVO. SALVINI? UMANAMENTE È MOLTO MEGLIO DI QUELLO CHE SEMBRA” – IL RAPPORTO CON DIO, IL DIFETTO PIÙ GRANDE E LA COSA PIÙ ILLEGALE CHE HA FATTO… - A "DOMENICA IN" IL SIPARIETTO TRA LA FAGNANI E LA VENIER CHE FERMA LA BELVA: "BASTA DOMANDE, VISTO CHE DATE UN SACCO DI SOLDI..." - VIDEO

 

1. DOMENICA IN, MARA VENIER ALLA FAGNANI: "VISTO CHE DATE UN SACCO DI SOLDI"

Estratto dell'articolo di www.liberoquotidiano.it

 

mara venier e francesca fagnani

Curioso siparietto tra Mara Venier e Francesca Fagnani a Domenica In su Rai 1. La conduttrice di Belve ha parlato del suo programma, al via martedì 2 aprile su Rai 2. E per promuoverlo ha fatto un’intervista in stile Belve alla Venier. Anche perché quest’ultima non avrebbe ancora accettato l’invito della Fagnani. Nello studio di Zia Mara, comunque, i ruoli si sono capovolti.
 
Tuttavia, se all’inizio la presentatrice di Domenica In sembrava rispondere di buon grado alle domande della collega, a un certo punto l’ha fermata e scherzosamente le ha detto: “Ma tu veramente? Scusa ma vengo a Belve cosi mi pagano pure, visto che date un sacco di soldi”.

FRANCESCA FAGNANI

 
“Io mi sono portata avanti col lavoro”, ha risposto la Fagnani sorridendo e non nascondendo però un certo imbarazzo. Alla fine, la Venier ha chiosato dicendo: “Basta parlare di me sto sudando troppo”. Anche se poi ha aggiunto: “Vuoi farmi un’ultima domanda? Facciamo una cosa, non la facciamo, manteniamoci vergini”. E tutti giù a ridere in studio.
 

Estratto dell’articolo di Andrea Scarpa per “Il Messaggero”

 

[…] Francesca Fagnani il 2 aprile torna su Rai2 con Belve e il 30 aprile pubblicherà Mala, il suo primo libro inchiesta sulla criminalità organizzata. Insomma, non si ferma un attimo. Si è anche messa a fare kickboxing.

 

francesca fagnani 1

[…]

Salvini ha posto condizioni?

«Nessuna. Non ha chiesto di leggere prima le domande né di fare tagli. È stato impeccabile. Uno dei pochi politici (La Russa, Renzi, Raggi, ndr) ad aver accettato il mio invito».

raoul bova con francesca fagnani ph stefania casellato

 

Salvini l'ha sorpresa?

«Sì. Umanamente sì, è molto meglio di quello che sembra. È stato simpatico e mai arrogante. Ho invitato anche Conte e Schlein, senza riuscirci».

 

Il premier Meloni nel 2018 disse di sì: ha provato a fare il bis?

«Certo. Ma per ora non ce la fa. L'altra volta fu generosa, confessò di essere molto gelosa».

francesca fagnani

 

[…]

Carla Bruni la caduta di Sarkozy e il cambio di status come li ha vissuti?

«Mi ha detto che tutti e due sono molto più felici ora di prima. E quando Sarkozy non è stato rieletto lei ha tirato un sospiro di sollievo».

 

Quali sono gli ospiti che funzionano di più?

«Quelli che hanno una vita piena, i simpatici e gli antipatici. Alessandro Di Battista mi ha detto che dopo Belve ha ricevuto questo messaggio: "Lo sai che mi stai meno sulle pa...?"».

fedez 2

 

In assoluto il più noioso?

«Non è gentile dirlo ma Raoul Bova. Se uno non vuole parlare diventa noioso».

 

Di recente ha detto che finché andrà bene farà "Belve", senza cambiarlo ma cercando di migliorarlo: come?

«Stavolta con la musica. La prima puntata ci sarà Paola Turci che interpreterà una canzone romanesca alla Gabriella Ferri. Nelle successive canteranno ospiti non professionisti, soprattutto attori, ma non solo loro».

chiara ferragni all agriturismo foto di chi 5

 

Torna al Nove sì o no? Laura Carafoli, il grande capo di Warner Bros. Discovery, l'ha chiamata?

«Mai. Altri l'hanno fatto non lei del Nove».

 

Quindi l'anno prossimo dove andrà?

«Non mi pongo il problema. Per adesso voglio soltanto fare una buona stagione».

 

Il 9 aprile intervisterà Fedez, che l'anno scorso fu bloccato dai vertici Rai dopo il caso del bacio di Rosa Chemical a Sanremo. Lei si disse contraria e subito si parlò di un suo trasloco altrove, tant'è vero che l'ad Roberto Sergio disse ironicamente che per impedirlo le avrebbe bucato le ruote dell'auto: poi, cosa è successo?

«Sono stata messa nelle migliori condizioni di lavorare. Ho avuto lo studio a disposizione per tanti giorni. Non mi posso lamentare. Sarei ingenerosa se lo facessi».

francesca fagnani

 

Com'è allora che il 30 aprile pubblica un libro inchiesta come "Mala", dedicato a criminali vari, fra cui anche Fabrizio Piscitelli detto Diabolik, e non lo fa per Rai Libri ma per Sem? Non aveva trovato l'accordo?

«È un progetto a cui tengo tantissimo. Con il nuovo direttore Roberto Genovesi mi piacerebbe in futuro farne un altro, ma per questo alla fine ho preferito lavorare con un amico come Michele Rossi, direttore editoriale Sem ed editor di Feltrinelli. Sto aspettando che la Rai mi dica come restituire i soldi dell'anticipo che ho incassato».

francesca fagnani enrico mentana

 

[…]

Facciamo un passo indietro: Chiara Ferragni l'ha invitata?

«Certo. Mi ha detto che doveva pensarci. Non l'ho più sentita».

 

Il suo stile ormai è noto: qualcuno recita?

«Qualcuno ci prova all'inizio, ma farlo per quaranta minuti, guardandosi negli occhi, è difficile. E poi il video non mente. Mi fanno ridere quelli che non sanno dire un loro difetto senza capire che se lo facessero tutto il resto sarebbe più credibile».

 

Il suo difetto più grande?

«Una certa prepotenza e un modo poco diplomatico di gestire i rapporti».

 

Nella sua vita di coppia è cambiato qualcosa da quando è diventata così popolare?

«Per me no, ma forse dovrebbe chiederlo a Enrico (Mentana, ndr)».

È la sua intervista.

«Certo. Di sicuro è cambiato il tempo e la concentrazione. Siamo presi da mille cose».

francesca fagnani

[…]

 

Suo padre ha lavorato per anni nella Gendarmeria Vaticana: lei crede in Dio?

«Sì. Ho la necessità di farlo. L'idea di non rivedere, un giorno, mia madre per me è insostenibile. Penso spesso a lei».

 

Cosa la attrae del mondo criminale?

«A un magistrato che anni fa me lo chiese dissi che evidentemente ho un io antisociale molto forte rovinato da un'educazione borghese che mi ha tarpato le ali...».

 

Qual è allora la cosa più illegale che ha fatto?

«Guidando e guardando il cellulare un giorno ho preso la ruota parcheggiata storta di un'auto che mi ha fatto da trampolino e così ho cappottato tre volte. Poteva finire malissimo, invece ho rimediato solo qualche cicatrice sul braccio e la schiena. Avevo più o meno 30 anni».

mentana fagnani

 

E se non fosse illegale che cosa farebbe?

«Entrare nei telefoni degli altri».

patty pravo francesca fagnani a belve foto di stefania casellato francesca fagnani belve

 

 

 

Ultimi Dagoreport

luigi lovaglio giuseppe castagna giorgia meloni giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone milleri monte dei paschi di siena

DAGOREPORT - È VERO, COME SOSTENGONO "CORRIERE" E “REPUBBLICA”, CHE L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA È “PERFEZIONATA E IRREVERSIBILE”? INNANZITUTTO L’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MILANO BLOCCA DI FATTO OGNI POSSIBILE ASSALTO DELL’ARMATA “CALTA-MELONI” AL "FORZIERE D'ITALIA", ASSICURAZIONI GENERALI – CERTO, I MANAGER DECADONO SOLO DOPO UNA SENTENZA DEFINITIVA, MA GIÀ DA ADESSO LOVAGLIO E E COMPAGNIA POTREBBERO ESSERE SOSPESI DAL CDA O DALLA VIGILANZA DI BANKITALIA - INFINE, PIÙ DI TUTTO, CONTANO I PASSI SUCCESSIVI DEI PM DELLA PROCURA DI MILANO, CHE PUÒ SOSPENDERE L’OPERAZIONE FAVORITA DA PALAZZO CHIGI DELLA COMBRICCOLA ROMANA, SE INDIVIDUA IL RISCHIO DI REITERAZIONE DEI REATI (DA PIAZZA AFFARI SI MOLTIPLICANO LE VOCI DI NUOVI AVVISI DI GARANZIA IN ARRIVO PER I "FURBETTI DEL CONCERTINO'') - OGGI IN BORSA MONTE PASCHI SIENA HA CHIUSO PERDENDO IL 2,12%, MEDIOBANCA -0,15% MENTRE, ALLONTANANDOSI CALTARICCONE, GENERALI GUADAGNA LO +0,47%...

putin witkoff marco rubio donald trump zelensky

DAGOREPORT – SI ACCENDE LA RIVOLTA DEL PARTITO REPUBBLICANO CONTRO TRUMP - I DANNI FATTI DA STEVE WITKOFF (SOTTO DETTATURA DI PUTIN), HANNO COSTRETTO L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A METTERE IN CAMPO IL SEGRETARIO DI STATO MARCO RUBIO CHE HA RISCRITTO IL PIANO DI PACE RUSSIA-UCRAINA - CON IL PASSARE DELLE ORE, CON UN EUROPA DISUNITA (ITALIA COMPRESA) SUL SOSTEGNO A KIEV, APPARE CHIARO CHE PUTIN E ZELENSKY, TRA TANTE DISTANZE, SONO IN SINTONIA SU UN PUNTO: PRIMA CHIUDIAMO LA GUERRA E MEGLIO È…

barigelli cairo

DAGOREPORT - PANDEMONIO ALLA "GAZZETTA DELLO SPORT"! IL DIRETTORE DELLA “ROSEA” STEFANO BARIGELLI VIENE CONTESTATO DAL COMITATO DI REDAZIONE PER LE PRESSIONI ANTI-SCIOPERO ESERCITATE SUI GIORNALISTI – LA SEGRETARIA GENERALE FNSI DENUNCIA: “I COLLEGHI DELLA 'GAZZETTA' CHE VOGLIONO SCIOPERARE VENGONO RINCORSI PER I CORRIDOI DAI LORO CAPIREDATTORI E MINACCIATI: ‘NON TI FACCIO FARE PIÙ LA JUVENTUS…” - BARIGELLI AVREBBE RECLUTATO UNA VENTINA DI GIORNALISTI PER FAR USCIRE IL GIORNALE SABATO E DIMOSTRARE COSI' ALL’EDITORE URBANETTO CAIRO QUANTO CE L’HA DURO – LA VICE-DIRETTRICE ARIANNA RAVELLI AVREBBE PURE DETTO IN MENSA A BARIGELLI: “STIAMO ATTENTI SOLO CHE NON CI SPUTTANI DAGOSPIA...” - VIDEO

emmanuel macron friedrich merz giorgia meloni donald trump volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – ET VOILA', ANCHE SULLA SCENA INTERNAZIONALE, IL GRANDE BLUFF DI GIORGIA MELONI È STATO SCOPERTO: IL SUO CAMALEONTISMO NON RIESCE PIÙ A BARCAMENARSI TRA IL TRUMPISMO E IL RUOLO DI PREMIER EUROPEO. E L'ASSE STARMER-MACRON-MERZ L'HA TAGLIATA FUORI – IL DOPPIO GIOCO DELLA "GIORGIA DEI DUE MONDI" HA SUPERATO IL PUNTO DI NON RITORNO CON LE SUE DICHIARAZIONI A MARGINE DEL G20 IN SUDAFRICA, AUTO-RELEGANDOSI COSÌ AL RUOLO DI “ORBAN IN GONNELLA”,  CAVALLO DI TROIA DEL DISGREGATORE TRUMP IN EUROPA - DITE ALLA MELONA CHE NON È STATO SAGGIO INVIARE A GINEVRA IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO, FABRIZIO SAGGIO… - VIDEO

giorgia meloni ignazio la russa matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ, GIORGIA MELONI: LA "STATISTA DELLA SGARBATELLA", CHE RISCHIA DI NON TORNARE A PALAZZO CHIGI TRA DUE ANNI, ACCELERA SULLA DOPPIETTA PREMIERATO-LEGGE ELETTORALE, MA NON TUTTO FILA LISCIO A PALAZZO CHIGI: SALVINI E TAJANI SPUTERANNO SANGUE PUR DI OPPORSI ALL’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, CHE FINIREBBE PER CANNIBALIZZARLI - LA LEGA È CONTRARISSIMA ANCHE AL PREMIO DI MAGGIORANZA ALLA COALIZIONE (CON LA SOGLIA AL 40%, LA LEGA DIVENTEREBBE SACRIFICABILE) – ALTRA ROGNA: IGNAZIO LA RUSSA SCENDE IN CAMPO IN MODALITÀ SCASSA-MELONI: HA RINFOCOLATO LA POLEMICA SU GAROFANI E SE NE FOTTE DEI DIKTAT DELLA DUCETTA (FIDANZA SINDACO DI MILANO? NO, MEJO LUPI; PRANDINI GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA? NO, QUELLA È ROBA MIA)

francesco de tommasi marcello viola daniela santanche ignazio leonardo apache la russa davide lacerenza pazzali

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA RUSSA, SUL BORDELLO DELLA "GINTONERIA" AFFOLLATA DI POLITICI, IMPRENDITORI E MAGISTRATI, OPPURE SULL'OSCURA VENDITA DELLA QUOTA DI MPS DA PARTE DEL GOVERNO A CALTAGIRONE E COMPAGNI? - A TALI ESPLOSIVE INDAGINI, LE CUI SENTENZE DI CONDANNA AVREBBERO AVUTO UN IMMEDIATO E DEVASTANTE RIMBALZO NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ORA SI AGGIUNGE IL CASO DEL PM FRANCESCO DE TOMMASI, BOCCIATO DAL CONSIGLIO GIUDIZIARIO MILANESE PER “DIFETTO DEL PREREQUISITO DELL’EQUILIBRIO” NELL’INDAGINE SUL CASO DI ALESSIA PIFFERI – MA GUARDA IL CASO! DE TOMMASI È IL PM DELL’INCHIESTA SUI DOSSIERAGGI DELL’AGENZIA EQUALIZE DI ENRICO PAZZALI, DELICATISSIMA ANCHE PER I RAPPORTI DI PAZZALI CON VERTICI GDF, DIRIGENTI DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA MILANESE E 007 DI ROMA - SE IL CSM SPOSASSE IL PARERE NEGATIVO DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO, LA CARRIERA DEL PM SAREBBE FINITA E LE SUE INDAGINI SUGLI SPIONI FINIREBBERO NEL CESTINO - LA PROCURA DI MILANO RETTA DA MARCELLO VIOLA, CON L'ARRIVO DELL'ARMATA BRANCA-MELONI, E' DIVENTATA IL NUOVO ''PORTO DELLE NEBBIE''?