“VI TIRIAMO UNA BOMBA” – CI RISIAMO: LA RAGGI ASSEGNA UNA CASA POPOLARE A UN'ALTRA FAMIGLIA ROM A CASAL BRUCIATO E I CITTADINI SI INCAZZANO – È ARRIVATO UN NUCLEO COMPOSTO DA 14 PERSONE (SIC!) PROVENIENTI DAL CAMPO “LA BARBUTA”, CHE ANDRANNO A STARE NELLO STESSO APPARTAMENTO – I (NON PIÙ) NOMADI: “ABBIAMO PAURA”, E I RESIDENTI CHIAMANO CASAPOUND – VIDEO

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Da www.repubblica.it

 

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"Tanto vi tiriamo una bomba". Questa la minaccia rivolta alla famiglia rom di 14 persone assegnataria di una casa popolare in via Satta, nel quartiere di Casal Bruciato a Roma, dove è in corso la protesta di alcuni cittadini. A riferirlo è il padre, un 40enne bosniaco, padre di 12 figli, barricati nell'appartamento al secondo piano di una palazzina.

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"Non possiamo uscire e abbiamo paura", riferisce. Tra i manifestanti sono presenti anche alcuni rappresentanti di Casapound chiamati dai residenti, che hanno annunciato un sit in per domani alle 17. La famiglia ha preso possesso dell'abitazione questa mattina, scortata dalla polizia.

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 "Abbiamo subito delle minacce. Ci sono queste persone qui sotto e non sappiamo come dobbiamo fare. Ci hanno detto che dobbiamo andare via e non possiamo stare qui. I bambini hanno paura", prosegue l'uomo. "Ci hanno detto: 'questa casa non è vostra', ma questa casa ce l'ha data il comune", continua Admir. L'uomo prosegue nel racconto delle minacce: "'Vi facciamo menare', ci hanno detto e ora i bambini hanno paura". Poi il 40enne aggiunge: "io vengo dalla Bosnia, come mia moglie, ma i miei figli sono tutti nati in Italia".

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 "Da quanto ci risulta in zona Casal Bruciato, via Satta , l'amministrazione 5 Stelle avrebbe assegnato un nuovo alloggio popolare a una famiglia rom. Si tratterebbe di 14 persone, provenienti dal campo La Barbuta, che andrebbero ad abitare tutti insieme nello stesso appartamento. Sempre in queste ore analoga situazione è accaduta in via Schopenhauer n.66 dove un'altra famiglia rom ha ottenuto una casa popolare, e stranamente con una domanda fatta nel 2018: se ciò risultasse vero significa che avrebbe saltato le graduatorie".

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Così Fabrizio Ghera, capogruppo alla Regione Lazio di Fratelli d'Italia e candidato alle elezioni europee nel collegio Italia-Centro in merito ai disordini di oggi pomeriggio nella zona est di Roma.

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"Dopo via Facchinetti, nel IV Municipio spuntano assegnazioni ai nomadi di dubbia legittimità. Ma la sindaca non aveva promesso che avrebbe chiuso tutti gli insediamenti? - si legge ancora nella nota - da Casal Bruciato a Casal De Pazzi la Raggi continua a dare case ai rom. Una vergogna, uno schiaffo a tutte quelle famiglie italiane senza un tetto".

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