emiliano laurini martina mucci

“VOLEVANO RASARMI I CAPELLI, MI HANNO QUASI UCCISA. PERCHÉ GLIELO AVEVA ORDINATO IL MIO EX” - MARTINA MUCCI PARLA DOPO L’ARRESTO DEL SUO EX FIDANZATO, UN BUTTAFUORI QUARANTUNENNE, ACCUSATO DI ESSERE IL MANDANTE DELL’AGGUATO PIANIFICATO PER VENDICARSI DELLA FINE DEL RAPPORTO - LA RAGAZZA E’ STATA SFREGIATA E PICCHIATA, A PRATO, SOTTO CASA DA DUE UOMINI (FINITI IN MANETTE). “IL MIO EX? ERA VIOLENTO SEMPRE, UNA VOLTA MI HA TIRATO DUE CEFFONI”. 6 GIORNI FA L’UOMO HA ROTTO DUE COSTOLE ALLA SUA NUOVA FIDANZATA…

Estratto da open.online

 

emiliano laurini

Martina Mucci è una cameriera di 29 anni di Prato. È stata picchiata e sfregiata mentre rincasava dal lavoro alle 2 del mattino del 21 febbraio scorso. Il 24 aprile scorso la procura ha spiccato arresti nei confronti di tre uomini. Sono accusati di rapina aggravata e di lesioni personali gravi con sfregio permanente alla persona.

 

Secondo l’accusa due di loro sono stati mandati a “punire” Martina Mucci da un terzo, ovvero Emiliano Laurini. 41 anni, ex pugile, lavorava come buttafuori nel locale dove Mucci era cameriera. I due avevano una relazione. E lui l’avrebbe fatta picchiare per vendicarsi della fine del rapporto. Secondo gli inquirenti tra le due persone che hanno aggredito Martina c’era Kevin Mingoia, 19 anni.

 

L’aggressione

Si tratta di un picchiatore a pagamento residente a Scandicci con un passato di molestie sessuali e rapine. Il terzo arrestato è Mattia Schininà, altro pugile pratese. Laurini ha pagato qualche centinaio di euro a Mingoia e a una terza persona per ora rimasta ignota per fare il lavoro. Alle 2 di notte del 21 febbraio scorso Martina Mucci sta rincasando quando due persone riescono a infilarsi nel portone del suo condominio prima che si chiuda. La raggiungono e la spingono contro le scale facendole sbattere la faccia. La colpiscono ripetutamente con pugni, particolarmente in bocca. Tanto da farle perdere tre denti. La prendono a calci, tentano di rasarle i capelli con due rasoi elettrici che alla fine abbandonano sul posto. Le fratturano naso e mascella. Stanno per trascinarla fuori dal palazzo quando un condomino si accorge di quello che sta accadendo e interviene. I due scappano.

martina mucci

 

 

L’alibi

La notte del pestaggio Laurini si trovava in provincia di Trento. Ma ha ricevuto due telefonate da Mingoia, temporalmente prima e dopo l’agguato a Mucci. Secondo l’accusa avrebbe fatto pestare il padre della fidanzata di Schininà come monito per il complice. Sei giorni fa Laurini ha rotto due costole alla sua nuova fidanzata, obbligandola in ospedale a dire di aver urtato un tavolo. In un messaggio audio ha invece detto: «Ieri sera l’ho scassata per bene». Ho dato il meglio. L’ordinanza accusa i tre di lesioni gravi con sfregio permanente del volto e rapina aggravata, reati compiuti in concorso. A loro carico, ha spiegato in una conferenza stampa il procuratore Nicolosi, gravi indizi di colpevolezza. Al mandante è contestata la fase ideativa del piano per sfregiarla. Ci sono intercettazioni esplicite, spiega il pm, e sembra che le persone assoldate abbiano compiuto analoghe azioni in provincia di Firenze.

 

La storia

martina mucci

In particolare, ha detto ancora Nicolosi, nell’ultimo scorcio delle attività di indagine sono state registrate condotte analoghe. Chi indaga dice di aver dovuto eseguire altri approfondimenti su donne che sarebbero state indotte a tacere. Martina Mucci ha raccontato la vicenda in un’intervista al Quotidiano Nazionale: «Ho sempre sospettato che dietro ci fosse lui ma speravo di sbagliarmi. Mi sono tolta un peso dallo stomaco. Negli ultimi tempi litigavamo spesso. Avevo subito il furto della borsa e del cellulare un mese prima. Violento con me? No, a parte qualche ceffone».

 

Mucci è sconvolta per il fatto che Laurini ha aggredito anche la nuova fidanzata: «Ho vomitato dallo schifo e dalla rabbia. Ho cercato di contattarla perché mi si è stretto il cuore». Dice che con lui ha avuto liti dopo la fine del rapporto: «Il proprietario decise di spostare lui. Che avrebbe voluto che fossi spostata io».

 

I due picchiatori

Mucci dice che ha ancora i punti in testa per il taglio del cuoio capelluto che ha subito con i rasoi. «Se qualcuno non avesse acceso la luce delle scale non so se adesso sarei qui. Se avessi sbattuto la testa sulle scale in un altro modo ora sarei morta»

 

martina mucci

(...)

 

“IL MIO EX VIOLENTO E NARCISISTA”

Estratto dell’articolo di Giorgio Bernardini per il Corriere della Sera

 

(…)

Sapeva che il mandato per i suoi aguzzini era quello di rasarle i capelli?

«Sì, nella confusione della violenza mi sono accorta che volevano fare proprio questo, tagliarmi i capelli. Io però ho tantissimi capelli e mi spostavo, alla fine non ce l’hanno fatta, mi hanno fatto tre buchi in testa, ho ancora i punti di sutura».

 

(...) «Lui era violento, sempre. E' un narcisista che deve vincere su tutto e tutti»

 

(...) Le era mai capitato, quando stavate insieme, che lui la picchiasse?

«Sì, mi ha tirato dei ceffoni, ma non aveva mai usato coltelli o armi, erano stati solo degli scatti d’ira».

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT