sonno 3

LA MANCANZA DI SONNO GENERA MOSTRI: QUELLI CHE DORMONO POCO INVECCHIANO TANTO - MELANIA RIZZOLI: BASTANO DUE GIORNI DI RIPOSO RIDOTTO PER DIVENTARE PIÙ BRUTTI. DURANTE IL SONNO L’ORGANISMO PRODUCE UN PARTICOLARE TIPO DI COLLAGENE, LA SOSTANZA CHE VIENE USATA PER I “RITOCCHINI” ANTI-ETÀ. SE INVECE NON SI RIPOSA ABBASTANZA, LA PELLE DIVENTA…

Melania Rizzoli per Libero Quotidiano

 

sonno 3

Chi non dorme abbastanza e con regolarità invecchia più rapidamente e i segni del tempo appaiono con grande anticipo, prima del previsto.

 

Il potere del sonno come elisir di giovinezza è stato confermato scientificamente da un team di ricercatori inglesi che indagavano sui misteri ancora irrisolti del l' invecchiamento, come per esempio la comparsa precoce delle rughe, ed è stato dimostrato come e perché il sonno insufficiente sia correlato ad un deterioramento precoce della pelle e del sottocutaneo, insieme ad una sua ridotta capacità di recupero, in termini di danni epidermici, sia del viso che del corpo.

 

Il credo popolare da sempre sostiene che dormire almeno otto ore a notte rende più belli, ma questo nuovo studio ha dimostrato, con analisi e dati scientifici, il ragionamento opposto, ossia che dormire poco rende più brutti, ed i segni di stanchezza, quali pelle pallida con perdita di luminosità, occhi gonfi, pori dilatati, guance non rosee con impressi i solchi persistenti delle pieghe del cuscino al risveglio, tutti indice di carenza di riposo notturno, possono comparire sul volto in appena due giorni di privazione di ore di sonno.

 

sonno e risvegli 6

La ricerca succitata è stata intitolata "Il sonno di bellezza", nella quale si evidenzia l' associazione di lunga data tra la qualità e quantità del riposo e l' aspetto giovanile, e tale studio, pubblicato su Nature Cell Biology, ha sviscerato l' importanza, per l' epidermide, il derma e il sottocutaneo, del salutare black-out notturno, dimostrando come tale sospensione vitale della veglia inneschi la produzione di un particolare tipo di collagene.

 

Oltre la metà del nostro peso corporeo infatti, è formato dalla "matrice extracellulare", ovvero dal supporto strutturale e biochimico alle cellule sotto forma di tessuto connettivo come ossa, pelle, tendini e cartilagine, e la metà di tale matrice è fatta di collagene, una struttura completamente formata e matura al raggiungimento dei 17 anni di età. Il collagene però è composto da due tipi di fibrille, quelle più spesse, di circa 200 nanometri di diametro, che sono permanenti e rimangono tutta la vita, e quelle più sottili, che misurano circa 50 nanometri, le quali essendo più fragili si rompono regolarmente ogni giorno durante le nostre attività quotidiane, le quali vengono stimolate a riformarsi e ricompattarsi però tutte le notti, durante il riposo salutare della durata di otto ore.

 

sonno e risvegli 7

Il collagene, che è la proteina più abbondante del nostro organismo, e garantisce l' integrità e la forza della trama del tessuto connettivo, quando è logorata dall' usura, le sue fibre che si spezzano nelle ore diurne non hanno il tempo fisiologico per ricostruirsi o ripristinarsi, e tale ritardo comporta microscopici avvallamenti e piccole fosse che non riescono ad essere riempite per la mancanza di sostanza rigenerata, cosa che non aiuta a mantenere compatta la matrice extracellulare, determinando a lungo termine segni evidenti di perdita di tonicità ed imperfezioni cutanee quali le odiate rughe del volto.

melania rizzoli

 

Tale meccanismo è stato paragonato dagli scienziati a quello della vernice sulle pareti, alla quale, se non si lascia il tempo di asciugarsi ed amalgamarsi con il muro sottostante, tende a formare crepe che si riempiono solo aggiungendo ulteriore vernice, come accade per esempio nella guarigione delle ferite, quando queste si riaprono qualora vengano sollecitate ancora troppo fresche, senza aspettare il tempo di rinnovamento del connettivo e del relativo collagene.

 

sonno e risvegli 4

Non dormire un numero adeguato di ore ha dunque ripercussioni sulla pelle in diversi modi, con un rallentamento del recupero cutaneo di tutta una serie di fattori di stress ambientali, come per esempio la rottura della barriera cutanea di difesa contro gli UV, i raggi ultravioletti solari, tutte concause che peggiorano l' efficienza riparatoria della pelle e del suo sistema immunitario, con la evidenza negativa della valutazione della pelle e dell' aspetto del viso nella carenza cronica di sonno.

 

Ci sono pochissime persone che non necessitano di dormire meno di 7/8 ore al giorno, e ci sono alcuni che pensano siano loro sufficienti appena 4/5 ore a notte, non sapendo che invece in tal modo stanno invece invecchiando a ritmo accelerato , e a lungo termine la situazione peggiora.

melania rizzoli

 

Tralasciando le conseguenze sgradevoli che la carenza di sonno provoca sulla salute generale, come sul sistema immunitario, cardiovascolare, neurologico, encefalico e metabolico, tutti i pazienti che sono stati privati del sonno nei molti studi eseguiti su questo tema, hanno mostrato conseguenze estetiche evidenti in senso negativo, apparendo meno sani, meno attraenti, con aria sempre stanca, rugosa e assonnata, e più suscettibili a contrarre malattie infiammatorie ed infettive per i motivi immunologici succitati.

 

Il sonno insufficiente è diventato un' epidemia a livello mondiale, se si calcola che il 63% della popolazione umana non dorme a sufficienza, ma mentre la privazione di ore del riposo notturno è stata da sempre collegata a problemi generali di salute quali obesità, diabete, deficit immunitario e cancro, oggi si confermano i suoi effetti, finora sconosciuti, anche sulla pelle, soprattutto del viso, per cui ora sappiamo che fare i gufi non è una buona cosa, sia dal punto di vista della bellezza, dell' estetica, che della salute generale.

sonnolenza 1

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…