NON C’È DUE SENZA TRE – SPERANZA HA ANNUNCIATO CHE IL RICHIAMO CON TERZA DOSE PARTIRÀ GIÀ A SETTEMBRE DOPO IL VIA LIBERA DELL’EMA – LE PRIORITÀ RISPETTO ALLA PRIMA CAMPAGNA DELLO SCORSO ANNO CAMBIANO: SI PARTIRÀ CON I PAZIENTI FRAGILI, SOPRATTUTTO QUELLI ONCOLOGICI, GLI IMMUNODEPRESSI E CHI HA RICEVUTO UN TRAPIANTO – TRA DICEMBRE E GENNAIO TOCCHERÀ AGLI OVER 80 E AGLI OSPITI DELLE RSA PER POI PROCEDERE CON…

-

Condividi questo articolo


Maria Pia Mazza per "www.open.online"

 

ROBERTO SPERANZA ROBERTO SPERANZA

Il virus corre più di quanto riesca a fare la campagna vaccinale italiana, che vede ancora oltre 3 milioni di over 50 che non hanno ancora ricevuto la prima dose di vaccino anti Covid. Un vuoto ancora da colmare che si andrà a sovrapporre all’inizio delle somministrazioni delle terze dosi, ormai urgenti secondo il governo Draghi a fronte dei dati che emergono dalle ricerche scientifiche sul calo di protezione a distanza di circa sei mesi dall’ultima dose.

 

ROBERTO SPERANZA ROBERTO SPERANZA

La campagna per i richiami partirà da subito a settembre, come annunciato dal ministro della Salute Roberto Speranza a margine del G20 di Roma sulla Salute. Con una variazione rispetto alla prima campagna dello scorso anno: i primi a ricevere il richiamo saranno i pazienti fragili, innanzitutto quelli oncologici e chi ha ricevuto un trapianto. Subito dopo sarà il turno degli over 80 e degli ospiti delle Rsa. In seguito sarà il turno degli operatori sanitari, dagli ospedalieri in poi.

 

A cosa serve la terza dose di vaccino

Vaccino anziani Vaccino anziani

Prima di procedere, però, si attende il via libera dell’Ema, l’Agenzia europea del farmaco, che darà il proprio parere «a tempo debito» (presumibilmente entro la fine del mese) sulla terza dose, per fornire indicazioni chiare e precise sulle procedure da seguire per il terzo richiamo.

 

La terza dose di vaccino servirà a queste categorie per riattivare e portare a livelli più alti la soglia di risposta immunitaria contro il virus. Questo perché a 6-7 mesi di distanza dalla fine del primo ciclo vaccinale, in particolare nei soggetti più fragili e a rischio, la memoria immunitaria si abbassa, e pertanto richiede un boost, una spinta, a riattivarsi a pieno contro il Coronavirus e le sue varianti.

 

centro vaccini centro vaccini

E mentre si attende il parere dell’Ema, gli esperti del ministero della Salute sono già al lavoro per definire i nuovi criteri che delineeranno le platee che necessitano con maggiore priorità la terza dose di vaccino. Cambieranno, in parte, le categorie di persone per cui la vaccinoprofilassi era altamente «prioritaria», così come descritto nelle «Raccomandazioni sui gruppi target della vaccinazione» dello scorso marzo. Dal ministero della Salute fanno sapere che l’elenco delle persone che riceveranno con priorità la terza dose sarà «ridefinito», ma non è ancora chiaro in che misura.

 

VACCINAZIONE ANZIANI4 VACCINAZIONE ANZIANI4

Il calendario dei richiami per la terza dose

Settembre – ottobre

Dai mesi di settembre e ottobre si dovrebbe iniziare dai pazienti oncologici, immunodepressi (o in cura con farmaci immunosoprressori), persone sottoposte a trapianto d’organo o di cellule staminali e dializzati. Complessivamente questa platea dovrebbe attestarsi intorno al mezzo milione di persone.

 

Dicembre – gennaio 2022

Subito dopo, a cavallo tra il dicembre 2021 e il gennaio 2022, sarà la volta della terza dose di richiamo dei cosiddetti pazienti fragili. Questa platea comprende anziani over 80 e ospiti delle Rsa, per un totale di oltre 4,5 milioni di persone.

VACCINAZIONE ANZIANI5 VACCINAZIONE ANZIANI5

 

Gennaio – febbraio 2022

In terza battuta, da gennaio e febbraio 2022, saranno sottoposti a terza dose tutti gli operatori medici e socio-sanitari che ormai hanno concluso il primo ciclo vaccinale da oltre sei mesi e la cui risposta immunitaria al virus si è ridotta nel corso dei mesi e va rinforzata, per un totale di quasi 2 milioni di persone.

 

vaccini ai medici vaccini ai medici

Queste sono le tre categorie che nel corso dei prossimi quattro o cinque mesi dovrebbero rientrare nelle platee con elevata priorità di accesso alla terza dose di vaccinoprofilassi. Dopodiché, dall’inizio del 2022, le platee che potranno accedere alla terza dose di vaccino dovrebbero tornare a seguire il criterio anagrafico, per età decrescente e per patologie che potrebbero essere state inizialmente escluse dalla nuova definizione di paziente fragile. In tutti i casi, le terze dosi di richiamo verranno fatte con vaccini a mRna, ossia Pfizer e Moderna.

VACCINAZIONE ANZIANI3 VACCINAZIONE ANZIANI3 VACCINAZIONE ANZIANI1 VACCINAZIONE ANZIANI1 Vaccino anziani Vaccino anziani VACCINAZIONE CORONAVIRUS VACCINAZIONE CORONAVIRUS

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO 

DAGOREPORT – PER NON PERDERE LA FACCIA CON I RUSSI, PUTIN ACCUSA L’UCRAINA PER LA STRAGE DI MOSCA, MA LA TRATTATIVA CON LA CIA PER EVITARE L’ESCALATION VA AVANTI - LO SCHEMA È “DUE PASSI IN AVANTI E UNO INDIETRO”: I RUSSI AVANZERANNO, KIEV ACCETTERA' UNA TREGUA E LE NUOVE CONQUISTE SARANNO “OFFERTE” SUL TAVOLO DEL NEGOZIATO – ALLA FINE SI TORNEREBBE INDIETRO DI 10 ANNI, AGLI ACCORDI DI MINSK CHE PREVEDEVANO UN’AUTONOMIA SPECIALE PER LE REPUBBLICHE DI DONETSK E LUGANSK E L’ASSICURAZIONE CHE L’UCRAINA NON ENTRERÀ MAI NELLA NATO – IL MESSAGGIO DI BIDEN A ZELENSKY: RESISTI FINO ALLO SBLOCCO DEI 60 MILIARDI DI AIUTI DAL CONGRESSO MA NON SOFFIARE SUL FUOCO ORA CHE NELLA PARTITA SI SONO INFILATI ANCHE I JIHADISTI (MONITORATI DALLA CIA)...

FLASH! – COSA DIREBBE LA “VECCHIA” DANIELA SANTANCHÈ DELL’ATTUALE MINISTRO DEL TURISMO? LA “PITONESSA” NEGLI SCORSI ANNI HA CHIESTO LE DIMISSIONI DI TUTTI: DA FINI A BOSCHI, DA LUCIA AZZOLINA FINO AI SUOI BERSAGLI PREFERITI, I GRILLINI DI MAIO, CONTE E BONAFEDE. BASTAVA CHE VENISSE APERTA UN’INDAGINE E LA SOLERTE (EX) PROPRIETARIA DEL TWIGA PARTIVA ALL’ASSALTO. ORA CHE UN’INCHIESTA TOCCA DA VICINO LEI, PERÒ, NIENTE, NON MOLLERÀ PERCHÉ “NESSUNO HA CHIESTO LE MIE DIMISSIONI…”