sclerosi multipla herpes

UNA NUOVA SPERANZA CONTRO LA SCLEROSI MULTIPLA – GLI SCIENZIATI DI UNA SOCIETA' DI BIOTECNOLOGIE STATUNITENSE HANNO TRATTATO 24 MALATI CON CELLULE IMMUNITARIE, PRODOTTE DA PERSONE CHE HANNO COMBATTUTO CON SUCCESSO IL VIRUS DELL'HERPES - DOPO TRE ANNI DI CURE, 20 DI LORO HANNO VISTO LE LORO CONDIZIONI RIMANERE STABILI, 9 SONO MIGLIORATI - "LA REGRESSIONE E' RARISSIMA E LA RIMIELINIZZAZIONE SPONTANEA IMPROBABILE..."

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

sclerosi multipla

Secondo gli scienziati, le cellule immunitarie contro la febbre ghiandolare potrebbero essere la chiave per il trattamento della sclerosi multipla. In un piccolo studio, ai pazienti con Sclerosi Multipla (SM) sono state impiantate cellule T che colpiscono il virus che causa la febbre ghiandolare.

 

Le scansioni cerebrali hanno suggerito che la progressione della condizione è stata rallentata o addirittura invertita in alcuni malati. I pazienti che hanno ottenuto risultati hanno anche avuto un «miglioramento della disabilità sostenuto», compreso il fatto di essere in grado di camminare con meno dolore.

 

sclerosi multipla 5

I linfociti T sono stati estratti da persone che si erano riprese dal virus di Epstein-Barr, che è stato pubblicizzato come una possibile causa della SM.

 

Gli scienziati statunitensi che hanno condotto la ricerca hanno spiegato che si è trattato di un piccolo studio e che non potevano escludere l'effetto placebo. Ma potrebbe segnare un significativo passo avanti nella comprensione da parte degli esperti della SM, che attualmente è incurabile e può essere gestita solo con i farmaci.

 

sclerosi multipla 4

Gli scienziati non sono ancora esattamente sicuri di cosa causi la malattia che colpisce circa 130.000 persone nel Regno Unito e più di 900.000 americani.

 

Un importante studio condotto da scienziati di Harvard su 1 milione di soldati ha scoperto che l'EBV (il virus di Epstein-Barr) potrebbe essere la causa principale della sclerosi multipla (SM), perché i pazienti con EBV sono 32 volte più propensi a svilupparla.

 

sclerosi multipla 3

La SM progressiva si verifica in un paziente su 10 e comporta un deterioramento costante della condizione nel tempo senza ricadute. Ci sono pochissime opzioni di trattamento.

 

La nuova terapia con cellule T è stata creata dalla società statunitense Atara Biotherapeutics, con sede a San Francisco, California. Implica l'estrazione di cellule immunitarie note come ATA188, che si trovano nelle persone che hanno combattuto con successo contro Epstein-Barr.

 

sclerosi multipla 2

Viene somministrata alle persone tramite iniezioni. La società americana di immunoterapia ha testato il farmaco su 24 pazienti con SM iniziali per un anno nel 2017.

 

I pazienti sono stati prelevati da tutti gli Stati Uniti e dall'Australia e hanno ricevuto diverse dosi del farmaco immunoterapico per valutarne gli effetti. Le cellule sono state donate da persone che avevano subito un'infezione da EBV e sono state abbinate immunologicamente ai pazienti, per evitare il rigetto.

 

sclerosi multipla 1

Diciotto partecipanti hanno continuato il processo per più di tre anni fino ad agosto 2021, sette dei quali hanno già mostrato segni di miglioramento.

 

I ricercatori hanno utilizzato le scansioni per esaminare i danni ai nervi nel cervello a causa della SM e le condizioni fisiche dei pazienti classificati utilizzando la scala dello stato di disabilità estesa (EDSS).

 

I risultati sono stati presentati in una conferenza il 22 marzo. Venti dei 24 originali sottoposti alle iniezioni hanno visto le loro condizioni migliorare o stabilizzarsi dopo un anno.

 

cellule staminali

Dopo tre anni, nove hanno anche avuto miglioramenti se misurati utilizzando le scansioni cerebrali. Il professor Mark Freedman, un neurologo dell'Università di Ottawa che non è stato coinvolto nello studio, ha affermato che un'inversione naturale nella SM progressiva è incredibilmente rara, suggerendo che la terapia sperimentata con Atara era alla base di risultati migliori.

 

Ha detto: «Quando un paziente raggiunge un certo livello di disabilità avanzata, è raro che regredisca naturalmente e non ci si aspetterebbe alcun miglioramento sostenuto dalla storia naturale della malattia. Con la SM progressiva, è improbabile una rimielinizzazione spontanea senza intervento terapeutico, evidenziando l'impatto fornito da questi dati MTR suggerendo che la rimielinizzazione potrebbe guidare il miglioramento prolungato dell'EDSS».

 

cellule staminali 4

Ma altri hanno suggerito che sono necessarie ulteriori ricerche. Lo studio di Fase I non ha testato una variabile di controllo, e i ricercatori hanno ammesso che i risultati potrebbero essere causati dall'effetto placebo.

 

Clare Walton, capo della ricerca presso la Multiple Sclerosis Society UK, ha dichiarato a New Scientist: «È incoraggiante che abbiano visto miglioramenti nella MTR. Ma abbiamo visto trattamenti promettenti nella fase I o anche nella fase II, ma poi quando si fanno i grandi studi randomizzati non mostrano alcun risultato».

 

cellule staminali 3

Atara sta attualmente conducendo uno studio di fase II su 80 persone, che è la fase successiva nel processo di sviluppo del farmaco.

 

Il dottor Manher Joshi, chief medical officer di Atara, ha dichiarato: «Vi sono sempre più solide prove che le cellule B e le plasmacellule infettate da EBV svolgono un ruolo fondamentale nella patogenesi della sclerosi multipla. Questi dati sulla SM progressiva, la popolazione con i bisogni insoddisfatti più elevati, sottolineano il potenziale per arrestare o invertire la progressione della disabilità mirando con precisione a quella che potrebbe essere una causa principale della SM».

cellule staminali 2

 

Uno studio pubblicato su Nature a gennaio ha mostrato che le proteine prodotte dall'EBV sono molto simili alle proteine umane prodotte dal sistema nervoso. Circa il 95% delle persone che vive oggi è stato infettato da EBV, che causa la mononucleosi.

 

Si ritiene inoltre che il virus sia alla base di diverse malattie autoimmuni, tra cui la sindrome da stanchezza cronica e l'encefalomielite.

Articoli correlati

AVETE IL COLESTEROLO ALTO? NON SOTTOVALUTATELO! - IL GRASSO IN ECCESSO TENDE A DEPOSITARSI SULLE...

SECONDO SCIENZIATI DI LONDRA, \'IL PICCO DI MALATTIE AUTOIMMUNI E\' DOVUTO AI FAST FOOD\'...

E SE CI FOSSE IL VIRUS DELL'HERPES DIETRO ALLA SCLEROSI MULTIPLA? - UN TEAM DI RICERCATORI DI...

Ultimi Dagoreport

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?