rapina paderno dugnano

ORGOGLIO PADERNO – UNA BAMBINA DI 11 ANNI SVENTA UNA RAPINA A PADERNO DUGNANO (MILANO): È STATA LEI A DARE L’ALLARME MENTRE LA MADRE VENIVA CONTROLLATA DA UN LADRO E IL PADRE CONSEGNAVA IL DENARO CUSTODITO IN CASA MINACCIATO DA UN COLTELLO – MENTRE CHIAMAVA IL 112 UNO DEI LADRI HA PROVATO A USCIRE, MA LA MADRE NEL FRATTEMO… – LA SEQUENZA COMPLETA DEL TENTATIVO DI RAPINA

 

 

 

Federico Berni per www.corriere.it

 

rapina in villa

Sentite le grida, ha mantenuto i nervi saldi. Ha preso il cellulare, e ha chiamato i carabinieri, come le aveva detto di fare la mamma. Se è finita «soltanto» con un grosso spavento, e con l’arresto di uno dei due delinquenti che venerdì hanno assaltato una famiglia in casa, a Paderno Dugnano, lo si deve principalmente al coraggio di una bambina di 11 anni, che ha dato l’allarme mentre la madre veniva guardata a vista da un criminale, e il padre consegnava il denaro custodito in casa (10mila euro), sotto la minaccia di un grosso coltello da macellaio.

paderno dugnano rapina sventata da una 11enne

 

La piccola ha rimediato anche un taglio sotto il ginocchio, che ha richiesto qualche punto di sutura applicatole dai medici di Niguarda, mentre i carabinieri portavano in caserma un pregiudicato ventenne di Milano. Ma è stato tale lo choc, che «nemmeno lei si ricorda come se lo è procurato», racconta la mamma, incontrata ieri pomeriggio nel giardino della sua casa di via Piaggio. Una strada che è un susseguirsi di villette basse col giardino, attaccate l’una all’altra. Particolare decisivo, quest’ultimo, visto il ruolo avuto dai vicini di casa delle vittime, il cui intervento si è rivelato provvidenziale, nella dinamica di un assalto cominciato alle 19 di venerdì.

paderno dugnano rapina sventata da una 11enne 1

 

Ad aprire il cancello esterno della villetta ai malintenzionati è la moglie del padrone di casa, un imprenditore 49enne, titolare di una ditta di trasporti, convinta che si trattasse di due dipendenti del marito. La donna ha 36 anni, proviene dall’est Europa, ed è madre di due bambini — la figlia maggiore undicenne, e un fratellino più piccolo — che in quel momento sono entrambi in casa. La donna, il giorno dopo, è ancora senza voce, dopo essersi sgolata a chiamare aiuto: «Sono arrivati con uno scooter, con il casco in testa che copriva la faccia, uno di loro mi ha teneva ferma all’ingresso, mi spingeva contro il muro e mi ripeteva “stai calma e non ti succede nulla”».

 

rapina in villa 3

Il complice invece si dirige verso il marito, armato di un coltellaccio con la lama e il manico in acciaio. «Glielo puntava qui — dice indicando il fianco all’altezza del fegato — e gli ha detto “adesso andiamo a prendere quello che hai di sotto sennò ti ammazzo”». Frase che toglie i pochi dubbi residui sul fatto che i rapinatori abbiano ricevuto una soffiata. Sapevano che l’uomo, in una busta appoggiata sul tavolo della taverna adibita a ufficio della villa, aveva 10mila euro in contanti, incassi della sua attività. In un attimo distrazione di chi la teneva in ostaggio, però, la donna grida con tutto il fiato che ha in corpo per chiedere aiuto ai vicini, e urla alla figlia di chiamare il 112.

paderno dugnano rapina sventata da una 11enne 3

 

La bambina esegue. Il bandito le strappa il telefonino dalle mani e corre all’esterno a prendere lo scooter in attesa del complice. Quest’ultimo, però, non fa in tempo a raggiungerlo, perché la madre chiude il cancelletto esterno, «intrappolandolo» nella proprietà. Il marito lo blocca e intanto arrivano anche i vicini di casa, con alcuni operai usciti da un capannone nei paraggi. «Lo tenevano fermo, ma lui cercava di dare testate con il casco, fino a che un ragazzo non è riuscito a sfilarglielo».

rapina in villa 1

 

paderno dugnano rapina sventata da una 11enne 2

Nel frattempo, il complice ritorna alla carica e, con la moto, cerca di sfondare il cancello. Poi si allontana nuovamente e torna indietro a gran velocità, rischiando di investire i testimoni. Addosso gli è stato lanciato di tutto, compreso un crick per automobili. Vista la reazione dei cittadini, il bandito non può fare altro che abbandonare la scena, prima dell’arrivo in forze delle pattuglie dei carabinieri della stazione di Paderno, e della compagnia di Sesto San Giovanni. I militari portano in caserma un ventenne pregiudicato, residente a Milano, lo arrestano per rapina aggravata e lo portano in carcere a Monza, mentre scatta la caccia serrata all’altro uomo. Solo una ferita lieve per la bimba, soccorsa dalla madre: «Dopo tutta quella confusione è sbucata in giardino sanguinante, mi guardava e non parlava».

rapina in villa 2paderno dugnano rapina sventata da una 11enne

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