isola di phi phi leh thailandia leonardo dicaprio the beach

PARADISO A NUMERO CHIUSO – RIAPRE DOPO QUASI TRE ANNI L’ISOLA DI PHI PHI LEH, LA PERLA THAILANDESE CHE LE AUTORITÀ AVEVANO DECISO DI CHIUDERE NEL 2018. ORDE DI TURISTI AVEVANO TRASFORMATO IL PARADISO DEL SET DEL FILM “THE BEACH” CON LEONARDO DI CAPRIO IN UN INFERNO, ASFISSIANDO LA BARRIERA CORALLINA CON I MOTORI DELLE BARCHE, COSPARGENDO DI RIFIUTI LA COSTA E DANNEGGIANDO FLORA E FAUNA – ORA I VIAGGIATORI POTRANNO TORNARE, MA AD ALCUNE CONDIZIONI: AVRANNO A DISPOSIZIONE SOLO UN’ORA E… - VIDEO

 

Francesca Pierantozzi per "Il Messaggero"

 

leonardo dicaprio in the beach 6

Il Paradiso riapre il primo gennaio 2022. Dopo quasi tre anni di Purgatorio, in cui nessun umano sbarcato da aliscafo e dotato di crema solare, pinne e pranzi al sacco ha potuto metterci piede, l'isola di Phi Phi Leh, e la cala di Maya Bay, con la spiaggia di sabbia bianca e le acque cristalline, torneranno nel mondo connesso. Le autorità thailandesi avevano deciso di chiudere tutto il primo giugno del 2018, quando le orde di turisti venuti ad ammirare il set del film The Beach con il giovane e abbronzato Leonardo DiCaprio, avevano trasformato un paradiso perduto in un inferno in terra, asfissiando la barriera corallina con i motori delle barche, cospargendo con rifiuti e plastica la spiaggia immacolata, danneggiando flora e fauna e facendo scappare pure gli squali.

isola di phi phi leh in thailandia 9

 

L'ASSALTO In principio le autorità thailandesi avevano deciso di rendere l'isola off limits ai turisti per qualche mese. Ma nell'ottobre del 2018, era risultato chiaro a tutti che i danni provocati da quasi vent' anni di assalto all'isola al ritmo di circa 5mila turisti al giorno non sarebbero spariti in quattro mesi. Fu allora che il governo decretò la chiusura a tempo illimitato di Phi Phi Leh, perla del parco nazionale Hat Noppharat Thara-Mu Ko Phi Phi della Thailandia meridionale.

 

leonardo dicaprio in the beach 5

È la più piccola delle isole Phi Phi, nelle acque del mare di Andaman. Al contrario di Phi Phi Don, l'isola maggiore, dove ci sono hotel e ristoranti, Phi Phi Leh è accessibile soltanto di giorno. Maya Bay è sempre stata considerata un Paradiso, ma è stato il film con DiCaprio, e le sue avventure sull'isola quasi deserta, a rendere la baia meta del turismo mondiale di massa.

isola di phi phi leh in thailandia 8

 

«COME TIMES SQUARE» Le immagini degli ultimi giorni di apertura al pubblico, quando migliaia di irriducibili avevano deciso di imbarcarsi dalla vicina Phuket (un'ora di barca) per scattare gli ultimi selfie, parlano da sole: della spiaggia che DiCaprio, Guillaume Canet e Virginie Ledoyen scoprivano nel 2000 con grida di gioia e stupore nella loro ricerca dell'ultimo paradiso perduto non c'era più traccia. Centinaia di bagnanti a mollo nelle acque turchesi, spuntini sulla spiaggia dove non c'era più posto per un solo asciugamano, aliscafi da Phuket, e barche di privati ormeggiati in mezzo alla baia, comodamente installati sulla barriera corallina al posto dei pesci. Un turista intervistato quel giorno dalla Bbc aveva sintetizzato per tutti lo sconforto: «Sembra di stare a Times Square».

isola di phi phi leh in thailandia 7

 

DANNI AI CORALLI «Maya Bay ha attirato per tanto tempo l'attenzione di turisti da ogni parte del mondo e questo ha provocato danni all'ambiente, in particolare ai coralli» ha ricordato ieri in un comunicato il ministro dell'Ambiente Varawut Silpa-Archa. Si riapre, ma con nuove regole. Innanzitutto non si potrà più sbarcare comodamente in Paradiso, ma le barche (massimo otto aliscafi al giorno) dovranno attraccare a un molo sulla costa opposta dell'isola rispetto a Maya Bay. Nella baia non potranno entrare più di trecento turisti alla volta e comunque la visita no

leonardo dicaprio in the beach 2

 

n potrà durare più di un'ora, dalle 10 del mattino alle 4 del pomeriggio. I lavori di costruzione del molo sono ancora in corso, e sono in allestimento anche le zone dove sarà possibile fare il bagno. Per il momento, qualche raro fortunato può ancora ormeggiare nella baia e bagnarsi nelle acque tornate cristalline, piene di coralli e pesci davanti alla spiaggia di Maya Bay. I primi turisti hanno cominciato a tornare in Thailandia dal primo novembre.

isola di phi phi leh in thailandia 6

 

Per chi arriva da paesi considerati a basso rischio Covid, con doppia dose di vaccino, basterà una sola notte in un Covid Hotel in attesa del risultato del tampone per poter poi girare liberamente nel paese. Con una media di 35 milioni di ingressi l'anno, il turismo rappresenta il 15 per cento del Pil della Thailandia, ma è anche responsabile di gravi danni all'ecosistema marino. Il governo è costretto regolarmente a dichiarare off limits alcune spiagge o isole intere. Ma mai per un periodo così lungo come per il paradiso perduto di Leonardo DiCaprio.

leonardo dicaprio in the beach 3leonardo dicaprio in the beach 4isola di phi phi leh in thailandia 1leonardo dicaprio in the beach 7isola di phi phi leh in thailandia 2isola di phi phi leh in thailandia 3isola di phi phi leh in thailandia 4leonardo dicaprio in the beach 1isola di phi phi leh in thailandia 5

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…