RISSE, PESTAGGI, ARMI E DROGA: COSA ALTRO DOVEVANO FARE I FRATELLI BIANCHI PER ESSERE ARRESTATI? INDAGATI DA ANNI, LA DECISIONE DI FERMARLI È STATA SEMPRE RINVIATA. PERCHE’? PRIMA DI WILLY, A VELLETRI MASSACRARONO UN ROMENO – LA VILLA HOLLYWOODIANA, LE SPEDIZIONI PUNITIVE E LO STILE CASAMONICA: SOTTO ESAME IL LORO TENORE DI VITA (E' STATO REVOCATO IL REDDITO DI CITTADINANZA). IL SOSPETTO È CHE POSSANO AVER AVUTO UN RUOLO NEL…

Condividi questo articolo


ALESSIA MARANI per il Messaggero

 

willy willy

Risse, pestaggi, armi e, soprattutto, la droga. L'arresto per i fratelli Bianchi era in canna da tempo ma non è mai scattato, rinviato per permettere ulteriori indagini, slittato a data da destinarsi.

 

Se è vero che in molti non hanno denunciato, per paura, le botte e i soprusi subiti dalla cosiddetta banda di Artena, cioè la gang messa su da Gabriele e Marco Bianchi, ora in carcere per l'omicidio del ventunenne Willy Monteiro Duarte insieme con Mario Pincarelli e Francesco Belleggia, nel caso di chi ha avuto il coraggio di farlo o per quegli episodi cruenti per i quali la denuncia è partita d'ufficio, le richieste per assicurarli in carcere non sono andate a buon fine. Bloccate da richieste di ulteriori approfondimenti di inchiesta che hanno finito per prorogarsi oltre la morte di Willy.

i fratelli bianchi i fratelli bianchi

 

IL BRANCO Insomma, il branco poteva essere fermato prima che si scagliasse con calci e pugni contro il giovane cuoco di origine capoverdiana, inerme, fino a ucciderlo. Anche perché altri giovani, massacrati di botte, avevano rischiato la stessa fine riportando lesioni importanti. Un tragico copione che si era ripetuto almeno altre tre o quattro volte davanti ad altri locali della movida e bar dei Castelli Romani.

 

funerali willy funerali willy

In un caso, il pestaggio di un 25enne di Lanuvio, colpito anche con un tirapugni, finito in ospedale con un mese di prognosi, sono già stati chiamati a risponderne in un'aula di tribunale, ma l'udienza è stata rimandata per Covid. La loro pericolosità e violenza era nota. Invece solamente adesso che Willy non c'è più, quegli stessi fascicoli fermi nella Procura di Velletri potrebbero ricevere un'accelerazione improvvisa e mettere a nudo le scorribande e i presunti giri di affari illeciti dei Bianchi il cui campo d'azione, tra il 2018 e il 2019, si concentrava soprattutto tra Lariano e Velletri.

 

i fratelli bianchi a miami i fratelli bianchi a miami

Giri d'affari criminali che motiverebbero l'alto tenore di vita ostentato dai Bianchi a dispetto della difficoltà di sussistenza dichiarata dal loro capo famiglia, Ruggero, il padre, che aveva richiesto e ottenuto il reddito di cittadinanza. Un beneficio percepito «indebitamente» secondo la Guardia di Finanza di Colleferro che, dopo accertamenti, ha inviato all'Inps una segnalazione per la revoca e una denuncia per reati fiscali. Sia la famiglie Bianchi che quelle di Pincarelli e Belleggia, godendone, avrebbero «omesso di indicare nelle autocertificazioni compilate dati dovuti, creandosi in tal modo le condizioni per accedere al beneficio».

 

gabriele bianchi gabriele bianchi

In totale, dovranno restituire i circa 30mila euro (28.747) ricevuti finora. Gli occhi degli investigatori sono puntati sui Bianchi da almeno due anni. Perché fin da giovanissimi i fratelli, insieme o separatamente, si erano distinti come picchiatori, protagonisti di zuffe più simili a spedizioni punitive che risse. Ci sono episodi che spiccano sugli altri, come quello avvenuto un'estate nel pieno centro di Velletri. È sempre notte, come nel caso di Willy, e i Bianchi si trovano sempre nei paraggi di uno dei locali più frequentati dal popolo della movida.

 

gabriele bianchi in umbria gabriele bianchi in umbria

 Una parola di troppo, non è chiaro che cosa accenda la miccia, ma nel giro di pochi minuti un giovane romeno viene pestato a sangue, trascinato in un vicoletto tra piazza Garibaldi e Corso della Repubblica e abbandonato.

 

Ha la mandibola fracassata, traumi cranici, più contusioni provocate da colpi ben assestati che solo esperti di boxe e arti marziali sanno dare, la sua prognosi è gravissima, circa sessanta giorni, due mesi. Poteva morire anche lui. Non solo non passa molto tempo che i Bianchi, esperti di Mma, arti marziali miste, vengono individuati tra i partecipanti a una rissa tra italiani e gente dell'Est, romeni e albanesi, davanti a una discoteca sull'Appia Sud, sempre a Velletri. All'inizio fuggono, poi vengono rintracciati. L'elenco dei pestaggi è lungo, nel maggio del 2018 Marco annovera anche una denuncia per stupefacenti.

gabriele bianchi a positano gabriele bianchi a positano

 

Il sospetto è che anche loro possano essersi trovati un ruolo nel traffico di droga che arriva da Roma, spartito tra pusher locali e bande albanesi. I Bianchi negli ultimi due anni spadroneggiano e conquistano potere e rispetto in pieno stile Casamonica: mesi fa si presentano da un meccanico, gli chiedono di apportare delle modifiche al loro Suv, di renderlo più potente.

 

Lui esegue il lavoro, loro pagano ma poi, dopo qualche giorno, ritornano: «Non siamo soddisfatti» e l'artigiano è costretto a restituire la somma. Nel frattempo la famiglia apre locali e negozi, tira su una villa hollywoodiana con tanto di telecamere, palme e statue di leoni, e incassa pure il reddito di cittadinanza. Ma il carcere non arriva, nessun gip prima della morte di Willy ha messo la firma.

WILLY 1 WILLY 1

 

gabriele bianchi gabriele bianchi francesco belleggia francesco belleggia gabriele bianchi gabriele bianchi fratelli bianchi 2 fratelli bianchi 2 fratelli bianchi fratelli bianchi gabriele e marco bianchi gabriele e marco bianchi mario pincarelli mario pincarelli willy 2 willy 2 willy willy willy willy alessandro e gabriele bianchi alessandro e gabriele bianchi gabriele bianchi gabriele bianchi

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – È TUTTO MOLTO STRIANO: PERCHÉ LA COMMISSIONE ANTIMAFIA NON CONVOCA E INTERROGA IL LUOGOTENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, PROTAGONISTA DEL CASO DOSSIERAGGI? - PERCHÉ NELLE TRE INTERVISTE STRIANO HA CAMBIATO VERSIONE (PRIMA HA DETTO DI AVER AGITO SU MANDATO DEI PM, POI DI AVER FATTO TUTTO DA SOLO, PROTEGGENDO I MAGISTRATI - STRIANO È STATO AUTORIZZATO DA QUALCUNO A PARLARE CON I GIORNALISTI (COME VUOLE LA PRASSI) O SI È MOSSO IN AUTONOMIA? – COME MAI DOPO LO SCOPPIO DEL BUBBONE, NON È STATO SOSPESO, MA SOLO TRASFERITO IN UN ALTRO REPARTO. GODE DI PARTICOLARI PROTEZIONI? - DOPO IL SECCO NO DELLA DUCETTA A UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA PARLAMENTARE (RECLAMATA DA NORDIO E CROSETTO), IL SOSPETTO È CHE, GRAZIE ALL’INAZIONE DELL'ANTIMAFIA GUIDATA DALLA MELONIANA CHIARA COLOSIMO, SI VOGLIA “ADDORMENTARE” IL CASO, PER… - VIDEO DELLE JENE

FLASH! - ALLA FACCIA DI CHI LO VOLEVA MORTO! L’AUTOBIOGRAFIA DI PAPA BERGOGLIO, “LIFE”, SCRITTA DA PAPA FRANCESCO CON IL VATICANISTA DI MEDIASET, FABIO MARCHESE RAGONA, A UNA SETTIMANA DALL’USCITA NEGLI USA HA GIÀ CONQUISTATO UN POSTO NELLA PRESTIGIOSISSIMA CLASSIFICA DEI BEST SELLER DEL “NEW YORK TIMES”. LO STESSO IN GERMANIA, CON LA CLASSIFICA DELLO “SPIEGEL”. E IN ITALIA? I RITI VODOO E I MALOCCHI DEGLI ANTI-BERGOGLIANI NON SAREBBERO SERVITI A NIENTE: PARE CHE IL LIBRO SIA PRIMO IN TUTTE LE CLASSIFICHE LIBRARIE. SEGNO CHE LA GENTE, AL CONTRARIO DI TANTI SUOI COLLABORATORI, AMA BERGOGLIO. AMEN!

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO 

DAGOREPORT – PER NON PERDERE LA FACCIA CON I RUSSI, PUTIN ACCUSA L’UCRAINA PER LA STRAGE DI MOSCA, MA LA TRATTATIVA CON LA CIA PER EVITARE L’ESCALATION VA AVANTI - LO SCHEMA È “DUE PASSI IN AVANTI E UNO INDIETRO”: I RUSSI AVANZERANNO, KIEV ACCETTERA' UNA TREGUA E LE NUOVE CONQUISTE SARANNO “OFFERTE” SUL TAVOLO DEL NEGOZIATO – ALLA FINE SI TORNEREBBE INDIETRO DI 10 ANNI, AGLI ACCORDI DI MINSK CHE PREVEDEVANO UN’AUTONOMIA SPECIALE PER LE REPUBBLICHE DI DONETSK E LUGANSK E L’ASSICURAZIONE CHE L’UCRAINA NON ENTRERÀ MAI NELLA NATO – IL MESSAGGIO DI BIDEN A ZELENSKY: RESISTI FINO ALLO SBLOCCO DEI 60 MILIARDI DI AIUTI DAL CONGRESSO MA NON SOFFIARE SUL FUOCO ORA CHE NELLA PARTITA SI SONO INFILATI ANCHE I JIHADISTI (MONITORATI DALLA CIA)...