termoscanner roma

L’ITALIA RIAPRE E A ROMA C'E' L’INCOGNITA CONTROLLI - I TERMOSCANNER SONO L’UNICA BARRIERA (MA IERI NELLE STAZIONI DI TIBURTINA E OSTIENSE NON C’ERANO). CON UNA TEMPERATURA DI 37,5° NON SI PUO’ ENTRARE NEL LAZIO. IN GIORNATA, DAGLI AEROPORTI DEL NORD ARRIVERANNO 10 VOLI: OLTRE MILLE PASSEGGERI STIMATI. SUL VERSANTE FERROVIARIO OGGI RIPRENDERANNO A FARE LA SPOLA TRA MILANO E ROMA 58 TRENI...

Lorenzo De Cicco e Cristiana Mangani per “il Messaggero”

 

termoscanner roma

L'intercity che da Milano Centrale porta a Roma Termini, partenza alle ore 6.50 di stamattina, già da ieri aveva i posti esauriti. Stesso discorso per il Frecciarossa delle 9.10 e per quello delle 9.50. E Italo? «Posti terminati» per tutti i treni in partenza tra le 7.40 e le 14.40, questo leggeva sul sito della compagnia chi ieri sera cercava un biglietto per raggiungere la Capitale.

 

Dalla mezzanotte è possibile spostarsi in tutta Italia senza limiti: nessun test, nel Lazio non è previsto nemmeno il questionario per registrarsi anche se ci si è imbarcati nelle zone più colpite dal Covid, come la Lombardia. Pure gli aerei hanno ripreso a moltiplicare i voli, anche se non si tornerà subito ai livelli pre-virus. Ma tra stazioni e aeroporti, la stima è di circa 20mila passeggeri al giorno in arrivo a Roma, 130mila la settimana, almeno in questa prima fase, con gli spostamenti sdoganati oltre i confini regionali, senza più l'obbligo di autocertificazione.

 

termoscanner

I numeri: sul versante ferroviario oggi riprenderanno a fare la spola tra Milano e Roma 58 treni. Solo Italo ne metterà sui binari 24: 16 Roma-Milano, (alcuni proseguiranno verso Napoli a Sud e verso Torino a Nord), poi 6 Roma-Venezia e 2 Roma-Bolzano. Per effetto dei decreti dell'emergenza, i posti a sedere saranno dimezzati. Ma ogni treno viaggerà comunque, di media, con oltre 200 posti occupati.

 

Per gli aerei domani sono previsti 90 voli in arrivo negli scali di Roma. Nell'aeroporto di Fiumicino saranno 60: 28 nazionali, 17 da paesi dell'area Schengen e 15 da aree extra Schengen (da dove a oggi ci si può spostare solo per un valido motivo, mentre dal 15 giugno ripartiranno i voli per tutti, senza limitazioni).

 

In giornata, dagli aeroporti del Nord arriveranno 10 voli: oltre mille passeggeri stimati. Il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, ha ribadito che «la guardia va tenuta alta». Ieri in tutta la regione si sono registrati appena 5 nuovi casi positivi al Covid, «il dato più basso dall'inizio del lockdown - ha rimarcato Zingaretti - Abbiamo superato una fase: prepariamoci a combattere per vincerne un'altra».

 

I VOLONTARI

NICOLA ZINGARETTI AL TERMOSCANNER

La Pisana ha sfornato in serata una nuova ordinanza che prevede il controllo della temperatura ai viaggiatori in aeroporti, porti e stazioni dell'Alta velocità. Le verifiche da parte degli operatori dei grandi scali, c'è scritto nel provvedimento, saranno previste anche all'imbarco, che sarà «vietato in caso di stato febbrile maggiore di 37,5 gradi». Chi invece sarà trovato con la febbre all'arrivo a Roma, dovrà fare il tampone in un drive-in sanitario della Regione e, in caso di positività, scatterà la quarantena. Proprio la Pisana da oggi mette a disposizione delle Ferrovie e della Polfer 60 volontari per i controlli a Termini. Dovrebbero essere monitorate anche le stazioni di Tiburtina e Ostiense, ma a ieri mancavano ancora gli strumenti per rilevare la temperatura.

 

Le disposizioni della Regione Lazio fanno seguito a un decreto firmato dalla ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli, nel quale sono state indicate le linee guida da seguire sui mezzi di trasporto. E se da una parte si spinge ad accelerare il flusso dei passeggeri, dall'altra si invita a evitare gli assembramenti.

 

termoscanner al centro commerciale porta di roma

Tutto questo spetterà al personale delle Ferrovie dello Stato, mentre la Polfer garantirà, come sempre, la sicurezza nelle stazioni, con le pattuglie all'ingresso, i presidi mobili, i controlli ai binari. Saranno comunque controlli di routine, come quelli effettuati prima del virus. «La gestione dell'accesso alle stazioni ferroviarie - è scritto nel decreto - dovrà garantire la massima accessibilità alle stazioni e alle banchine per ridurre gli affollamenti». Questo per evitare «l'incontro di flussi di utenti».

 

SÌ ALLA RISTORAZIONE

Inoltre, sarà possibile «usufruire dei servizi di ristorazione-assistenza a bordo per i viaggi a media lunga percorrenza con modalità che evitino il transito dei passeggeri per recarsi al vagone bar». Sui treni ad Alta velocità si dovrà misurare la temperatura corporea prima dell'accesso negli scompartimenti.

 

Per la Capitale, comunque, le riaperture di oggi saranno un test. Lo sa anche Zingaretti, che ha ricordato come Roma sia «il cuore dello Stato, sede dei principali snodi ferroviari e aeroportuali del Paese». Come spiega Andrea Giuricin, esperto di Economia dei trasporti dell'Università di Milano-Bicocca, «si inizia a registrare un aumento della domanda sulle grandi tratte come la Roma-Milano, in controtendenza rispetto alla domanda generale che è ancora molto bassa. Il treno su lunga percorrenza e ad alta velocità torna attrattivo per i viaggiatori, c'è la percezione che sia in sicurezza». Il turismo invece arranca ancora: «Oggi sono aperti in città 40 hotel su 1.402, ne apriranno altri 20 in settimana - dice il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli - L'afflusso dei visitatori è ancora troppo basso, un primo segnale di ripresa, secondo le nostre stime, si avrà solo in autunno».

termoscanner aeroporto 8

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."