evasione fiscale agenzia entrate

TU CHIAMALE, SE VUOI, EVASIONI - I FURBETTI DELLE TASSE: NELL’ULTIMO ANNO SEQUESTRI DI OLTRE 6 MILIARDI PER REATI FISCALI – ECCO "L’ITALIA INDECENTE" CONTRO CUI HA PUNTATO IL DITO MATTARELLA: APERTI 16.807 FASCICOLI NELLE PROCURE CONTRO GLI EVASORI - 13.285 I SOGGETTI SCONOSCIUTI AL FISCO (EVASORI TOTALI), CHE HANNO EVASO 3,4 MILIARDI DI IVA. SENZA CONTARE I 8.032 DATORI DI LAVORO DENUNCIATI PER AVER IMPIEGATO 42.048 LAVORATORI IN NERO...

evasione fiscale in italia

Fiorenza Sarzanini per il Corriere della Sera

 

Ci sono i cittadini totalmente sconosciuti al Fisco e quelli che frodano il Servizio sanitario nazionale con falsi requisiti. Ci sono gli evasori dell’Iva e quelli che percepiscono contributi dall’Inps pur non avendo titolo. Eccola l’Italia «indecente» contro la quale ha puntato il dito il capo dello Stato Sergio Mattarella quando ha evidenziato che «se io mi sottraggo al mio dovere di contribuire sto sfruttando quello che gli altri pagano, con le tasse che pagano».

 

evasione fiscale 1

La fotografia è nell’ultimo rapporto della Guardia di Finanza che dà conto dei risultati fino al giugno scorso, ma confermando come nel 2019 sia stata superata la soglia dei sei miliardi di euro di richieste di sequestro per reati fiscali. È stato lo stesso presidente della Repubblica a sottolineare «la possibilità di aumentare pensioni e stipendi e di abbassare le tasse per chi le paga» se non ci fossero «i 119 miliardi di evasione così com’era stata calcolata nell’ultimo documento ufficiale dell’anno passato». E i dettagli delle operazioni delle Fiamme Gialle individuano i settori di maggiore gravità.

 

Le false fatture

evasione fiscale in italia 2

Le ultime verifiche svolte dai finanzieri confermano il trend già evidenziato nel giugno scorso, quando fu dato conto dell’attività svolta tra il 1° gennaio 2018 e il 31 maggio 2019. In 18 mesi «sono stati riscontrati 15.976 reati fiscali (emissione e utilizzo di fatture false, dichiarazioni fraudolente e occultamento delle scritture contabili) e denunciati 18.148 soggetti». I fascicoli aperti nelle Procure di tutta Italia sono stati 16.807 per un totale di «proposte di sequestro avanzate pari a 9,3 miliardi di euro». Ebbene la stima che riguarda gli ultimi dodici mesi calcola proposte di sequestro per oltre 6 miliardi di euro con un aumento percentuale che allarma.

 

evasione fiscale in italia 3

La linea imposta a tutti i reparti prevede infatti «il potenziamento dell’analisi di rischio mediante banche dati sempre più interoperabili tra loro sviluppata, a livello centrale, con le moderne tecnologie informatiche» e questo ha fatto scattare misure patrimoniali per 1,5 miliardi di euro con un aumento che appare costante anche rispetto agli anni precedenti. A questo si aggiungono i «13.285 soggetti sconosciuti al Fisco (evasori totali), che hanno evaso 3,4 miliardi di Iva» ma anche gli «8.032 datori di lavoro denunciati per aver impiegato 42.048 lavoratori in nero.

 

agenzia delle entrate

Sanità e pensioni

Il rapporto aggiornato ai primi sei mesi del 2019 ha dimostrato un aumento vertiginoso delle denunce pari all’88% per «indebita esenzione dal pagamento dei ticket sanitari» e del 34% per chi usufruiva senza averne i requisiti delle «prestazioni sociali agevolate». Un anno fa un’inchiesta della Procura di Termini Imerese aveva portato alla denuncia di otto persone che erano riuscite a sottrarre alle casse pubbliche quattro milioni e mezzo di euro. Le truffe su spesa previdenziale e sanitaria sono state di ben 108 milioni, ma si è riusciti a recuperare soltanto 15 milioni e anche questo serve a dare la misura di quanto sia complicata la lotta all’evasione. Non a caso la Finanza ha evidenziato come «le frodi più ingenti hanno interessato le indebite percezioni di rimborsi e pagamenti da parte del Servizio sanitario nazionale (29 milioni di euro) e la fraudolenta gestione di ricoveri e prestazioni da parte di strutture accreditate al Servizio sanitario nazionale per 15,9 milioni. Nota dolente rimane quella della previdenza.

evasione fiscale 3

 

Il rapporto sulla spesa evidenzia come «le condotte fraudolente nel settore previdenziale e assistenziale, che si annidano soprattutto nelle frodi in danno dell’Inps, hanno consentito di captare indebite erogazioni per oltre 27,3 milioni, pari a circa il 59% delle condotte illecite accertate nel presente segmento operativo». Per questo si rimarca la «rilevanza strategica degli interventi per l’inclusione e la sostenibilità sociale e il rilancio degli investimenti pubblici, a livello nazionale e locale. Nel settore della spesa «ogni inefficienza o spreco incide in maniera diretta e immediata sulla vita dei singoli cittadini»

sergio mattarella giuseppe conte 2evasometroevasione fiscale 2evasione fiscale 4evasione fiscale 1

 

Ultimi Dagoreport

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…