idrossiclorochina

VOLETE RIDERE? GUARDATE IL CURRICULUM DEI DIPENDENTI DELLA "SURGISPHERE", L’AZIENDA CHE CON I SUOI DATI (FARLOCCHI) HA CONVINTO L’OMS A SOSPENDERE LA SPERIMENTAZIONE SULL’IDROSSICLOROCHINA – ORA L'ENTE CI HA RIPENSATO, MA L'ENNESIMA FIGURACCIA È SERVITA – LO ‘SCIENCE EDITOR’ È UN AUTORE DI FANTASCIENZA, L’ESPERTA DI MARKETING UNA MODELLA PORNO. E LA SEZIONE ‘COME CONTATTARCI’ SUL SITO RIMANDA ALLA PAGINA DI UN…

 

1 – CORONAVIRUS, «LO STUDIO CHE HA AFFOSSATO L’IDROSSICLOROCHINA È BASATO SU DATI SOSPETTI»

Davide Casati e Paola De Carolis per www.corriere.it

 

idrossiclorochina

L’Oms e i governi di alcuni Paesi (tra cui la Francia) hanno cambiato la loro strategia sull’utilizzo dell’idrossiclorochina (un antimalarico scoperto negli anni Venti) sulla base di «vasti» studi pubblicati nei giorni scorsi da due autorevoli riviste scientifiche: The Lancet e il New England Journal of Medicine. In quegli studi, basati sui dati di «1500 pazienti in 1200 ospedali in tutto il mondo», si affermava che l’idrossiclorichina fosse associata con una mortalità più alta, tra i malati di Covid, e un aumento dei problemi cardiaci.

 

Il quotidiano britannico Guardian ha però pubblicato oggi un’inchiesta che mette profondamente in dubbio l’origine di quegli studi: e cioè i dati raccolti da una piccola azienda con base a Chicago, Surgisphere, tra i (pochissimi) dipendenti della quale figurano una modella porno e un autore di fantascienza.

lo studio di the lancet su idrossiclorochian

 

In seguito alla pubblicazione dell’inchiesta, entrambe le riviste scientifiche hanno pubblicato delle note che mettono in allerta i lettori, e che potrebbero portare al ritiro della pubblicazione.

 

Oggi il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha annunciato di voler riprendere gli studi sul farmaco, dopo aver giorni fa bloccato il «braccio» del mega-trial «Solidarity» dedicato agli studi sull’idrossiclorochina.

surgisphere 1

 

Sull’efficacia dell’idrossiclorochina - un inibitore dell’eme-polimerasi - contro il coronavirus, non ci sono dati conclusivi, e sono in corso studi (anche in Italia), sia sulla sua attività antivirale, sia come anti infiammatorio nelle fasi avanzate di Covid. Un nuovo studio svolto su 821 pazienti, pubblicato nella serata italiana e del quale parla il New York Times qui, dimostrerebbe come il farmaco non abbia in realtà alcuna funzione antivirale, cioè di prevenzione del virus.

 

idrossiclorochina 1

L’idrossiclorochina è diventata celebre per il grande pubblico grazie al presidente statunitense Donald Trump (che ne ha suggerito l’utilizzo ad ampio raggio e ha sostenuto di assumerla quotidianamente proprio in funzione antivirale, quella messa in discussione dallo studio pubblicato dal New York Times) e al medico francese Didier Raoult, tanto da diventare una sorta di farmaco-feticcio per i movimenti sovranisti.

 

Secondo quanto scritto dal Guardian, la Surgisphere (il cui amministratore delegato Sapan Desai, citato in precedenza tre cause per negligenza, era co-autore degli studi pubblicati dalle riviste scientifiche, e la cui pagina Wikipedia è scomparsa dopo l’avvio dell’inchiesta da parte del Guardian) non è riuscita a spiegare né le clamorose discrepanze sui dati individuate dal Guardian Australia, né la metodologia utilizzata per il suo studio, che affermava di aver raccolto legittimamente dati da oltre mille ospedali in tutto il mondo.

idrossiclorochina

 

L’inchiesta del Guardian ha trovato che gran parte dei dipendenti della Surgisphere (sei, stando al profilo LinkedIn dell’azienda fino alla scorsa settimana: nei giorni scorsi, il numero è sceso a tre) hanno limitate competenze scientifiche: il loro «science editor» risulterebbe essere un autore di fantascienza, e una delle esperte di marketing è una modella porno e una hostess per eventi. Il link «come contattarci» sul sito della Surgisphere portava, fino allo scorso lunedì, alla pagina di un sito di criptomonete: e questo, scrive il Guardian, pone domande su come tanti ospedali in tutto il mondo siano riusciti a entrare in contatto rapidamente con l’azienda.

 

surgisphere

L’errore che, per primo, ha fatto sospettare al Guardian che qualcosa, negli studi, non quadrasse, era relativo al numero di morti in Australia. Negli studi Surgisphere si riferiva a dati di «5 ospedali, su 600 pazienti, 73 dei quali deceduti». Ma fino al 21 aprile, data finale dello studio, i morti in Australia erano solo 67, secondo il report della Johns Hopkins University. Il Guardian ha a quel punto contattato cinque ospedali di Melbourne e due di Sydney, nessuno dei quali aveva mai sentito parlare di Surgisphere.

 

plaquenil 3

Secondo Surgisphere, il suo database ha accesso ai dati di 96 mila pazienti in 1200 ospedali in tutto il mondo. Secondo esperti citati dal Guardian, ci sono moltissimi dubbi su quel database: anche perché, a fornire i dati alla Surgisphere, sarebbero stati gli ospedali, dopo aver anonimizzato i dati — una procedura non immediata, sulla quale gli istituti nazionali di statistica lavorano a lungo, e che gli ospedali stessi avrebbero, secondo Surgisphere, realizzato in momenti estremamente concitati (le ultime settimane) e in tempi estremamente rapidi. Nessuna informazione sul database è mai stata resa pubblica, finora: nemmeno i nomi degli ospedali coinvolti. «Con ogni probabilità», ha detto al Guardian Peter Ellis, capo dei data analyst dell’azienda di consulenza Nous Group, «quel database è una truffa».

 

2 – LA RETROMARCIA DELL'OMS RIABILITA L'IDROSSICLORICHINA

Francesca Pierantozzi per “il Messaggero”

 

didier raoult 1

Idrossiclorochina sì, no, forse. Il farmaco antimalarico, usato come terapia contro l'artrite reumatoide, diventato rimedio miracolo ma discusso contro il Covid, resta al centro delle polemiche sanitarie globali. Dopo nove giorni di sospensione causa possibili rischi per il cuore, l'Oms ha deciso ieri sera di riabilitarlo e ha annunciato la ripresa dei test clinici. Meno di 24 ore prima è toccato a The Lancet fare un parziale - mea culpa: la rivista medica ha pubblicato sul suo sito una rara Avvertenza («Expression of concern») relativa all'articolo del 22 maggio che denunciava mortalità più alta e rischi collaterali gravi di aritmie cardiache sui pazienti trattati con idrossiclorochina.

 

Era seguita la messa al bando del farmaco da parte dell'Oms (sospensione immediata del reclutamento di pazienti per gli studi clinici) e il divieto anche in Francia e in Italia. «Serie questioni scientifiche sono state sollevate sui dati su cui si basa l'articolo» scrive Lancet, annunciando uno studio indipendente di verifica dei dati i cui risultati «sono attesi a breve». In causa, una piccola società americana basata nell'Illinois, Surgisphere, che ha raccolto i dati clinici di 96 mila pazienti ricoverati per Covid in 671 ospedali nel mondo che hanno portato alla conclusione dell'inefficacia della molecola.

 

didier raoult 4

Sono stati numerosi in questi giorni i medici, scienziati, epidemiologi ad aver espresso dubbi sulla serietà di Surgisphere, fondata e diretta dal chirurgo Sapan Desai, coinvolto in diverse inchieste per «cattiva pratica della medicina». Un'inchiesta del Guardian ieri solleva ulteriori interrogativi sulla serietà del lavoro di Surgishpere. La piccola struttura (la settimana scorsa riportava sei dipendenti, ieri ridotti a tre) avrebbe già prodotto una serie di studi «senza mai spiegare l'origine dei suoi dati né la metodologia utilizzata» che, secondo il giornale britannico, hanno ispirando la politica di «diversi paesi in America Latina».

 

Stesse pecche sono state riscontrate nello studio sull'idrossiclorochina, in particolare gli osservatori dubitano che una struttura in cui figurano pochissimi dipendenti (tra i quali secondo il Guardian anche uno scrittore di fantascienza e una modella di siti hard) possa aver contattato centinaia di ospedali e aver ricevuto le autorizzazioni necessarie per recuperare i dati di migliaia di cartelle cliniche, senza nemmeno ottenere il consenso dei malati.

 

Un duro colpo alla credibilità di The Lancet, e nuovi dubbi sulla gestione della crisi da parte dell'Oms, accusata di aver bandito con eccessivo entusiasmo l'idrossiclorochina soprattutto perché Donald Trump, che ha appena tagliato i fondi all'Organizzazione, ha personalmente pubblicizzato l'uso dell'antimalarico. Ieri il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus ha annunciato che «non c'è nessun motivo di modificare i protocolli dei test clinici» con l'idrossiclorochina, che quindi possono riprendere.

didier raoult 5

 

LA GESTIONE

La gestione dell'Oms è sotto accusa anche per il ritardo dell'allerta all'inizio della crisi, in gennaio. Ritardi che l'agenzia Associated Press ha attribuito - in base a documenti segreti pubblicati due giorni fa - alle gravi reticenze delle autorità cinesi e all'impossibilità dei funzionari dell'Oms di ottenere informazioni.

 

Ieri la Cina ha respinto qualsiasi accusa. «Non so da dove vengano questi documenti interni, ma le storie riportate sono del tutto inconsistenti rispetto ai fatti» ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian, commentando l'inchiesta dell'AP. «La risposta della Cina al coronavirus ha aggiunto Zhao - è stata comunicata al mondo, con chiari dati e fatti che possono sfidare il tempo e la storia».

Ultimi Dagoreport

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...