cibi da evitare berrino

VOLETE SAPERE QUALI CIBI E' MEGLIO EVITARE PER SENTIRSI LEGGERI E IN FORMA? - SECONDO FRANCO BERRINO SONO SETTE - IN PRIMIS, VIA IL SALE. POI I PRODOTTI CON FARINE RAFFINATE: MEGLIO QUELLE INTEGRALI - RIFIUTATE I CIBI ULTRALAVORATI, LE BEVANDE ZUCCHERATE E I SUCCHI DI FRUTTA NON FRESCHI (AUMENTO DEL RISCHIO DI CANCRO) - TRA I LATTICINI GRASSI SCEGLIETE QUELLI FRESCHI, IN PARTICOLARE CAPRINI E OVINI, E...

Dal corriere.it

 

Franco Berrino

Con le regole per liberare energia vitale e raggiungere una condizione esistenziale di leggerezza, Franco Berrino, ex direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, nei suoi libri (Il cibo della saggezza e La via della leggerezza, Mondadori) traccia anche delle linee guida importanti per perdere peso e alimentarsi correttamente. Da cosa partire? Dalla scelta degli ingredienti che si portano in tavola. Secondo il medico, infatti, ci sono dei cibi che è meglio da evitare. Ecco quali.

 

Prodotti con farine raffinate

Farine

Ingredienti molto raffinati, come le farine bianche, diminuiscono l'apporto di fibre all'organismo e debilitano i microbi dell'intestino, il cosiddetto microbiota. «Se la varietà di cibo si riduce – spiega Berrino nel libro La via della leggerezza (Mondadori) – si riduce anche la biodiversità dei microbi intestinali. Molte gravi malattie sono caratterizzate da una scarsa varietà della flora intestinale. Come la colite ulcerosa, alcuni tumori e malattie neurodegenerative». La soluzione? «Mangiare cibi che piacciono ai batteri, cioè quelli integrali, ricchi di fibra».

 

Bevande zuccherate, «zero», succhi di frutta non freschi

Succhi di frutta

«Evitiamo le bevande zuccherate, quelle denominate “zero” e le bevande alla frutta che derivano, per diluizione, dai succhi di frutta concentrati — spiega Berrino —. Queste bevande possono anche non avere zuccheri aggiunti, ma esiste uno studio francese che correla un aumento della possibilità di ammalarsi di cancro al consumo di succhi di frutta provenienti dai concentrati. I succhi di frutta vanno bevuti freschi, questa è l’indicazione a cui attenersi. In un nostro studio, poi, abbiamo trovato che chi beve bevande “zero”, cioè dolcificate con edulcoranti industriali, a parità di stile alimentare complessivo si ammala di più di diabete, perché questi edulcoranti danno una fortissima sensazione di dolcezza al corpo che apre le porte all’assorbimento del glucosio. La glicemia, cioè la concentrazione di glucosio nel sangue, così si innalza».

 

Latticini

Latticini grassi

Preferite formaggi freschi, in particolare i caprini e gli ovini, a quelli molto stagionati perché il concentrato di grassi è minore.

 

Cibi ultra-lavorati

«I cibi ultra-lavorati, cioè quelli che contengono conservanti e aromi artificiali come certi tipi di salumi, le bevande che abbiamo visto sopra, gran parte dei cibi pronti da mettere nel microonde, degli snack dolci e salati, dei biscotti commerciali non vanno bene - continua Berrino -: il loro consumo continuativo è correlato a una maggiore possibilità di ammalarsi di cancro, obesità, diabete...».

 

Carni lavorate

Cibi lavorati

«Salumi, wurstel, hamburger, carne in scatola ultra-lavorati sono associati a una maggiore possibilità di contrarre il tumore all’intestino, tanto che il codice europeo contro il cancro raccomanda di “evitare le carni conservate; limitare il consumo di carni rosse e di alimenti ad elevato contenuto di sale” - spiega Berrino -. Sarebbe il caso che l’industria alimentare trovasse alternative naturali ai conservanti artificiali: esistono alcuni studi sull’uso delle foglie di shiso, una pianta asiatica. Da approfondire».

Carni lavorate

 

Zucchero

«Anche lo zucchero, di tutti i tipi, non è indicato per una dieta equilibrata. Questo non vuol dire dimenticare in assoluto i dolci, ma trovare delle alternative. Si possono ad esempio usare spezie e frutta fresca o secca al posto dello zucchero nei dessert. Dobbiamo abituarci a non dolcificare caffè e tisane. Certo è che se una persona è abituata a usare lo zucchero bianco raffinato ha senso che passi a quello integrale, come primo step. Ma gradualmente va proprio eliminato», continua Berrino.

 

Sale

Zucchero

Meno se ne assume, meglio si sta. Un valido sostituto al sale puro, per eliminarlo (quasi) completamente, è il gomasio. Si tratta di un condimento usato nella tradizione macrobiotica a base di semi di sesamo (goma) e sale marino integrale (shio). Entrambi gli ingredienti vengono tostati e poi uniti e mescolati grazie al mortaio. La ricetta ideale prevede 21 parti di sesamo e 1 di sale.

Sale

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…