L’ALTRA CASTA - A CASTELPORZIANO TRE CHILOMETRI DI COSTA BLINDATA PER I DIPENDENTI DEL QUIRINALE – “LIMITI INVALICABILI” GUARDATI A VISTA DAI FINANZIERI

A Ostia, nella tenuta presidenziale, entrano solo i dipendenti e i loro “aggregati”, come la burocrazia quirinalizia chiama i familiari. Pagano 60 euro l’anno di quota d’iscrizione e hanno accesso a un piccolo paradiso con pineta e resti di ville romane. Accesso vietato anche dal mare fino a 300 metri

Condividi questo articolo


Nello Trocchia per "il Fatto Quotidiano"

 

Giorgio Napolitano Giorgio Napolitano

Basta un fischio ripetuto e deciso per scoprire la spiaggia inaccessibile. Siamo ad Ostia, comune di Roma, ritrovo di bagnanti che fuggono dall’arsura della città. Lungo la battigia, a destra il mare, a sinistra uno stuolo di persone tra ombrelloni e sdraio, il richiamo sonoro è un perentorio stop. Non si tratta di ambulanti pronti a rigenerarti con una fetta di cocco o l’intramontabile “grattachecca”, granita alla romana. Il fischio arriva da un gentile e accaldato finanziere .

 

COSTA BLINDATA COSTA BLINDATA

Esce dalla casetta che lo ripara dal sole cocente, corre verso il cronista per spiegargli che sta valicando un limite inaccessibile. “Lei sta entrando in una zona della Presidenza della Repubblica, l’accesso è vietato. È consentito solo a dipendenti e familiari”. È proprio così. Il lido di Ostia è finito, due passi dopo inizia la residenza del Capo dello Stato.

 

Siamo nell’incanto di Castelporziano, un tempo tenuta reale, e poi, dal dopoguerra, di pertinenza presidenziale. Insomma siamo a ridosso della spiaggia del presidente e per noi la passeggiata in riva al mare finisce qui. L’agente blocca anche due ragazzi distratti da fugaci chiacchiere e bellezze estive. “Fermatevi! Non potete entrare, la zona è inaccessibile”. I giovani, increduli, sorridono e, in romano, chiedono: “Dai nun scherza, ma che sta a dì (cosa dici)?”.

COSTA BLINDATA CASTELPORZIANO COSTA BLINDATA CASTELPORZIANO

 

Invece è tutto vero, ma riprovano e azzardano una soluzione: “Ma dal mare è possibile. A nuoto possiamo passare?”. Il finanziere è risoluto: “No, fino a 300 metri non è consentito. Dovrei fermarla o io oppure il poliziotto-bagnino. La zona è interamente sorvegliata da agenti”. Insomma neanche via mare è possibile il transito, i ragazzi sconsolati fanno retromarcia. Nella spiaggia del Presidente ci sono lettini e ombrelloni, particolarmente affollati.

 

I dipendenti del Quirinale, infatti, possono accedere e godere di questo privilegio. “Basta pagare la quota associativa annuale” raccontano. Un spesa di 60 euro per usufruire di oltre tre km di spiaggia, stretta tra il mare e il bosco incontaminato di Castelporziano dove si trova anche la residenza del Presidente della Repubblica. Non solo dipendenti. L’accesso è consentito anche ai familiari, tecnicamente definiti “aggregati”. Bisogna compilare un modulo, pagare la quota annuale più la tessera del mare per entrare nel circolo. Risalendo verso la strada, la spiaggia è delimitata, in verticale, da un passamano con cartelli esaustivi.

spiaggia tenuta castelporziano spiaggia tenuta castelporziano

 

Si legge: “Demanio dello stato, limite invalicabile”. Mentre arretriamo, notiamo due bagnanti intenti a discutere. Sono separati da un paletto al confine. “Io sono una familiare di un dipendente - racconta la signora - lui, invece, è un mio amico. Per parlare dobbiamo fare questo siparietto visto che lui non può entrare e io non posso uscire”. Risaliamo e dalla strada, dopo il cartello che sancisce la fine del lido di Ostia, c'è una piccola stradina sulla destra. Poche decine di metri c’è il gabbiotto all’ingresso. Questa volta ci ferma un carabiniere.

 

la tenuta presidenziale di castelporziano la tenuta presidenziale di castelporziano

“L’area – spiega l’agente - è da sempre inaccessibile. Noi richiamiamo il turista sbadato, se insiste scatta la diffida e poi la denuncia”. La nostra giornata lungo la spiaggia del privilegio è quasi terminata, ma un’auto esce dalla zona off limits.

 

“SIAMO FAMILIARI di un dipendente – ci raccontano – veniamo in questo posto da molti anni. Fortunati? È vero, è un privilegio visto che oltre alla spiaggia ben tenuta, protetta e sicura, c’è anche il bosco che è uno spettacolo, incontaminato”. Ma se passeggiano anche per loro c’è uno stop dove ci sono le guardie a tutela della tenuta dove risiede il Presidente della Repubblica.

 

la tenuta presidenziale di castelporziano la tenuta presidenziale di castelporziano

E in quel tratto le ragioni di sicurezza diventano necessarie, ma restano i km di costa inaccessibili per i comuni mortali così come il bosco di frassini, olmi e querce e la pineta a pino domestico. Nell’immensa tenuta anche i resti di ville romane. Un vero incanto ad ingresso limitato. Per entrare ci vuole la concessione speciale oppure appartenere alla schiera dei familiari o dipendenti del Quirinale. È l’unica soluzione per non sentire il fischio e l’alt che ti obbliga al dietrofront.

tenuta presidenziale castelporziano tenuta presidenziale castelporziano

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."