mimmo lucano

AMARO LUCANO - LA CASSAZIONE LO RIABILITA, IL SINDACO SOSPESO DI RIACE: "HO SOFFERTO TANTO. SONO 6 MESI CHE VIVO FUORI CASA PER DELLE MENZOGNE, HANNO ROVINATO LA MIA FAMIGLIA. PERCHE’ HANNO DECISO DI FARMI SOFFRIRE COSI’?” – LE MOTIVAZIONI DELLA SUPREMA CORTE: NON RISULTANO FRODI NEGLI APPALTI DI LUCANO…

MIMMO LUCANO

Francesca Paci per la Stampa

 

«Contento? Non lo so, sono diventato un oggetto inconsapevole di tutto questo circo. Sono sei mesi che vivo fuori casa per delle menzogne. Ho alternato umori diversi, sono preoccupato, confuso, c' è ancora il processo e devo aspettare, so che ho sofferto tanto».

 

mimmo lucano ospite di che tempo che fa 7

Domenico Lucano risponde al telefono da Caulonia (Reggio Calabria) con una voce che non tradisce entusiasmo.

 

La Cassazione ha depositato le motivazioni relative all' udienza che il 26 febbraio si è conclusa con l' annullamento con rinvio del suo divieto di dimora a Riace (disposta dal Tribunale di Reggio Calabria il 16 ottobre scorso nell' ambito dell' inchiesta della procura di Locri) e vi si legge una riabilitazione di fatto di questo sindaco (sospeso) diventato il simbolo dell' accoglienza dei migranti nell' Italia che non ne vuole più.

mimmo lucano ospite di che tempo che fa 8

 

Scrivono i supremi giudici che mancano indizi di «comportamenti» fraudolenti «materialmente posti in essere» da Lucano per assegnare alcuni servizi, scrivono che l' affidamento della raccolta dei rifiuti è stato adottato con «collegialità» e con i «prescritti pareri di regolarità tecnica e contabile», scrivono che non sono provate le «opacità» ventilate perché è la legge che consente «l' affidamento diretto di appalti» a condizione che gli importi del servizio siano «inferiori alla soglia comunitaria». Scrivono in sintesi che il Riesame deve rivalutare il tutto per sostenere l' illiceità contestata al sindaco.

 

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Eppure lui non riesce ad esultare. «È una buona notizia, ma non mi sento sicuro, non so se l' accusa cadrà. Dicono pure che ho fatto cose moralmente apprezzabili ma la morale è stata trattata come un crimine. Sono state scritte anche tante imprecisioni, come se i avessi sposato la mia compagna per farle avere la cittadinanza mentre lei l' aveva avuta dal Presidente della Repubblica con un decreto».

 

La storia del Comune calabrese riportato in vita grazie all' integrazione tra un migliaio di anziani e 450 migranti e finito nel mirino della giustizia per presunte irregolarità amministrative è anche la storia di un' esperienza che, stigmatizzata dal nuovo corso politico, si è estesa come modello virtuoso ben oltre i confini nazionali grazie al regista Wim Wenders, alla petizione per la candidatura al Nobel per la Pace, a Radio Riace International, la piattaforma di podcast nata in Francia.

CROZZA SU MIMMO LUCANO

 

Sei mesi fa si tirarono le fila di un' indagine avviata dalla procura di Locri l' anno prima con la formalizzazione dell' accusa di favoreggiamento dell' immigrazione clandestina e illeciti nell' affidamento diretto del servizio di raccolta dei rifiuti, si disposero i domiciliari e poi solo il divieto di dimora. Ora si ribalta tutto e Lucano, stimato dalla rivista Fortune uno dei 40 leader più influenti del mondo del 2010, tituba: «Perché mi fanno soffrire così? Dicono che per le due cooperative con cui ho fatto lavorare i giovani mancava l' iscrizione all' albo. Per questo mi hanno fatto perdere la faccia, hanno rovinato la mia famiglia».

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