laboratorio wuhan joe biden

ARIDAJE: IL CORONAVIRUS HA ORIGINE ANIMALE O È SFUGGITO DAL LABORATORIO DI WUHAN? - BIDEN HA RICEVUTO IL RAPPORTO RISERVATO DELL'INTELLIGENCE AMERICANA SU COME È NATO IL COVID: PECCATO CHE I DOCUMENTI SIANO "INCONCLUDENTI" E CHE UNA RISPOSTA DEFINITIVA NON CI SIA - IL DIBATTITO SI ERA ACCESO QUANDO TRUMP AVEVA ACCUSATO PECHINO DI ESSERSI FATTA SFUGGIRE IL VIRUS - ENTRO POCHI GIORNI COMUNQUE GLI 007 DOVREBBERO DECLASSIFICARE ALCUNI ELEMENTI DELLA RELAZIONE E RENDERLI PUBBLICI...

Valentina Errante per www.ilmessaggero.it

 

Scienziati a Wuhan

La risposta definitiva non c'è, almeno secondo due funzionari statunitensi. Come riporta il Washingotn Post, ieri, il presidente Usa Joe Biden ha ricevuto il rapporto riservato dall'intelligence sulle origini del nuovo coronavirus.

 

Una relazione che avrebbe dovuto chiarire se l'agente patogeno sia stato trasmesso per la prima volta, in Cina, da un animale a un essere umano o se invece il virus si sia diffuso dopo un errore in un laboratorio della Cina centrale, a Wuhan. L'intelligence, entro pochi giorni, dovrebbe declassificare alcuni elementi della relazione per una diffusione pubblica.

 

Gabbie per gli animali a Wuhan

Coronavirus, origine animale o sfuggito da laboratorio Wuhan?

La valutazione è il risultato di un lavoro di 90 giorni, avviato quando, a maggio scorso, Biden ha incaricato le sue agenzie di intelligence di produrre un rapporto quanto più vicino possibile a una conclusione definitiva sulle origini di un virus che ha ucciso più di 4 milioni di persone nel mondo e distrutto le economie nazionali.

 

Frigo con un sigillo allentato, Wuhan

Ma nonostante l'analisi di una serie di informazioni esistenti e la ricerca di nuovi indizi, i funzionari dell'intelligence non avrebbero raggiunto un accordo, sempre in base alle informazioni ricevute dal quotidiano Usa dai funzionari, che hanno scelto l'anonimato dal momento che il rapporto non è ancora pubblico.

 

Laboratorio di Wuhan

Il dibattito sulle origini

Il dibattito sulle origini del virus è diventato sempre più acceso, dopo che l'ex presidente Donald Trump aveva dichiarato, l'anno scorso, che il virus aveva avuto origine in un laboratorio cinese.

 

LABORATORIO WUHAN

Gli sforzi per comprendere la provenienza dell'agente patogeno sono sempre stati ostacolati dal fermo rifiuto delle autorità cinesi di consentire un'indagine più approfondita da parte degli investigatori internazionali.

 

LABORATORIO WUHAN 2

La direttiva di Biden è arrivata dopo la trasmissione, da parte delle agenzie di intelligence, di un rapporto che prospettava due scenari probabili, ma non una conclusione certa. Due agenzie erano propense per l'ipotesi che il virus fosse stato generato dal contatto umano con un animale infetto, mentre una terza era orientata verso lo scenario di un incidente di laboratorio.

 

Il direttore dell'intelligence nazionale, Avril Haines, aveva avvertito, a giugno, che le agenzie avrebbero potuto incontrare difficoltà e non risolvere il mistero. "Speriamo di trovare una pistola fumante", aveva detto a Yahoo News in un'intervista.

 

LABORATORIO WUHAN 3

Ma poi aveva aggiunto: "è difficile farlo, non è detto che accada". La revisione ha coinvolto dozzine di analisti e funzionari dell'intelligence di più agenzie, con esami di laboratorio e di gruppi, per un'analisi approfondita.

 

laboratorio di wuhan

Le difficoltà

Secondo un funzionario, l'intelligence non avrebbe strumenti sufficienti per risolvere il quesito, che riguarda piuttosto la scienza. Perché, sebbene gli 007 siano in grado di raccogliere informazioni su una serie di attori stranieri, non sono necessariamente pronti ad esaminare dati sanitari globali.

 

Lo stesso Biden, nella sua prima visita all'Ufficio del direttore dell'intelligence nazionale, a luglio, aveva espresso la necessità di un gruppo più solido per rintracciare gli agenti patogeni. Suggerendo che alla relazione lavorassero anche esperti della comunità scientifica. Che i risultati non sarebbero stati definitivi sembrava dunque annunciato.

 

laboratorio di wuhan

Del resto, molti scienziati, che hanno familiarità con il dibattito sull'origine del virus, erano scettici sul fatto che  il supplemento alla  prima relazione, realizzato in 90 giorni, potesse risolvere il quesito e alcuni avevano affermato che l'indagine potrebbe richiedere anni di ricerca.

 

il laboratorio di wuhan

"Non dovremmo nemmeno pensare di chiudere la questione o fare marcia indietro, ma piuttosto aumentare lo sforzo", ha detto martedì in una e-mail David Relman, un microbiologo della Stanford University che propone un'ampia indagine su tutte le ipotesi di origine del Covid-19.

 

Le due ipotesi

La scorsa primavera, l'ipotesi che il virus potesse essere sfuggito da un laboratorio aveva suscitato un forte aumento di interesse. Soprattutto dopo che, a maggio, 18 scienziati avevano scritto una lettera sulla rivista "Science", sostenendo che tutte le ipotesi dovessero essere vagliate, inclusa, appunto, quella di un incidente.

 

LABORATORIO DI WUHAN

I sostenitori di questa teoria fanno riferimento a informazioni classificate, divulgate per la prima volta negli ultimi giorni dell'amministrazione Trump: tre lavoratori non identificati dell'Istituto di virologia di Wuhan - uno dei principali istituti di ricerca mondiali che studiano i coronavirus - nel novembre 2019 si  sarebbero presentati in un ospedale dedicato a lievi patologie, con sintomi simili a quelli dell'influenza.

 

Per tutto il 2020, anno elettorale, quell'ipotesi ha condizionato la politica. L'affermazione di Trump, secondo il quale il virus proveniva da un laboratorio, è arrivata proprio quando il presidente uscente e altri funzionari dell'amministrazione attribuivano alla Cina la responsabilità  dell'epidemia globale, cercando di distogliere l'attenzione dalla malriuscita gestione dei contagi negli Usa.

 

coronavirus wuhan

Del resto, molti scienziati hanno osservato che i virus hanno una lunga storia di trasmissione dagli animali all'uomo. È anche plausibile che il passaggio del virus sia avvenuto attraverso animali selvatici, allevati in casa, e poi venduti in mercati affollati. Molti dei primi casi sono stati individuati attorno a un mercato del pesce, dove sono state successivamente rilevate tracce del virus sulle superfici.

 

L'origine animale

Questa teoria della zoonosi è stata rafforzata da un rapporto del 7 giugno, pubblicato sulla rivista "Nature", che documenta 38 specie di animali vendute in 17 mercati, a Wuhan, prima della pandemia. Gli autori hanno affermato che la scarsa igiene di molti animali li aveva resi noti per essere portatori di malattie zoonotiche.

 

wuhan laboratorio

"Ora sappiamo per certo che gli animali suscettibili al [coronavirus] sono stati effettivamente venduti nei mercati di Wuhan, il che cambia enormemente la valutazione", aveva dichiarato Robert Garry, un microbiologo della Tulane University che sostiene fortemente la teoria della zoonosi.

 

Gli esperti nell'evoluzione del genoma virale hanno anche stabilito che il nuovo coronavirus quasi certamente non è stato progettato come arma biologica, perché ha diverse caratteristiche naturali osservate in molti altri coronavirus. Ma anche gli scienziati che favoriscono un'origine naturale hanno affermato che, senza prove definitive di trasmissione da animale a uomo, non è possibile escludere la possibilità che un incidente di laboratorio abbia portato all'epidemia.

 

wuhan laboratorio

Tuttavia, molte domande rimangono senza risposta: l'animale che avrebbe contratto il virus, prima di infettare le persone, non è stato identificato. E le ricerche di questo tipo, per le precedenti epidemie, hanno richiesto anni.

 

Anche i sostenitori della tesi opposta non hanno trovato alcuna prova diretta che il SARS-CoV-2 fosse all'interno di un laboratorio a Wuhan prima della pandemia, sebbene i centri cinesi non abbiano rilasciato la documentazione richiesta da scienziati e governi di tutto il mondo.

 

L'Oms

mercato wuhan 2

Una delegazione di investigatori dell'Organizzazione mondiale della sanità, a febbraio, ha fatto una breve visita al laboratorio di Wuhan e in seguito ha dichiarato che ci sono possibili molteplici origini, con una zoonosi naturale molto probabile e una fuga di laboratorio "estremamente improbabile".

 

mercato wuhan 1

Ma il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha smentito questa conclusione, affermando che sarebbe prematuro escludere la teoria della fuga di laboratorio.

 

La conclusione dell'Oms è stata criticata anche da alcuni scienziati e ricercatori internazionali, che hanno chiesto ulteriori indagini. Lunedì la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki, ha detto che l'esito del rapporto verrà reso pubblico.

 

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...