piu europa boldrin

DAGONEWS DAL FOLLE CONGRESSO DI ''PIÙ EUROPA'' - TABACCI PORTA CENTINAIA DI TRUPPE CAMMELLATE COI PULLMAN PER FAR VINCERE BENEDETTO DELLA VEDOVA, GENTE COI VOLANTINI IN MANO E LE ISTRUZIONI PER CHI VOTARE. 500 PARTECIPANTI (SU 2000) VENIVANO DALLA CAMPANIA, DOVE IL PARTITO AVEVA PRESO L'1,5% - LA RABBIA DI CAPPATO E FUSACCHIA, GLI ALTRI DUE CANDIDATI - ACCUSE INTERNE, FISCHI ALLA VITTORIA DEL NUOVO SEGRETARIO

VIDEO - IL POST MORTEM DI MICHELE BOLDRIN SUL CONGRESSO DI ''PIU' EUROPA''

 

 

 

DAGONEWS dal congresso di Più Europa

 

fusacchia cappato della vedova

Centro (anti) democratico di Bruno Tabacci si prende il partito europeista e lo trasforma in un circolo di campani democristiani, accuse interne, fischi alla vittoria del segretario Benedetto della Vedova. Boom di iscritti dalla Campania, dove il partito aveva preso l’1.5%

 

Momenti di tensione durante il primo congresso del neonato partito Più Europa,  dove erano candidati Benedetto Della Vedova, coordinatore del partito, Marco Cappato e Alessandro Fusacchia.

 

guy verhofstadt

I primi momenti di tensione si sono registrati tra la sera del secondo giorno, e la mattina del terzo giorno di congresso, quando di fronte al Marriott Hotel di Milano, si sono presentati diversi pullman, quasi tutti con partecipanti campani, legati ad esponenti e politici locali di  “Centro Democratico” il movimento di Bruno Tabacci, democristiano e parlamentare di lungo corso che un anno fa “offrì” la possibilità a Più Europa di competere alle elezioni politiche senza dover raccogliere le firme.

emma bonino

 

Alcuni attivisti e giornalisti, insospettiti dai movimenti, hanno interrogato i votanti, scoprendo che, molti di loro, non sapevano neanche cosa fossero venuti a votare.

Un boom dalla Campania, però, c’era stato: nelle 48 ore antecedenti la fine delle iscrizioni al congresso, si erano iscritti quasi 500 partecipanti (su circa 2000) provenienti dalle province di Napoli, Salerno, Caserta e Avellino.

 

carlo calenda

In più, circa 200 partecipanti dalla Sicilia, legati al Consigliere Comunale ed ex candidato sindaco, Fabrizio Ferrandelli, Deputato regionale all'Assemblea regionale siciliana dal 2012 al 2015 con il Partito Democratico, e poi candidato sindaco a Palermo con la coalizione di Centrodestra .

bruno tabacci

 

Una buona parte di queste iscrizioni faceva parte di un pacchetto di tessere associabili a Centro Democratico, acquistate con transazioni cumulative “sanate” dalla responsabile legale di Più Europa Silvia Manzi, che è stata ringraziata da Benedetto Della Vedova alla proclamazione della sua vittoria.

 

Già dalle prime ore di voto, iniziano a inseguirsi nelle chat degli attivisti “duri e puri” notizie delle truppe cammellate: chi viene visto fotografare la scheda di voto, chi viene visto con fac-simile con X sul candidato Della Vedova (un po’ strano per un congresso di iscritti a un partito con soli tre candidati), e così via.

beppe sala carlo calenda

 

Ci avviciniamo a un gruppo di 5 persone. Nessuno di loro conosce il nome del segretario che dovranno votare “ci hanno portati qui e ci hanno detto che dobbiamo votare per Della… Della….Della Vedova”.

 

benedetto della vedova

Girano anche messaggi, audio, screenshot comunicazioni di attivisti e consiglieri di Centro Democratico che avrebbero pagato pullman, vitto e alloggio a decine di persone provenienti dalla Campania e da altre regioni d’Italia. Le truppe cammellate sembrano avere un unico scopo: votare Benedetto Della Vedova segretario, e le liste Stiamo Uniti in Europa (capolista Tabacci) e Italia Europea con capolista Piercamillo Falasca, fedelissimo di Della Vedova dai tempi di FLI, Scelta Civica, PD e infine Più Europa.

beppe sala carlo calenda

 

Verso la fine del pomeriggio, l’amarezza degli sfidanti è tale da far disertare la sala ai più, alla proclamazione del vincitore, che viene accolto dagli applausi dei fedelissimi e dai fischi dei sostenitori di Cappato e Fusacchia.

 

“Meme” con pullman iniziano a girare in tutte le chat. Si chiude il congresso, Cappato non si presenta alla proclamazione, Fusacchia mantiene il silenzio stampa e si rifiuta di parlare con i giornalisti.

 

Bruno Tabacci ha conquistato “Più Europa”, con l’approvazione di Emma Bonino, sarà dura, però, riconquistare gli elettori.

 

 

carlo calenda carlo calenda emma bonino piu europacarlo calenda beppe sala emma bonino

 

marco cappatoemma boninocarlo calenda emma boninoastrid panosyan di en marchebenedetto della vedova copiabeppe sala

 

Ultimi Dagoreport

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...