salvini meloni

IL DOPO-CONTE, POLITICA ESTERA E CAMPIDOGLIO: SALVINI E LA MELONI SONO DIVISI SU TUTTO – LA "DUCETTA" DI FRATELLI D’ITALIA INSISTE SUL PRESIDENTE DELLA CROCE ROSSA, FRANCESCO ROCCA, BERLUSCONI PUNTA SU BERTOLASO. E SALVINI? DICE CHE "STA PROVANDO A CERCARE ALTRE IPOTESI" (MA CHE VOR DI’?) – IL DERBY TRA "IL CAPITONE" E LA MELONI E' LEGATO ALLA LEADERSHIP DEL CENTRODESTRA - SALVINI, CON LA SCONFITTA DI TRUMP, HA LE SPALLE MENO COPERTE DI PRIMA...

Carmelo Lopapa per “la Repubblica”

 

Indecisi (e divisi) su tutto.

giorgia meloni saluta matteo salvini foto di bacco

Sul governo che forse verrà e ora anche sul sindaco di Roma. È un duello a distanza ormai quotidiano, tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni. I due volti del sovranismo nostrano fanno sempre più fatica a trovare punti di convergenza.

 

Nelle ultime ore lo strappo si è consumato ancora una volta sul Campidoglio. E a rivelarlo è proprio il segretario della Lega. Silvio Berlusconi continua a puntare su Guido Bertolaso, Fratelli d' Italia insiste sul presidente della Croce Rossa, Francesco Rocca? Salvini rompe e va per la sua strada: «Io sto provando a cercare altre ipotesi», spiega.

 

giorgia meloni e matteo salvini foto di bacco

Racconta di aver visto l' ex capo della Protezione civile e l' attuale responsabile della Cri, ma i due colloqui non avrebbero portato a nulla: «La situazione è in stand-by, da una parte c' è Bertolaso-Fi, dall' altro Rocca- Fdi. Io ho incontrato entrambi, ma ognuno è rimasto sulle sue posizioni ». Da qui la decisione di cercare altro, possibilmente civici. Il veto della Lega piace pochissimo a Giorgia Meloni (e a Berlusconi). Anche se ci sono spiragli su Napoli (Catello Maresca) e Milano.

 

salvini meloni

La fondatrice di Fratelli d' Italia nelle ultime 24 ore era già entrata in conflitto con l' alleato anche sulla nascita di un eventuale governo di centrodestra. E non era la prima volta. Il capo della Lega insiste: «Tantissimi in Parlamento non ne possono più di questo governo, anche tra 5S e Pd. La via maestra sono le elezioni.

 

Se così non fosse, penso che il centrodestra dovrebbe assumersi la responsabilità di prendere per mano questo Paese e fare alcune riforme».

 

francesco rocca

Un governo di centrodestra dopo Conte? «È un po' difficile che si realizzi - taglia corto Meloni, a dir poco scettica - non so quanto sia utile fare un altro governo che si regga di nuovo su un voto di scarto». Per lei il discorso è chiuso.

 

A dividerli, del resto, è anche la politica estera. La leader di Fdi, presidente dei Conservatori europei, ha mantenuto una posizione assai cauta sul successo di Biden, da lei (benché trumpiana) mai messo in dubbio. Non così Salvini, che ha faticato parecchio ad accettare la sconfitta del suo idolo a stelle e strisce.

berlusconi bertolaso

 

Lo ha fatto - e non a caso, fanno notare importanti fonti diplomatiche - dopo la visita del 30 novembre all' ambasciata Usa a Roma. Quel giorno, accompagnato dal responsabile Esteri della Lega Giancarlo Giorgetti, è stato ricevuto dall' ambasciatore Lewis M. Eisenberg. In agenda, i rapporti Italia-Usa e le recenti elezioni americane, appunto. L' incontro era stato mediato, come al solito, proprio dal numero due del partito seduto al suo fianco.

 

In quei giorni, erano rimasti giusto il leghista, Bolsonaro e pochi altri nella trincea trumpiana. «I rapporti tra la Lega e la democrazia americana sono solidi e lo saranno sempre di più», dirà invece il segretario appena lasciata la residenza di Villa Taverna. Da lì a qualche giorno, a metà dicembre, arriva il "riconoscimento" salviniano: «A me interessa il rapporto con gli Stati Uniti, che è modello di libertà a prescindere da chi ne sia il presidente». Rospo ingoiato, insomma.

chiara colosimo

 

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani a catania 1

Sarà un caso anche questo, ma da quel momento Salvini ha aperto all' ipotesi di un governo di transizione per uscire dalla crisi. Fino alla nuova doccia gelata di Giorgia Meloni. Il derby continua.

giorgia meloni bruno vespa matteo salvini foto di bacco salvini melonigiorgia meloni rimprovera matteo salvini che guarda il cellularechiara colosimochiara colosimoMATTEO SALVINI GIORGIA MELONI SELFIE IN PIAZZAgiorgia meloni matteo salvini e bruno vespa foto di bacco

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...