tensione russia ucraina 11

“L’INVASIONE RUSSA DELL’UCRAINA POTREBBE AVVENIRE IN OGNI MOMENTO”, BIDEN AVVISA GLI ALLEATI E CHIEDE AI CITTADINI AMERICANI DI LASCIARE IL PAESE ENTRO 48 ORE – L’INTELLIGENCE USA NON ESCLUDE CHE LO ZAR VLAD ABBIA GIA’ ORDINATO L’ATTACCO MERCOLEDI’ PROSSIMO (ALLA FACCIA DELLA TREGUA OLIMPICA). MOSCA: “E’ DISINFORMAZIONE” (MA INTANTO IL CREMLINO MUOVE 30 NAVI DA GUERRA) – OGGI NUOVO COLLOQUIO BIDEN-PUTIN - GLI STATI UNITI SI PREPARANO A INVIARE ALTRI 3MILA SOLDATI IN POLONIA – LE 9 POSSIBILI ROTTE D’ATTACCO DELLA RUSSIA A KIEV. MA C’E’ UN’ALTRA IPOTESI: IL TENTATIVO DA PARTE DI MOSCA DI... - VIDEO

 

 

 

Estratto dell’articolo di Paolo Mastrolilli per repubblica.it

 

tank russi 33

«L’invasione russa dell’Ucraina potrebbe avvenire in ogni momento», al punto che la Casa Bianca chiede ai cittadini americani di lasciare il Paese entro 48 ore. Il consigliere per la sicurezza nazionale Sullivan smentisce la notizia della Pbs, secondo cui l’intelligence Usa crede che Putin abbia già ordinato l’attacco la settimana prossima, ma non lo esclude. Mosca risponde che «è disinformazione».

 

Giovedì nella Situation Room si è svolto un vertice di guerra tra Biden e i collaboratori, e ieri il presidente ha sentito gli alleati, durante una telefonata a cui hanno partecipato il leader tedesco Scholz, l’italiano Draghi, il britannico Johnson, il canadese Trudeau, il polacco Duda, il rumeno Iohannis, i rappresentanti della Ue Von der Leyen e Michel, e il segretario della Nato Stoltenberg.

tank ucraini

 

Li ha aggiornati sull’intelligence, ha consolidato il consenso sulle sanzioni da imporre a Mosca, e ha chiesto contributi per rafforzare il fronte orientale della Nato, anche perché il Pentagono sposterà altri 3.000 soldati in Polonia e la Francia invierà soldati in Romania. Subito dopo Sullivan si è presentato in sala stampa: «Ci sono i segni di un’escalation russa, con l’invio di nuove forze. La finestra per l’invasione è aperta in questo momento, ed esiste la chiara possibilità che avvenga prima della fine delle Olimpiadi».

 

(…)

 

L’ALLARME DELLA NATO

Da open.online

 

soldati usa

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, parla di un rischio golpe in Ucraina. Il capo dell’Alleanza Atlantica, sottolineando l’elevato numero di agenti di intelligence russi in Ucraina, ha detto che il pericolo non è limitato a una «piena invasione militare», ma riguarda anche «azioni ibride», comprese quelle «cibernetiche», e il possibile tentativo da parte di Mosca di «ribaltare il governo di Kiev».

 

Della crisi ucraina ha parlato anche il presidente statunitense Joe Biden: «Se Putin è così sciocco da procedere (con l’invasione dell’Ucraina, ndr), è abbastanza intelligente da non fare nulla che avrebbe un impatto negativo sui cittadini americani», ha detto. «Quando americani e russi cominciano a spararsi è guerra mondiale». Poi Biden ha invitato i cittadini Usa a lasciare l’Ucraina: «Non è come avere a che fare con una organizzazione terrorista, abbiamo a che fare con uno dei più grandi eserciti del mondo, è una situazione molto differente e le cose potrebbero precipitare velocemente».

 

 

UCRAINA: LE NOVE POSSIBILI ROTTE D’ATTACCO DELLA RUSSIA A KIEV

Alessandro D’Amato per open.online

soldati usa 1

 

 

L’esercito della Russia ha a disposizione nove diverse rotte per attaccare l’Ucraina secondo una serie di documenti dell’esercito e dell’intelligence statunitense. E può raggiungere Kiev in 48 ore. Mosca ha già schierato gran parte del suo esercito e altri sono in arrivo, mentre il presidente Vladimir Putin ha inviato personale e attrezzature dalle unità operative speciali russe chiamate Spetsnazx.

 

La rete Nbc fa sapere che i due scenari più probabili implicherebbero un attacco simultaneo da più lati, ovvero una manovra a tenaglia. L’esercito russo conquisterebbe così la gran parte del territorio dell’Ucraina a est del fiume Dnipro, dove attualmente si trova il 50% delle forze militari ucraine.

putin

 

I carri armati potrebbero attraversare il confine e spostarsi verso le città di Poltav e Kharkiv. Le forze di terra potrebbero avanzare lungo tre linee dal Donbass viaggiando fino alla Crimea. Gli elicotteri militari potrebbero invece partire all’assalto proprio dalla Crimea. E questa opzione potrebbe includere un assalto anfibio per conquistare la costa del Mar Nero, mentre unità aeree e di terra potrebbe spostarsi da Odessa alla Moldova per creare un ponte terreste. La Russia ha già posizionato sottomarini e navi con battaglioni al largo delle coste. Altre possono essere lì in pochi giorni.

 

 

possibili rotte invasione russa

Un’altra opzione prevede invece due rotte di attacco da nord per circondare Kiev e include artiglieria e truppe di terra che si spostano a sud dalla Bielorussia e ad est verso Kiev. C’è anche una rotta che parte dall’area di Chernobyl: in quella zona con strade ben messe carri armati e veicoli militari potrebbero essere alle porte di Kiev in due giorni. L’esercito russo ha anche posizionato due avanzati sistemi missilistici antiaerei S-400 in Bielorussia. La guerra si aprirebbe con attacchi di artiglieria e missili balistici a medio raggio oltre ai bombardieri notturni che prenderebbero di mira depositi di munizioni, stazioni radar, aerei, sistemi di difesa aerea e altri siti militari ucraini.

 

navi da guerra

La Russia condurrà inoltre attacchi informatici per interrompere le linee di comunicazione e distruggerà i ponti. Le vittime civili potrebbero arrivare a 50 mila, secondo l’intelligence, mentre molti potrebbero essere presi come prigionieri di guerra. L’opzione di colpire gli aeroporti ucraini nei primi 20 o 30 minuti dell’attacco è sul tavolo.

 

L’esperto e membro del Foreign Policy Institute Rob Lee ha affermato che la decisione della Russia di ammassare le sue forze armate attorno a una fascia così ampia dell’Ucraina costringerebbe la nazione più piccola ad allungare le proprie difese, rendendole più difficili. Altrimenti Putin potrebbe scegliere un’opzione meno aggressiva, cercando di destabilizzare il governo centrale per avere una leadership più amichevole. Lee pensa che l’obiettivo finale non sia l’occupazione, ma «infliggere punizioni o dolori all’Ucraina per cambiare l’analisi costi-benefici di Kiev». E convincerla a cambiare alleanze.

tensione alle stelle tra russia ucrainasoldati russiminacce di guerra russia ucrainaminacce di guerra russia ucrainatensione alle stelle russia ucrainaantony blinken joe biden escalation militare tra russia e ucraina esercitazioni esercito ucraino navi russe in crimea vladimir putin soldati russi in bielorussia soldati russi in bielorussiatank russi

Ultimi Dagoreport

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...