davide casaleggio giuseppe conte

“SI È PASSATI DA UNA STRUTTURA IPERDEMOCRATICA A UNA STRUTTURA IPERVERTICISTICA” – CASALEGGIO SDERENA CONTE: “DEL M5S NEL SUO STATUTO NON RIMANE NULLA. NESSUNO VIENE VOTATO, NESSUNO SI PUÒ CANDIDARE, PERSINO I GRUPPI LOCALI NON POSSONO ESISTERE SE NON BATTEZZATI DA PARTE DI QUALCHE NOMINATO” - DOPO ROUSSEAU, ARRIVA “CAMELOT”: “SARÀ UNA BENEFIT CORPORATION CHE PERSEGUIRÀ FINALITÀ DI BENEFICIO COMUNE AD ALTO VALORE SOCIALE COME LA PROMOZIONE DELLA CITTADINANZA ATTIVA E DIGITALE” (CI AVETE CAPITO QUALCOSA?)

Emanuele Buzzi per il "Corriere della Sera"

GRILLO CASALEGGIO CONTE BY OSHO

 

Davide Casaleggio, com' è la sua nuova vita senza M5S? Nostalgia della politica? «Attraverso le mie competenze di innovazione digitale ho contribuito per 15 anni a costruire un movimento politico che ha raggiunto risultati straordinari andando tre volte al governo e raggiungendo importanti primati a livello mondiale grazie a Rousseau.

 

Grandi successi che non lasciano spazio alla nostalgia perché è un sentimento di chi guarda al passato e ha paura di rimettersi in gioco. Ora occorre rilanciare e portare la partecipazione ad ogni livello, non solo politico».

ENRICA SABATINI E DAVIDE CASALEGGIO MANO NELLA MANO - FOTO DIVA E DONNA

 

Cosa pensa del litigio e poi della pace tra Conte e Grillo?

«Credo si sia perso di vista il Movimento».

 

Le piace il nuovo statuto M5S?

«Del M5S nello statuto presentato non rimane nulla. A questo punto potrebbe essere apprezzabile che cambiassero anche il nome di questo diverso soggetto politico che si vuole creare.

 

Si è passati da una struttura iperdemocratica ad una struttura iperverticistica in cui nessuno viene votato, nessuno si può candidare, persino i gruppi locali non possono esistere se non battezzati da parte di qualche nominato.

 

davide casaleggio ai funerali del padre gianroberto

Oggi non mi risulta ci sia alcuna forza politica in Italia con un vertice di nominati. La paura della libera competizione tra persone e idee, e del confronto democratico non ha mai portato lontano».

 

beppe grillo con gianroberto e davide casaleggio

Ora cosa accadrà a Rousseau e alla piattaforma?

«Oggi molti aspetti della nostra vita e della società sono collegati a piattaforme digitali, anche la partecipazione in futuro lo sarà sempre di più. La partecipazione crea valore: aumenta il senso d'appartenenza, consente di costruire reti sociali di fiducia fondamentali per attivare il cambiamento e la trasformazione digitale. è un trend irreversibile.

davide casaleggio enrica sabatini 3

 

Costruire gruppi sociali che sappiano creare valore è un fattore strategico che consentirà di fare la differenza. Nel 2001 mio padre scriveva: "Le persone desiderano essere felici nel luogo di lavoro, fare parte di una comunità in cui si riconoscono, avere la possibilità di essere valutate per le loro capacità. Le persone ambiscono a Camelot". Anche per questo abbiamo deciso di chiamare il nuovo progetto Camelot».

 

Camelot strizzerà anche l'occhio alla politica?

«Camelot sarà una Benefit corporation che perseguirà finalità di beneficio comune ad alto valore sociale come la promozione della cittadinanza attiva e digitale.

beppe grillo davide casaleggio giuseppe conte 1

 

Abbiamo deciso di abbracciare questo innovativo modello di fare impresa, sebbene richieda più responsabilità e sia più impegnativo di altri, perché vogliamo far radicare un modello concreto che contribuisca alla trasformazione dello strumento della delega in partecipazione efficace.

Abbiamo ricevuto diverse richieste dai privati, ma valutiamo anche progetti interessanti nell'ambito politico e istituzionale, perlopiù dall'estero».

 

A chi si rivolge allora?

GIANROBERTO E DAVIDE CASALEGGIO A ROMA

«A tutte le realtà che devono organizzare molte persone e che finora hanno ricorso alla delega perdendosi l'opportunità di coinvolgere i propri aderenti tutti i giorni dell'anno, e non solo nel momento del rinnovo delle cariche.

 

Dalle associazioni di settore a quelle professionali, dalle aziende che vogliono coordinare dipendenti o piccoli azionisti di società quotate fino alle associazioni studentesche o i sindacati. Il grande impatto che si può generare lo abbiamo già dimostrato in politica, ma lo stesso principio si applica in tutte le reti sociali che fanno partecipare le persone».

 

meme su giuseppe conte e beppe grillo

Che servizi offrirà?

«Vogliamo andare oltre la politica. Metteremo a disposizione ecosistemi in grado di gestire in modo completo una comunità online: iscrizione, versamento quote associative, formazione online, gestione eventi, oltre che la condivisione dei materiali e la valorizzazione dei singoli membri con un sistema di meriti. Arrivando anche alla gestione delle assemblee e del voto».

 

Crede ancora nella democrazia diretta?

«Questo strappo è paradossalmente la dimostrazione che la democrazia partecipata funziona. Rousseau garantiva la partecipazione dal basso alle scelte importanti, ma per costruire un partito unipersonale basato su un sistema di nomine è stato necessario eliminarlo e sostituirlo con meccanismi di creazione del consenso guidato dall'alto».

GIUSEPPE CONTE E BEPPE GRILLO A MARINA DI BIBBONAgrillo conteconte grillo ristorante marina di bibbonaVIGNETTA KRANCIC - ROBERTO FICO - ROCCO CASALINO - GIUSEPPE CONTE - BEPPE GRILLO grillo conte casaleggio

Ultimi Dagoreport

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...