mario draghi

MARIO OUT – SALLUSTI: “DRAGHI HA COMMISSARIATO LA POLITICA E LA POLITICA ASPETTA L’OCCASIONE PER RIPRENDERE LE REDINI DEL GIOCO. L’UNICO MODO È INCHIODARLO ALLA POLTRONA DI PALAZZO CHIGI. SE LO MANDI AL QUIRINALE TE LO TIENI 7 ANNI, E PROBABILMENTE NON FAREBBE TOCCARE PALLA AI POLITICI” – PAOLO MIELI: “È POSSIBILE CHE LO BUTTERANNO FUORI ANCHE DAL GOVERNO. LO SI SENTE DAGLI UMORI E DA COME IL PREMIER È STATO TRATTATO IN QUESTI GIORNI" - VIDEO

 

 

MARIO DRAGHI

1 - DIMARTEDÌ, ALESSANDRO SALLUSTI SU MARIO DRAGHI: “HA ESAGERATO, PERCHÉ LA POLITICA SI È COALIZZATA CONTRO DI LUI”

Da www.liberoquotidiano.it

 

Il "commissariamento della politica" presenta il conto a Mario Draghi. Secondo Alessandro Sallusti, direttore di Libero, in collegamento con Giovanni Floris a DiMartedì su La7, è questa la lettura che si deve dare alla grande, e ancora molto complicata partita del Quirinale.

 

alessandro sallusti dimartedi

Fino a un paio di settimane fa, il premier era l'unico uomo al di sopra di ogni sospetto o critica. Oggi, intorno a lui c'è il grande gelo dei politici che lo sostengono in Parlamento come presidente del Consiglio e che potrebbero ora eleggerlo come Capo dello Stato.

 

"Draghi ha dei problemi proprio perché è Superman, e forse ha esagerato e ora ha coalizzato tutti contro di lui. Ha commissariato la politica e la politica aspetta l'occasione per riprendere le redini del gioco che le sono state sottratte, l'unico modo è inchiodarlo alla poltrona di Palazzo Chigi".

 

MARIO DRAGHI

Può sembrare un controsenso, sottolinea ancora Sallusti, "ma quella poltrona è a scadenza: al massimo dura un anno, poi si andrà a votare. Invece se lo mandi al Quirinale poi te lo tieni 7 anni ed essendo molto bravo, essendo Superman, probabilmente non farebbe toccare palla ai politici. Insomma, è un moto della politica per riprendere il controllo delle operazioni che Draghi le ha sottratto, e l'ultimo modo per inchiodarlo è tenerlo a Palazzo Chigi".

 

alessandro sallusti giovanni floris dimartedi

2 - VIDEO – LA PUNTATA DI #CARTABIANCA DEL 25 GENNAIO 2022

https://www.raiplay.it/video/2022/01/cartabianca---Puntata-del-25012022-5f5d6c8f-db87-4443-a89d-b1501668aeb7.html

 

3 - CARTABIANCA, PAOLO MIELI E LA PROFEZIA DEVASTANTE: "FARANNO FUORI DRAGHI ANCHE DAL GOVERNO"

Da www.liberoquotidiano.it

 

paolo mieli cartabianca

"È possibile che butteranno Mario Draghi fuori anche dal governo. Lo si sente dagli umori e da come il premier è stato trattato in questi giorni". Parola di Paolo Mieli, che ospite di Bianca Berlinguer a CartaBianca su Rai3 assiste alla "partita del Quirinale" e tratteggia uno scenario a tinte fosche per il premier.

 

mario draghi cammina sulle acque

Non è il parere del solo ex direttore del Corriere della Sera. Anche Massimo Giannini, direttore della Stampa, quasi in contemporanea con il collega ma a Otto e mezzo da Lilli Gruber su La7 parlava del "rischio del grande sfascio".

 

Nel giro di poche ore, Draghi ha visto il dialogo con Salvini e Giuseppe Conte arrestarsi bruscamente, probabilmente per la richiesta dei leader di Lega e M5s di "ribaltare" la squadra dei ministri.

 

A fronte del rifiuto dell'ex guida della Bce, non sono colate a picco solo le sue quotazioni come successore di Sergio Mattarella sul Colle, ma pure la possibilità di restare a Palazzo Chigi per l'anno che ci separa dalla fine della legislatura. Insomma, il secondo giorno di votazioni per il Capo dello Stato è quelle del grande gelo intorno al Fu SuperMario.

L ECONOMIST CONTRO L'AUTOCANDIDATURA DI MARIO DRAGHI AL QUIRINALE

 

Dalla Berlinguer anche Matteo Renzi, leader di Italia Viva e aspirante "king maker senza voti" per l'elezione del presidente, si mostra piuttosto perplesso su quanto sta accadendo. "Ci vuole un Presidente della Repubblica che abbia poteri diversi e sia eletto dai cittadini. È il mio sogno, come succede in Francia. Sogno che nel 2029 siano gli italiani a eleggerlo".

 

Sarà contenta Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d'Italia che nel pomeriggio aveva più o meno detto lo stesso, rilanciando la sua proposta di presidenzialismo. Ma restando sull'attualità, Pier Ferdinando Casini "può essere garante delle istituzioni, penso anche che Draghi possa andare al Quirinale. Ma il meccanismo per eleggere il Presidente della Repubblica è un meccanismo quasi barocco, e serve anche la politica".

 

MATTEO RENZI MARIO DRAGHI

Incerto Augusto Minzolini, direttore del Giornale: "È difficile capire come finirà. Penso che si arriverà a Casini ma prima si tenterà su un candidato di centrodestra come la Casellati. Draghi sarà forte al governo, ma deve esercitare questa potenza".

GIULIANO AMATO MARIO DRAGHI

 

 

alessandro sallusti bruno tabacci dimartedi

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO