MILANO SPIA - DAL PD MILANESE GIUNGONO NOTIZIE DELLA ORMAI IMMINENTE ROTTURA TRA IL FIGHETTISSIMO ARCHI-ASSESSORE BOERI E LA STRUTTURA LOCALE DEL PARTITO - DICONO CHE MOLTI NEL PD MILANESE SIANO SGOMENTI DI PROFUMO INDAGATO. COME FA UN PARTITO DI SINISTRA PENSARE DI LEGARE IL PROPRIO FUTURO A UN PERSONAGGIO CHE HA FATTO LA SUA FORTUNA LICENZIANDO MIGLIAIA DI DIPENDENTI? O MEGLIO, FACENDO DOWNSIZING IN OPERAZIONI DI CORPORATE REENGINEERING, CHE FA PIÙ CHIC…

Condividi questo articolo


Da Milano Franz Brambilla Perego per Dagospia

1- DI CHI PARLAVANO?
Ieri il vostro cronista, mentre sorbiva un caffè in un bar del centro di Milano, bar elegante e ben frequentato, ha assistito a un brindisi con flute di tre distinti signori:  "Mi ha messo in ginocchio l'azienda, adesso tocca a lui!" "Che tutti quei milioni di liquidazione li paghi in medicine e dottori!". Di chi parlavano quei tre gentili signori? A chi auguravano tante medicine? Ah, saperlo...

ALESSANDRO PROFUMOALESSANDRO PROFUMO

2- SGOMENTO PD
Dicono che molti nel PD milanese siano sgomenti. Per uscire dalla palude nella quale sono impantanati da mesi qualcuno di loro sperava in Arrogance, in arte Alessandro Profumo, ex banchiere. Ma dico, come fa un partito che si proclama di sinistra pensare di legare il proprio futuro a un personaggio che ha fatto la sua fortuna licenziando migliaia di dipendenti? O meglio, facendo downsizing in operazioni di corporate reengineering, che fa più chic.

STEFANO BOERI E PISAPIASTEFANO BOERI E PISAPIA

Basterebbe solo questo, ancor prima di sapere delle presunte operazioni di evasione fiscale su scala internazionale. Suvvia, un minimo di pudore. Profumo a capo del PD! Ma dai. Solo pensare che qualcuno l'ha pensato dà da pensare ...

BOERI ROMPE
Sempre dal PD milanese giungono notizie della ormai imminente rottura tra il fighettissimo archiassessore Boeri e la struttura locale del partito. L'archistar prestata alla politica evidentemente non ha mai metabolizzato la sconfitta alle primarie di un anno fa e la successiva mancata nomina a vicesindaco. Adesso smania per un ruolo di rinnovamento nel piddì.

Caro Arciass, con l'uscita di scena di Profumo si è liberato un posto nella corsa alla successione di Bersani. Vada al banchetto registrazione concorrenti in Largo del Nazareno e si iscriva, le daranno la pettorina col numero. Quelli di Milano - Carmela Rozza in testa - saranno solo contenti di togliersela dai piedi in maniera così sportiva.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA

DAGOREPORT - SE LA MELONA NON L'HA PRESO BENE, TAJANI L'HA PRESO MALISSIMO L’INCONTRO TRA MARIO DRAGHI E MARINA BERLUSCONI, ORGANIZZATO DA GIANNI LETTA: NON SOLO NON ERA STATO INVITATO MA ERA STATO TENUTO COMPLETAMENTE ALL'OSCURO - L’EX MONARCHICO DELLA CIOCIARIA TREMA PER I SUOI ORTICELLI, PRESENTI E FUTURI: SE PIER SILVIO ALLE PROSSIME POLITICHE DECIDERA' DI SCENDERE IN CAMPO E PRENDERSI FORZA ITALIA, A LUI NON RESTERA' CHE ANDARE AI GIARDINETTI - E NEL 2029 PIO DESIDERIO DI ESSERE IL PRIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CENTRODESTRA (ALMENO QUESTA E’ LA PROMESSA CHE GLI HA FATTO LA DUCETTA, IN CAMBIO DI NON ROMPERE TROPPO I COJONI A PALAZZO CHIGI)

FLASH! - COME MAI TOTI HA PREFERITO IL PATTEGGIAMENTO, QUINDI AMMETTENDO LA FONDATEZZA DELLE ACCUSE, AL MONUMENTO DI MARTIRE DELLA MAGISTRATURA CRUDELE, CHE ERA L'ASSO NELLA MANICA DEL CENTRODESTRA PER SPERARE DI MANTENERE IL POTERE IN LIGURIA? SEMPLICE: QUANDO, ANZICHE' CANDIDARE LA SUA FEDELISSIMA ILARIA CAVO, MELONI HA SCELTO IL SINDACO DI GENOVA, ANDREA BUCCI, LI HA SFANCULATI - E PER FAR VEDERE CHE TOTI CONTA ANCORA, PRESENTERA' LA PROPRIA LISTA CIVICA PER FAR ELEGGERE L'ADORATA CAVO... 

SEGNATEVI IN AGENDA QUESTA DATA: 11 OTTOBRE 2024. SARÀ UN GIORNO CRUCIALE PER IL GOVERNO MELONI PERCHÉ LA PROCURA DI MILANO DECIDERA’ SUL RINVIO AL GIUDIZIO DEL MINISTRO DEL TURISMO DANIELA SANTANCHÉ PER LA PRESUNTA TRUFFA AGGRAVATA AI DANNI DELL’INPS SULLA GESTIONE DELLA CASSA INTEGRAZIONE NEL PERIODO COVID PER 126MILA EURO - LA PROCURA MILANESE HA ACCUSATO LA SENATRICE DI FDI ANCHE DI FALSO IN BILANCIO, ASSIEME AD ALTRE 16 PERSONE E TRE SOCIETÀ, NELLA SECONDA TRANCHE DEL “PACCHETTO VISIBILIA” – AL PALAZZO GIUSTIZIA DI MILANO, IL RINVIO A GIUDIZIO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO, MOLTI LO DANNO PER SCONTATO - LA PITONESSA HA SEMPRE DETTO CHE AVREBBE RASSEGNATO LE DIMISSIONI. DA PARTE SUA, LA DUCETTA SPERA CHE LE DIMISSIONI DELLA “SANTA” NON SI SOVRAPPONGANO A QUELLE DEL MINISTRO FITTO DESTINATO A BRUXELLES: SOSTITUENDO UN MINISTRO PER VOLTA, EVITA UN RIMPASTO DI GOVERNO CHE POTREBBE AVERE CONSEGUENZE LETALI PER L’ARMATA "BRANCAMELONI" DI PALAZZO CHIGI…

IL MINISTERO DELLA CULTURA BY SANGIULIANO ERA UN COVO DI DILETTANTI ALLO SBARAGLIO! – NON C'ERA SOLO LA “NON CONSIGLIERA” MARIA ROSARIA BOCCIA: TUTTE LE SCELTE FATTE DA “GENNY DELON” PORTANO A PERSONE SENZA ESPERIENZE ADATTE (COME MINISTRO AL DEBUTTO, GENNY AVREBBE DOVUTO CIRCONDARSI DI GENTE ESPERTA) – TRA QUESTE C’E’ L’AFFASCINANTE NARDA FRISONI, UNA SIGNORA DI BELLARIA, CHE NEL FEBBRAIO 2023 VIENE NOMINATA A CAPO DELLA SEGRETERIA. E TUTTI SI DOMANDANO: COME È POSSIBILE CHE UNA ADDETTA A RISPONDERE AL TELEFONO E A PRENDERE APPUNTAMENTI, RIESCA A CONQUISTARE UN RUOLO COSÌ APICALE NELL’ORGANIGRAMMA DI SANGIULIANO? LA LEGGENDA VUOLE CHE IL SUO NOME SIA STATO CALDEGGIATO DAL MINISTRO GIORGETTI, PERSONA CHE LEI CONOSCE, E BENE…