silvio berlusconi roberto gualtieri

RISTORO PER LE CORNA – GUALTIERI STRIZZA L’OCCHIO A “FORZA ITALIA” E ASSICURA UN INTERVENTO SULLE TASSE “MOLTO LARGO”: SARANNO QUASI SICURAMENTE RINVIATI GLI ACCONTI IRPEF-IRES-IRAP PER CHI HA PERSO IL 33% DEL FATTURATO – I RISTORI PER GLI IMPIANTI SCIISTICI SARANNO AMPLIATI A TUTTO IL SETTORE DEL TURISMO INVERNALE

Michele Di Branco per “il Messaggero”

 

ROBERTO GUALTIERI GIUSEPPE CONTE

Ristori e moratoria fiscale a maglie larghe. Il governo accelera sulla messa a punto del quarto decreto necessario a sostenere le attività produttive alle prese con le restrizioni anti Covid. Oggi Camera e Senato sono chiamati ad approvare la richiesta di scostamento da 8 miliardi e, a stretto giro, il governo varerà il decreto quater.

 

roberto gualtieri

Se, come probabile, l' esecutivo deciderà nel prossimo Dpcm di tenere gli impianti di sci chiusi, i ristori concessi con il decreto ristori-bis potrebbero essere ampliati per il settore del turismo invernale, ha spiegato il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia.

 

In base ai codici Ateco, al momento skilift e seggiovie possono contare sul 200% di quanto ottenuto con il dl rilancio e i rifugi montani il 150%. Palazzo Chigi punta, appunto, a fare il massimo sforzo per accontentare la platea più ampia possibile di soggetti.

folla a cervinia all apertura delle piste calca in funivia

 

«L' intervento sulle tasse sarà molto largo» ha annunciato il ministro dell' Economia, Roberto Gualtieri, spiegando che «è percorribile, entro un quadro di sostenibilità economica, un ampliamento della moratoria fiscale, con il rinvio delle scadenze di fine anno che vada oltre i settori dei codici Ateco direttamente interessati dalle misure restrittive, e lo estenda a tutte le attività economiche che hanno subito cali rilevanti del fatturato».

IL RISTORO - VIGNETTA SU ITALIA OGGI

 

E, in quest' ottica, Gualtieri ha aperto alla possibilità di concedere aiuti anche ad alcune categorie di professionisti, giudicando legittime le richieste di alcune forze di opposizione, Forza Italia in primis, proprio sul fronte delle rinvio del pagamento delle tasse. Il governo punta a fare presto in modo da rinviare, tra l' altro, le imminenti scadenze fiscali del 30 novembre.

 

LA PLATEA

ROBERTO GUALTIERI GIUSEPPE CONTE

Il nuovo capitolo dei Ristori dovrebbe infatti ridisegnare il calendario fiscale spostando anche i versamenti di dicembre ad aprile e ampliando la platea dei beneficiari delle proroghe.

 

Lo stop degli acconti Irpef, Ires, Irap del 30 novembre riguarderà tutte le partite Iva e le imprese fino a 50 milioni di fatturato che hanno subito perdite del volume d' affari del primo semestre rispetto allo stesso periodo del 2019. Con quali criteri verranno concesse queste moratorie?

 

roberto gualtieri claudio borghi 1

«Stiamo lavorando per rendere più ampia la platea di soggetti economici a cui venire incontro con il vasto pacchetto di proroghe fiscali in cantiere all' interno del Ristori quater. In tale direzione ha detto il relatore del Dl, Vincenzo Presutto stiamo valutando di assumere un calo di fatturato di almeno il 33% come parametro su cui basare sia la proroga della scadenza del 30 novembre per gli acconti Irpef-Ires-Irap, sia la proroga delle scadenze di dicembre legate all' Iva e ai contributi, sia la proroga dei versamenti della rata di dicembre della rottamazione ter e del saldo e stralcio».

ROBERTO GUALTIERI GIUSEPPE CONTE

 

Presutto che anche specificato che uniformare «il dato, senza differenziarlo, potrebbe essere un modo per ampliare la platea dei soggetti beneficiari delle proroghe e contemporaneamente per semplificare la vita agli intermediari.

 

Allo stesso modo i nuovi termini per i versamenti potrebbero essere fissati ad aprile, con la concessione della possibilità di rateizzare anche in epoca successiva».

 

Dovrebbe entrare nel decreto anche la proroga delle rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio del 10 dicembre per la quale si stanno ancora stimando i costi.

Con il provvedimento saranno inoltre sospesi i versamenti Iva, i contributi previdenziali e le ritenute fiscali dei dipendenti di metà dicembre e l' acconto annuale dell' Iva in scadenza il 27 dicembre.

NICOLA ZINGARETTI ROBERTO GUALTIERI

 

Per questi, però, il calcolo delle perdite sarà basato sul confronto solo tra novembre 2020 e lo stesso mese dell' anno precedente. Intanto l' Agenzia delle Entrate ha fatto sapere che ammontano a 8,2 miliardi, a favore di 2,4 milioni di soggetti, i contributi a fondo perduto e i ristori erogati dall' Agenzia delle entrate. Nel dettaglio sono stati eseguiti 312 mila pagamenti di tutti i contributi automatici previsti dal decreto Ristori 1 del 28 ottobre 2020 per un importo di 1,6 miliardi di euro. A questi bonifici si aggiungono i 2,4 milioni di accrediti relativi al decreto Rilancio per un valore pari a 6,6 miliardi di euro.

folla a cervinia all apertura delle piste folla a cervinia all apertura delle piste calca in funivia

ristori e protesteRoberto Gualtieri

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…