bonaccini

STAI BONO, ANZI BONACCINI! LE FOTO DA PALESTRATO SCATENANO UN PANDEMONIO SUI SOCIAL – SFOTTO’ DALLA LEGA (“CI SAREBBE PIACIUTO VEDERLO AL LAVORO”) E DA MOLTI CONTATTI ONLINE, CHE LO HANNO ACCUSATO DI "CULTO DEL CORPO" E "MACHISMO" - LA REPLICA A MUSO DURO: “SE LEI RITIENE CHE LAVORARE IN MEDIA COME FACCIO IO, DALLE 12 ALLE 14 ORE AL GIORNO NON SIA LAVORO È UN QUALUNQUISTA”

Francesco Rosano per corrieredibologna.it

 

bonaccini

Puoi vantare un tasso di disoccupazione record del 4,8%, guidare una Regione che chiamano «la locomotiva d’Italia» e governare il territorio d’intesa con le parti sociali grazie a un tavolo condiviso (il Patto per il lavoro, che hai creato tu stesso), ma non per questo avere la rielezione in tasca. Perché per conquistare gli elettori, oltre il contenuto, serve spesso la forma. Anche fisica. Valeva ai tempi degli addominali riformisti di John Fitzgerald Kennedy e, in anni più recenti, nelle domeniche di corsa e ciclismo dell’instancabile Romano Prodi. «Mens sana in corpore sano», scriveva il poeta Giovenale. Che negli anni di Facebook, Twitter e Instagram significa anche look, stile e cura per i dettagli della propria immagine. Soprattutto in prossimità delle elezioni.

 

La foto in palestra postata sui social

Stefano Bonaccini, governatore dem dell’Emilia-Romagna in corsa per il bis a fine gennaio, non fa eccezione. Difficile non notare che negli ultimi mesi una svolta, nella sua immagine, c’è stata eccome. E finora sembra aver funzionato, se si vuole usare come metro di riferimento il famigerato popolo del web. È alla fine della scorsa primavera che Bonaccini inaugura il nuovo look: barba scolpita, cravatta quasi assente, camicia aperta, testa rasata e occhiali a goccia.

 

Il 2 giugno, quando in concomitanza con la Festa della Repubblica aggiorna la sua foto profilo su Facebook, è un successo: oltre duemila mi piace (numeri inediti, fino ad allora, per la pagina del governatore), accompagnati da commenti femminili di apprezzamento («abbiamo il presidente della Regione più figo d’italia» o «sembri Warren Beatty», per citarne un paio).

bonaccini

 

Non è però solo una questione di outfit: aumentano i post sui social, gli scatti che testimoniano l’attività istituzionale (spesso accompagnati dallo slogan «Siamo l’Emilia-Romagna», già utilizzato durante la campagna elettorale del 2014) si alternano con foto dal carattere più intimo, a volte addirittura familiare. Il governatore non è certo un tipo che ha bisogno di essere «indirizzato», per così dire. Ma è indubbio che dietro la svolta di immagine ci sia un lavoro di squadra, che passa dal suo staff, ma tocca anche il rinnovato rapporto con Tracce, l’agenzia di comunicazione che già in passato ha lavorato per il presidente emiliano-romagnolo.

 

Il personal trainer

bonaccini

Ma è un nuovo Bonaccini, anche nel fisico. È non c’è bisogno di scomodare le teorie sul «corpo del leader», da Ernst Kantorowicz in poi, per sapere quanto conti. Negli ultimi mesi il governatore ha perso circa 9 chili. Merito di una dieta ferrea, ma anche di tanto esercizio fisico. «Ci alleniamo insieme da una decina d’anni, ma da quest’estate molto di più: è stato bravissimo», racconta Giulio Manfredi, amico dai tempi dei campi da calcio e oggi personal trainer del presidente. «Ci vediamo tre giorni alla settimana, all’alba. Quando non riesce per impegni istituzionali — spiega Manfredi — gli suggerisco degli esercizi da fare a casa».

 

Immancabili le polemiche

stefano bonaccini

Ieri, però, la foto sui social dell’allenamento mattutino è costata a Bonaccini più di uno sfottò. Dalla Lega («Ci sarebbe piaciuto vederlo al lavoro», ha scritto il segretario emiliano Gianluca Vinci) e da molti contatti online, che lo hanno accusato di «culto del corpo» e «machismo». E lui, rispondendo a un commento, non ha voluto porgere l’altra guancia: «Se lei ritiene che lavorare in media come faccio io, dalle 12 alle 14 ore al giorno spesso comprese le domeniche, non sia lavoro è semplicemente un qualunquista».

RENZI BONACCINI stefano bonaccini bonacciniRENZI BONACCINI vittorio manes e stefano bonaccinizingaretti bonaccini

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?