cristiano ronaldo

CON L'ECONOMIA A SCATAFASCIO, VEDIAMO SE I CALCIATORI RIUSCIRANNO A FRIGNARE PER IL TAGLIO AI LORO STIPENDI MILIONARI - SCONCERTI: "CI SONO SOCIETA' CHE STANNO PERDENDO OLTRE 700 MILIONI DI EURO PER L'INATTIVITA'. IN SERIE A CI SONO 500 PROFESSIONISTI CON INGAGGI DAI 100 MILA EURO DEI GIOVANI AI 31 MILIONI L'ANNO DI RONALDO. FINO A ORA I GIOCATORI SONO STATI GARANTITI MA..."

Mario Sconcerti per il “Corriere della Sera”

 

CR7

La nuova povertà del calcio e le conseguenze sul mercato non sono un problema che possa risolvere l' Italia da sola. Conta pochissimo che Federcalcio, Lega e Associazione calciatori si riuniscano.

 

Nessuno di loro rappresenta davvero i calciatori, cioè quelli che devono accettare il taglio. Quindi non esiste tavolo. Esistono società che stanno perdendo oltre 700 milioni di euro per l' inattività e hanno fretta di intervenire. Ma non sono aziende che danno lavoro con contratti a tempo indeterminato. Il loro legame con i calciatori è a tempo. Non hanno potere di intervento su cose che sono nel contratto.

 

In serie A ci sono circa 500 professionisti, i loro ingaggi passano dai 100 mila euro dei giovani e degli scarsi ai 31 milioni a stagione di Cristiano Ronaldo. Ognuno è garantito da contratti personali diversi l' uno dall' altro. Non sono lavoratori dipendenti, sono professionisti autonomi che in pratica prestano un servizio. È possibile accettino di rivedere la posizione con il club perché anche loro capiscono che è in ginocchio il lavoro, hanno fretta di riavere certezze.

 

cr7 georgina

Un club può essere costretto a interrompere i pagamenti da un giorno all' altro. Fino a ora i giocatori sono stati garantiti dalla liberatoria di fine anno in cui confermano di essere stati pagati, pena la non iscrizione al campionato della società insolvente. Ma questa sì che è una deroga interna su cui basta mettersi d' accordo fra Lega e Federcalcio. Potrebbe cioè venire meno la «necessità» dei club di pagare il calciatore per questo fine stagione eccezionale. E lì si entrerebbe in un far west . Non c' è dubbio quindi che anche i calciatori abbiano voglia di essere responsabili nella trattativa. Ma così com' è non c' è una trattativa possibile. Il popolo dei calciatori è vasto e complesso.

 

cr7

Difficile chiedere lo stesso taglio per tutti, da Lukaku a Petriccione. Ma anche a Ronaldo e Bonucci. Un' idea potrebbe essere quella di fare tagli per zone d' ingaggio, una specie di scala fiscale. Più basso è l' ingaggio, meno forte è il taglio. Più in alto si va e più si interviene. Ma temo ci vorrebbe l' esercito. L' anomalia classica del calcio, avere liberi professionisti e trattarli come dipendenti a tempo indeterminato a cui si pagano tasse e previdenze, fa sì che non esista una categoria reale.

 

Esiste poco anche la categoria dei presidenti. Sono troppo diversi gli interessi. Ognuno ha il suo. È per questo che la Lega è sempre un mare ingovernabile. Questo causa un serio problema sul mercato. Le valutazioni dei giocatori si abbasseranno, ma quanto, dove e fino a quando? È questo che rende internazionale il problema e inutile parlarne solo fra noi. Svaluterà anche l' Inghilterra?

 

Svaluteranno Spagna e Germania? Se qualcuno resiste, se qualcuno verrà meno toccato dal virus e riuscisse a rimanere in piedi, potremmo perdere molti giocatori importanti.

regole medici per i calciatori cr7

Comunque vada, il problema è comune e deve portare a parametri comuni. Il tetto agli ingaggi, la qualità dei tagli, devono essere concordati a livello europeo.

 

Altrimenti non avranno effetti. E ogni società sarebbe sottoposta al ricatto dell' altra. I singoli giocatori salterebbero il taglio semplicemente cambiando squadra. E nessuno potrebbe impedirglielo visto che si è cambiato il loro contratto.

 

Come minimo ci riempiremmo di cause che durerebbero anni. È molto difficile anche pensare che la svalutazione degli ingaggi possa fermarsi solo a questo finale di stagione. In tutta Europa i presidenti sono imprenditori che in questo momento producono poco e vendono meno. Molti hanno le aziende chiuse. Quando il virus se ne sarà andato, sarà più difficile pensare a investire nel calcio.

 

Saranno quelli i veri momenti di svalutazione. Infatti una trattativa già conclusa come quella della Roma con Friedkin si è bloccata per nuove valutazioni. Ridimensionare valutazioni e ingaggi, dovunque, non sarà un' eccezione. Sarà un cambio di costume. E andrà gestito con l' Europa.

FRIEDKIN

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARRACCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...