costa victoria civitavecchia

C'È STATO IL FERMO IN TUTTO IL MONDO, MA LE NAVI DA CROCIERA CONTINUANO AD ATTRACCARE A CIVITAVECCHIA – “SBARCA SOLO CHI SUPERA IL TEST” – LA DENUNCIA DEL SINDACO: “HO CHIAMATO PIÙ VOLTE IL MINISTRO DEI TRASPORTI, IN QUESTA FASE EMERGENZIALE DEVE RIMANERE UN PORTO DOVE TRANSITANO SOLO MERCI. NON POSSO RISCHIARE LA SALUTE DEI TANTI OPERATORI PORTUALI”

Cristina Gazzellini e Fabio Fattore per “il Messaggero”

 

costa victoria civitavecchia

Era il 2 febbraio quando il porto di Civitavecchia finì sotto i riflettori per la presenza su una nave da crociera, la Costa Smeralda, di un turista irlandese con i sintomi del Covid 19. La vicenda rientrò dopo poche ore, alla notizia del tampone negativo. Da allora sono passati quasi due mesi, c'è stato il fermo delle crociere in tutto il mondo, ma i grattacieli galleggianti continuano ad attraccare nel porto di Roma. Si tratta di navi a fine corsa, che ultimato il tour hanno bisogno per sbarcare gli ultimi passeggeri in uno scalo vicino a un aeroporto internazionale.

 

E Civitavecchia sembra la soluzione ideale per la vicinanza al Da Vinci. «Anche perché altri porti tuona il sindaco, Ernesto Tedesco hanno negato l'ormeggio. Questa storia deve finire, ho chiamato più volte il ministro ai Trasporti, perché in questa fase emergenziale Civitavecchia deve rimanere un porto dove transitano solo merci. Non posso rischiare la salute dei tanti operatori portuali che continuano ad essere in prima fila durante gli sbarchi».

 

costa victoria civitavecchia

Se le richieste di intervento al ministro Paola De Micheli hanno permesso di ottenere lo stop, da oggi, al collegamento passeggeri con Barcellona (la nave Grimaldi continuerà a fare la spola tra Italia e Spagna con scalo a Porto Torres in Sardegna, ma solo per le merci), meno fortuna il sindaco ha avuto con le crociere.

 

A inizio settimana è arrivata la Msc Grandiosa, poi la Costa Pacifica i cui 260 turisti (in prevalenza argentini) mercoledì sera, in attesa della possibilità di fare rientro a casa, sono stati trasferiti con 7 pullman dal porto all'hotel Cicerone di Roma. È previsto che i turisti, che risulterebbero negativi al tampone faranno rientro domani presso le loro abitazioni, in maniera graduale e contingentata. Stessa situazione per i 726 passeggeri della Costa Victoria che hanno ottenuto la libera pratica sanitaria ieri pomeriggio, dopo gli esiti negativi dei tamponi effettuati su alcuni di loro.

 

NAZIONALITÀ E VOLI

costa victoria civitavecchia

Nella serata di ieri sono sbarcati i primi 76 croceristi di nazionalità svizzera e austriaca che hanno raggiunto Roma. Gli altri, in buona parte australiani, verranno fatti scendere oggi e accompagnati a Roma, sempre con bus messi a disposizione dall'armatore.

 

 

«La compagnia spiega il vice sindaco di Civitavecchia ed assessore alla Portualità, Massimiliano Grasso organizza servizi mirati per sbarcare i passeggeri in base alle coincidenze dei voli, soprattutto quelli internazionali che negli ultimi giorni si sono drasticamente ridotti. Non è però escluso che i passeggeri possano soggiornare una notte in hotel a Roma. Si tratta, finora, di persone che non hanno problemi di salute o sono risultati negativi al test del Covid 19. Se ci dovessero essere positivi, la procedura sarebbe diversa e i trasferimenti verrebbero attuati con procedure specifiche di contenimento».

 

Intanto per oggi, almeno in base alla rotta tracciata su Marine Traffic, è attesa a Civitavecchia la Costa Diadema con a bordo circa 1.250 membri del solo equipaggio fra i quali 155 italiani. Ieri sera fonti del ministero dei Trasporti hanno smentito la presenza di contagiati a bordo. «Non ci è arrivata ancora alcuna comunicazione ufficiale da parte della Capitaneria ha detto in serata il sindaco Tedesco ma gli sbarchi avverranno solo se l'Ufficio di sanità marittima rilascerà la libera pratica sanitaria e i passeggeri non passeranno dentro Civitavecchia».

costa victoria civitavecchia

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO