L’ABITO NON FA IL SINISA - QUANDO A GIUGNO SCELSE IL NUOVO ALLENATORE, BERLUSCONI BOCCIÒ SARRI, E PRESE MIHAJLOVIC, PER TRE MOTIVAZIONI FORTISSIME. LA PRIMA: METTE SEMPRE LA TUTA. LA SECONDA: FUMA TROPPO. LA TERZA: È COMUNISTA

Scanzi: “Al Fatto, un anno fa, Sarri raccontò di non amare Renzi e di stimare Landini). Per questi motivi, va da sé granitici, Berlusconi e il fido (forse) Galliani scelsero un allenatore con la cravatta, senza vizio del fumo e allegramente fascistello. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Complimenti”… -

Condividi questo articolo


MIHAJLOVIC MIHAJLOVIC

Andrea Scanzi per il “Fatto quotidiano”

 

Col consueto atteggiamento da camerata, Sinisa Mihajlovic aveva così tuonato prima delle quattro partite “facili” con Carpi, Verona, Frosinone e Bologna: “Se firmerei per 10 punti? Assolutamente no”. Ha fatto bene, perché poi di punti non ne ha raccolti 10 ma 5: la metà esatta. Bravissimo. Asserire che la colpa dell’ennesima stagione ridicola del Milan sia solo di Mihajlovic sarebbe tanto ingiusto quanto delittuoso. Il Milan 2015/16 è una squadra da sesto/ottavo posto.

 

BERLUSCONI MIHAJLOVIC GALLIANI BERLUSCONI MIHAJLOVIC GALLIANI

Punto. Il primo colpevole era e resta il Condor Galliani, con le sue “geniali” operazioni di mercato con gli amici Preziosi e Raiola che anche quest’anno hanno regalato perle autentiche, tipo lo strapagato Bertolacci o il ritorno dei semi-bolliti Balotelli e Boateng.

 

sarri 06 sarri 06

Roba forte, a cui si aggiungono la farsa della trattativa con Mister Bee, la vicenda “nuovo stadio”, la faida interna con Barbara Berlusconi e il rinnovo contrattuale di Montolivo: un capitano veloce come Pacman e pugnace come Don Abbondio, leader così carismatico che quando prova a dire ai suoi di andare a salutare la curva a fine partita non gli dà retta neanche Calabria. Certo non è colpa di Mihajlovic se Abate si ferma dopo un uno-due sbagliato con Bacca, lasciando strada aperta a Giaccherini per lo 0-1 del Bologna.

 

Mentre è già colpa sua l’idea di mettere nella ripresa Cerci dopo aver detto per due settimane che voleva venderlo, con il risultato che quel Cerci – di per sé evanescente – sbagli pietosamente un gol già fatto. Mihajlovic rischia di essere ricordato giusto per il riuscito azzardo Donnarumma e qualche battuta salace su Berlusconi. Già: e Berlusconi? In questo disastro continuo, pare silente e impotente.

SARRI INSIGNE SARRI INSIGNE

 

Chissà se, ogni tanto, non ripensi anche lui a quando in primavera stava per prendere Che Gue Sarri e non il Camerata Miha. Inzaghi aveva ampiamente fallito e l’allora allenatore dell’Empoli sembrava l’uomo giusto. Forse lo sarebbe stato e avrebbe fatto bene come a Napoli, o forse sarebbe stato travolto pure lui dall’ambiente.

 

Chissà. Di sicuro, alla fine, Berlusconi bocciò Sarri. Lo fece adducendo tre motivazioni fortissime. La prima: mette sempre la tuta. La seconda: fuma troppo. La terza: è comunista (proprio al Fatto, un anno fa, Sarri raccontò di non amare Renzi e di stimare Landini). Per questi motivi, va da sé granitici, Berlusconi e il fido (forse) Galliani scelsero un allenatore con la cravatta, senza vizio del fumo e allegramente fascistello. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Complimenti.

 

insigne e sarri 7 insigne e sarri 7

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MELANIA, INSTA-CAFONAL!  - IL PROFILO INSTAGRAM DI MELANIA RIZZOLI CONTINUA AD ESSERE LA BUSSOLA (IMPAZZITA) DELLA MILANO DA RI-BERE - TRA I NAVIGLI E VIA MONTENAPOLEONE, TRA IL BARETTO E IL CAFFÈ CIPRIANI, A SUON DI PARTY-BOOKS, SERATE CHARITY E COMPLEANNI, MELANIA E' PEGGIO DELLA DIGOS, LI SCHEDA TUTTI: PAOLINO BERLUSCONI, MINIMO BOLDI, AL BANO CHE SI GOLA, CHIARA BONI, CANDIDA MORVILLO CHE APPARECCHIA IL LIBRO, GUIDO BERTOLASO, ATTILIO FONTANA, FRANCESCO SPECCHIA, PIERO MARANGHI E... - VIDEO

PRESTA, CHE “BRUCIO”! - L’INTERVISTA AL “GIORNALE” DAL TELE-AGENTE HA SCATENATO IL PANICO NEGLI UFFICI LEGALI RAI - SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO DELL’AGCOM, SE NON ARRIVA PRIMA LA PROCURA, POTREBBE FINIRE LA DETTAGLIATA RICOSTRUZIONE DELL’OSPITATA A SANREMO DI JOHN TRAVOLTA SQUADERNATA DA LUCIO PRESTA: “MI CHIESERO SE ERAVAMO INTERESSATI ALLA PRESENZA DELL'ARTISTA AD UNA CIFRA MOLTO BASSA PERCHÉ LO SPONSOR DELLE SCARPE ERA DISPOSTO A PAGARE LA DIFFERENZA DEL SUO CACHET” - AMADEUS AVREBBE CHIESTO E OTTENUTO 90 MILA EURO NON DOVUTI SUL FORMAT “ARENA SUZUKI”: SAREBBE UNA VIOLAZIONE DI UNA DELIBERA DELLA VIGILANZA - I DIRIGENTI MELONIANI GODONO PER IL CALCIONE AL “TRADITORE” AMADEUS E IL FUTURO (NERO) PER I TELE-AGENTI…

FLASH! - PUNTO DI SVOLTA IN MEDIO ORIENTE: NELLE PROSSIME ORE SARA' ANNUNCIATA LA TREGUA TRA GAZA E ISRAELE IN CAMBIO DEL RILASCIO DEI 35 OSTAGGI IN MANO AD HAMAS - 45 GIORNI PER NEGOZIARE UN ACCORDO DEFINITIVO - NETANYAHU, CHE VOLEVA INVADERE RAFAH, COSTRETTO A PIU' MITI CONSIGLI DALL'AZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA, GENERALE GANTZ ("GLI OSTAGGI SONO PIU' IMPORTANTI DI RAFAH") E DALL'ALTOLA' DI BIDEN A BIBI ("SE ISRAELE INVADE RAFAH GLI AIUTI MILITARI AMERICANI VENGONO RIMESSI IN DISCUSSIONE")....