rita schillaci

AGGUER-RITA! L’EX MOGLIE DI SCHILLACI: "TOTÒ MI TRADIVA. IL PRESIDENTE DELLA JUVE BONIPERTI VENNE A CASA NOSTRA PER METTERE PACE. MA SAPEVO CHE MIO MARITO VIVEVA CON UN’ALTRA, COSI’ SONO ANDATA CON LENTINI PER RIPICCA" – OGGI NON HA UNA CASA IN CUI VIVERE MA NON VUOLE CHE SI DICA: "SENNÒ TOTÒ MI CHIAMA E MI RIMPROVERA DI ROVINARGLI LA REPUTAZIONE" – E POI BARBARA D’URSO ("NON E’ VERO CHE ABBIAMO LITIGATO”) E QUELLA TELEFONATA DI LENTINI: "E’ STATO CARINO…”

Sebastiano Vernazza per Fuorigioco – La Gazzetta dello Sport

 

rita bonaccorso e toto schillaci 2

Se non hai nulla, basta poco per essere felici: "Oggi ho lavorato, ho guadagnato 15 euro e ho comprato pane, olive e uva, il mio pasto preferito". Rita ha 51 anni e di giorno vive all’aria aperta o "abita" in una vecchia Fiat Bravo, una macchina che non ce la fa più: "La frizione è da rifare, ma chi ce l’ha i soldi per il meccanico".

 

Questa donna si muove tra Palermo e Casteldaccia, di cognome fa Bonaccorso e una volta era la signora Schillaci, la moglie di Totò, il centravanti delle notti magiche di Italia 90, il cannoniere con gli occhi spiritati. "Ci siamo sposati nel 1987, quando lui giocava nel Messina, e ci siamo lasciati nel 1995. Eravamo morbosi, troppo gelosi l’una dell’altro. Lui mi tradiva e mi dava per scontata, pensava che io non lo avrei mai fatto, di tradirlo". Rita non ha una casa in cui vivere, ma non vuole che si dica: "Sennò Totò mi chiama e mi rimprovera di rovinargli la reputazione". La sera va a dormire a casa di una sorella o di alcune amiche: "Ne ho tante che mi aiutano: Cinzia, Gandolfa, Bianca, Vanessa, Giulia…

RITA SCHILLACI 9

 

Poi i miei amici Andrea e Claudio, e chiedo scusa a chi nella fretta dimentico. L’ospite però dopo un po’ puzza, ogni famiglia ha i suoi equilibri, e nascono gli screzi". Così, nei giorni di scarsa accoglienza, l’ex “wag” si addormenta nella roulotte parcheggiata in un giardino. Dentro ci sono il televisore e un materasso ortopedico, quanto basta per avere l’illusione di stare in una casa vera. Il “campeggio” non è gratis, l’affitto del terreno costa 100 euro al mese. "Tra le persone che mi sostengono aggiungete Barbara D’Urso. È falso che abbiamo litigato qualche settimana fa a Canale 5, avevo un problema di audio e non ci siamo capite. Barbara mi vuole bene e mi dà una mano in concreto".

 

 

rita bonaccorso e toto schillaci 1

LA VILLA ALL’ASTA E LA MINACCIA CON IL GAS — Il dramma esistenziale dell’ex signora Schillaci si è compiuto quando la villa di sua proprietà, pignorata, è stata venduta all’asta. "Era un’abitazione lasciatami da Totò e valutata 2 milioni e 350mila euro. È andata via per appena 294mila euro. Era la mia vita, per anni l’ho affittata ai giocatori del Palermo, mi permetteva di sopravvivere con dignità". La villa si trova in città, vicino al campo Tenente Onorato dove si allena la squadra rosanero. Il Tribunale ne ha decretato il pignoramento e l’ha messa all’asta perché Rita non è riuscita a onorare un debito di poco più di 200mila euro. Una vecchia storia, lievitata nel tempo: una gioielleria, gioielli non pagati per oltre 200mila euro, una falsa rapina.

 

RITA SCHILLACI

Rita rigetta ogni addebito: "Sono stata dichiarata fallita come socia apparente, il mio nome non risulta in nessuna società. Sono indignata, arrabbiata, furiosa. Ritengo che lo Stato mi abbia derubato del bene più prezioso che avevo. Chiedo giustizia, spero nell’istanza in Cassazione, ma non ho più fiducia. Sono stata raggirata tante volte, diversi avvocati si sono approfittati di me". Il giorno in cui le portarono via il bene, minacciò di far esplodere tutto con il gas e salì sul tetto: "Sono venuti a prendermi i poliziotti in tenuta anti-sommossa. Io, che sono una donna fragile, mi sono trovata davanti gli agenti con i caschi.

 

RITA BONACCORSO TOTO SCHILLACI DOMENICA LIVE

Ho inscenato la protesta, ero furibonda. Cose che si fanno quando si è fuori di sé, ma non avrei mai fatto saltare nulla. Per un po’ ho vissuto in una tenda fuori dal cancello, volevo urlare la mia disperazione". Amarezze a pioggia: "Quando l’asta era imminente, un giorno venne a bussarmi alla porta l’incaricato del Tribunale per mostrare la mia casa a due persone che volevano comprarla: quel giorno avevo in una stanza mia zia morta da poche ore. Sono traumi che non dimentico. Non dico che tutto lo Stato sia brutto e cattivo, ma con me si è accanito. La giustizia con me è stata ingiusta".

 

LENTINI RITA SCHILLACI 9

LA VISITA DI BONIPERTI E LA STORIA CON LENTINI — I figli avuti da Schillaci sono già grandi e vivono al Nord. "Jessica a Verona e Mattia a Treviglio, vicino a Bergamo. Ci vogliamo bene, i ragazzi mi sostengono per quello che possono. Mattia è amico di Andrea Tacconi (personaggio di Temptation Island su Canale 5, ndr), figlio di Stefano, il portiere della Juve che giocava con Totò. Lui e sua moglie Laura sono stati carini con me".

 

Riaffiorano ricordi degli anni del calcio: "Io e Totò a Torino eravamo già in crisi e una sera Giampiero Boniperti venne a casa nostra per mettere pace. Il presidente della Juve ci teneva che i suoi giocatori fossero sereni. Ci disse che la famiglia è sacra. Lì per lì ci convinse, poi lo abbiamo deluso e mi dispiace, perché questo di Boniperti nel nostro appartamento è il ricordo più bello che conservo". Schillaci tradiva Rita, ma pure Rita… "Lo so, la storia con Lentini del Torino e poi del Milan, ma io quell’amore con Gigi l’ho avuto per reazione, perché Totò da mesi frequentava un’altra donna, anzi ci viveva insieme. Glielo dissi a Salvatore: 'Prima o poi te la farò pagare'. Non ci credeva... Con Lentini è durata un anno, dopo il suo incidente d’auto ci siamo lasciati".

LENTINI

 

Né l’uno né l’altro sono spariti. "Totò mi ha regalato la villa e mi ha sostenuto con gli alimenti finché la legge glielo ha imposto. La parte sua l’ha fatta e non ce l’ho con lui. Vive la propria vita, ha la scuola calcio, le ospitate in televisione: non voglio più niente". E Lentini? "Ci siamo sentiti al telefono di recente, si è informato su alcune cose, mi ha detto di essere felicemente fidanzato. È stato carino, ma neppure a lui domando qualcosa. Non voglio essere mantenuta (Lentini gestisce un ristorante e una sala biliardo a Carmagnola, vicino a Torino, ndr)".

RITA BONACCORSO LADY SCHILLACI 4

 

Che cosa cerca oggi Rita? "Prima di tutto un soffitto, mi basterebbe un magazzino con un pavimento. Poi vorrei un lavoro. Sono estetista e parrucchiera, mi arrangio con lavoretti qua e là, e spero che lo Stato non mi perseguiti per i quattro soldi che guadagno a nero". La fiducia è ai minimi: "La gente, quella che non ti conosce, è cattiva e se può, ti affossa. Io sono oggi come ero a Torino negli anni d’oro di Totò. Diretta, non mi vantavo allora, figuratevi adesso. Ho commesso degli sbagli, ho pagato". Una donna senza tetto né legge chiede un’altra possibilità: c’è qualcuno disposto ad ascoltarla?

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