BAMBOLE, NON C’E’ UNA LIRA – IN ITALIA SI PARLA SOLO DI ALLENATORI MA SUL MERCATO NON GIRANO SOLDI. L’INTER METTE ALL’ASTA HAKIMI: PSG E CHELSEA PRONTE ALL’ASSALTO MA ZHANG VUOLE 75 MILIONI CASH – NIENTE PRESTITO, IL PSG DOPO AVERLO RICOPERTO D’ORO (12 MILIONI DI EURO ALL'ANNO) PUNTA SU DONNARUMMA TITOLARE - ICARDI ALLA JUVE, SE PARTE RONALDO. ALTRIMENTI ALLEGRI PUNTERA’ SUL VECCHIO DZEKO – IL MILAN NON SI PRIVERA’ DI TONALI MA…

-

Condividi questo articolo


Stefano Agresti e Monica Colombo per il “Corriere della Sera”

 

CONTE HAKIMI PARMA INTER CONTE HAKIMI PARMA INTER

Donnarumma è stato accontentato. Voleva una squadra prima degli Europei, per non vivere la sua prima grande manifestazione con la Nazionale assillato da patemi sul futuro. A due giorni dall' esordio con la Turchia, per il trasferimento del portiere al Paris Saint-Germain mancano solo i dettagli: l' accordo verbale tra Raiola e Leonardo è stato trovato, il contratto sarà quinquennale da 12 milioni netti a stagione comprensivi di bonus.

 

In un primo momento si era perfino ipotizzato che il club di Al Khelaifi potesse dirottare l' ex rossonero in prestito per un anno, per evitare dualismi con Keylor Navas, ma i piani ora sono diversi. Convinto di conquistare sul campo il posto da titolare, Donnarumma entrerà da primadonna nello spogliatoio del Psg. Sarà caso mai un problema per il 34enne costaricano, reduce da una stagione brillante, accettare la concorrenza di Gigio.

 

hakimi hakimi

Il Milan perde Donnarumma ma non si priverà di Tonali. Il rendimento altalenante del centrocampista ha spinto Maldini e Massara a ridiscutere con il Brescia le cifre dell' affare. Dopo aver già versato 10 milioni per il prestito, i rossoneri hanno chiesto uno sconto sul riscatto, fissato a 15 milioni, e sui 10 di bonus. Queste le nuove basi dell' intesa: 10 milioni di riscatto, 5 di bonus più il 20 per cento dei proventi da futura rivendita. I rossoneri però inseriscono nella trattativa il cartellino del giovane Olzer su cui conservano il diritto di recompra. Manca solo il sì di Elliott all' operazione.

 

Il club lombardo oggi ufficializzerà l' ingaggio di Superpippo che, dopo la retrocessione con il Benevento, lascia i campani ma torna in panchina con grande entusiasmo. Ieri ha visitato il centro sportivo di Torbole, oggi la firma sul contratto biennale e la presentazione. Riparte dalla B ma con l' obiettivo di centrare subito la promozione.

conte hakimi conte hakimi

 

Allegri vuole un centravanti di ruolo, un uomo d' area. Nel caso in cui dovesse partire Ronaldo, salirebbero le quotazioni di Icardi: ha dichiarato di voler restare al Psg, in realtà di fronte a un' offerta della Juve tornerebbe in Italia. Diverso il discorso se CR7 rimanesse a Torino, perché a quel punto le possibilità di investimento sarebbero decisamente inferiori: un' ipotesi estrema potrebbe essere il vecchio Dzeko, al quale la Roma darebbe volentieri il via libera a causa dell' ingaggio elevato (guadagna 7,5 milioni netti anche per la prossima stagione).

 

DONNARUMMA E RAIOLA DONNARUMMA E RAIOLA

Il progetto è chiaro: occorre rientrare di 70 milioni. Sarà quindi necessaria almeno una cessione eccellente, che dovrebbe essere Hakimi al Psg anche se la differenza tra domanda e offerta continua a essere di 20 milioni (80 contro 60). Per evitare di rivoluzionare una squadra vincente e un gruppo unito, i dirigenti intendono confermare gran parte dell' organico. Da qui nasce l' idea di rinnovare il contratto a Young e Ranocchia per un' altra stagione, con ingaggio ridotto, e di confermare Vecino, stimato da Inzaghi.

 

cr7 icardi cr7 icardi

È stata anche esercitata l' opzione per prolungare l' accordo con D' Ambrosio. È infinita la trattativa tra la Lazio e Sarri. L' accordo di base esiste da giorni: contratto di due anni con opzione per il terzo, 3 milioni di ingaggio (più uno di bonus). La firma era attesa per ieri, ma in serata non c' era ancora stato il chiarimento definitivo tra le parti. Che continuano a diffondere ottimismo, nonostante il tempo passi.

dzeko dzeko wanda nara icardi wanda nara icardi gigio donnarumma e mino raiola gigio donnarumma e mino raiola

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...