antonio conte 9

CONTE ALLA RESA DEI CONTI CON LA STAMPA: "RAZZISMO? CERTI GIORNALISTI ALIMENTANO L'ODIO. MI SONO TROVATO DEGLI ARTICOLI IN CUI SI PARLA DEL PROSSIMO INTER-JUVENTUS COME UNA GARA IN CUI VERRÒ RICOPERTO DI INSULTI. FOSSI IL DIRETTORE DEL GIORNALE LI CACCEREI A CALCI IN CU*O" - SULLA SFIDA ALLA LAZIO: "TRA LE PIÙ DIFFICILI DI INIZIO STAGIONE”

Tiziana Cairati per repubblica.it

 

antonio conte

Il nuovo ostacolo per l'Inter si chiama Lazio. Un match impegnativo sotto tutti i punti di vista e "tra i più difficili da inizio stagione. La Lazio è una squadra con una propria identità, da diversi anni sta lavorando con Simone Inzaghi, un bravissimo allenatore forse sottovalutato. Dovremo fare attenzione perché l'avversario è forte ed è migliorato negli anni a testimonianza del fatto che c'è un grande progetto. Dobbiamo sapere che domani sarà una gara complicata e ci vorrà la spinta di tutti".

 

Cosa si può fare di concreto contro il razzismo, considerato che dopo la sua ultima conferenza ci sono stati altri episodi?

"Mi sono trovato degli articoli in cui si parla del prossimo Inter-Juventus come una gara in cui verrò ricoperto di insulti. Lì rimango sbalordito perché chi scrive e parla dovrebbe avere più senso di coscienza e capire cosa provoca, che sentimento trasmette a chi legge. Io fossi il direttore del giornale li caccerei a calci in culo.

 

Cerchiamo di guardarci. Chi scrive o chi parla sta sempre dalla parte della ragione. E' come le sostituzioni, al 95' sono bravi tutti a farle. Chi scrive e comunica ha una responsabilità in più perché chi scrive e comunica viene riportato dai social e alimenta una spirale di odio e insoddisfazione. Perché? Perché fa più presa? A me dà veramente fastidio vedere questo o suggerire di insultare una persona durante una partita".

ANTONIO CONTE

 

Che benzina darà la vittoria nel derby? Chi è più indietro può aiutare in queste gare ravvicinate?

"I ragazzi stanno lavorando per allargare la base dei titolari. Nelle partite non puoi giocare a marce basse, devi sempre spingere. Per noi sarà importante allargare quella base, al tempo stesso io lo faccio se vedo che mi danno determinate garanzie. Alcuni rischi dovrò prenderli".

 

 

 

Sanchez è ancora indietro fisicamente o nei ritmi di squadra?

"Il discorso vale per lui e tutti gli altri, quando sarà pronto verrà inserito. Lo stesso per Biraghi o Bastoni. Io devo fare gli interessi dell'Inter, non devo accontentare nessuno".

 

Godin e De Vrij hanno avuto problemi fisici, in questa fase possono sostenere tre gare in pochi giorni?

"Godin ha giocato la partita contro l'Udinese e poi ha riposato in Champions. De Vrij ha avuto un piccolo affaticamento ma per via della posizione può giocare tante partite. Sono ragazzi allenati, che stanno bene. Dovrò fare delle scelte tenendo in considerazione tutto. Alcune volte dovrò prendere dei rischi".

 

Chi le ricorda Lukaku tra gli attaccanti che ha allenato? Quanto merito suo c'è dei gol segnati dai centrocampisti?

antonio conte marotta

"Di Lukaku si è detto tutto, mi sembra superfluo ripeterlo. Sono contento dei gol dei centrocampisti perché al di là di chi segna è importante vincere le partite e fare gol. Più frecce abbiamo al nostro arco e meglio è".

 

Fra tre gare c'è la Juve, temi possa essere una distrazione? Pensi che questo sia un salto di crescita da fare o è stato già fatto?

"Noi dobbiamo pensare partita dopo partita. Concentriamoci sull'oggi, che il domani è incerto. Domani sarà una partita difficile contro una squadra molto forte che ha una chiara identità. Per noi è un'altra verifica. E' inevitabile che se entriamo in campo con la testa agli elogi presi nel derby significa che non abbiamo capito niente di quello che dobbiamo fare e ci aspetta. Deve essere resettato tutto nel più breve tempo possibile e capire che ci aspetta la Lazio e dovremo dare risposte importanti".

 

Chi avrebbe votato ai Fifa Awards e chi votò quando era c.t.?

"Non ricordo chi votai ma era Ronaldo o Messi, se non è zuppa è pan bagnato... Come scegli non sbagli".

I prossimi giorni sono determinanti. C'è qualche giocatore da cui si aspetta determinate risposte?

"Non è che finora non siano stati giorni difficili. Ogni giorno dobbiamo sapere che ci sono difficoltà da superare e sarà così da qui alla fine del campionato e dovremo essere bravi a superarli. Non ci dovremo far prendere né dall'entusiasmo né dallo scoramento. La strada unica è la serietà del lavoro. Questo non lo dobbiamo dimenticare, se non lo faremo supereremo le difficoltà".

 

 

antonio conte

 

Barella comincia a entrare nel gioco, ti ci rivedi?

"Nicolò ha caratteristiche precise e ampi margini di crescita. Ci sono tutti gli ingredienti affinché diventi una colonna dell'Inter".

Secondo Godin ci sono affinità tra Simeone e Conte. Si ritrova nel paragone?

"Con Simeone calcisticamente eravamo simili. Anche Diego era difficile da affrontare, non mollava mai, box to box difendeva un gol e poi lo trovavi davanti. Stiamo parlando di un grandissimo tecnico".

 

Lei si vede qui per tanti anni come Simeone all'Atletico?

"Quando inizi un nuovo progetto la speranza è che sia lungo e duraturo. Più stai in un club e più significa che vengono assimilate le tue idee, puoi lavorare con un gruppo di persone che ti conoscono e possono solo migliorare. Per un allenatore rimanere tanti anni in un club sarebbe la cosa migliore ed è quel che auspico accada prima o poi perché il massimo che ho fatto in un club sono stati tre anni".

 

 

 

antonio conte zhang

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO