FRENATONA SCUDETTO – SCONCERTI: "LA FIACCA IMPROVVISA DELLA JUVE RIDÀ EQUILIBRIO ALLA CORSA. NON HA GIOCATO LA LAZIO NEL DERBY, HA FATTO FATICA ANCHE L' INTER CONTRO LA VECCHIA ORGANIZZAZIONE DEL CAGLIARI - LA JUVE HA OGGI 7 PUNTI MENO DI UN ANNO FA, SARRI HA SBAGLIATO A FAR GIOCARE I TRE ATTACCANTI INSIEME" – E SU CONTE E ERIKSEN…

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Mario Sconcerti per il "Corriere della Sera"

 

sarri sarri

Se Conte avesse saputo quanta poca Juve rimaneva per il Napoli, avrebbe certamente evitato la sceneggiata contro l' arbitro e la fuga dalla conferenza stampa per eccesso di stress. È stata una giornata di fiacca improvvisa, come il primo giorno di primavera, nessuna delle prime quattro ha vinto, la Juve ha perso. Non ha giocato la Lazio nel derby, non è entrata in campo la Juve col Napoli, ha fatto fatica anche l' Inter contro la vecchia organizzazione del Cagliari.

 

 L' Inter adesso è a 3 punti, la distanza di uno scontro diretto, la Lazio è a 5, ma ha anche una partita in meno. Ritrova un equilibrio forte un campionato squilibrato, dove le ultime prendono punti alle squadre di mezzo e quelle di mezzo alle grandi squadre. La Juve ha oggi 7 punti meno di un anno fa, anno di poche virtù in cui batteva facilmente tutti. Ma qualcosa di più profondo accade.

 

antonio conte antonio conte

Sarri ha sbagliato a far giocare i tre attaccanti insieme perché ha dato tre grandi riferimenti al Napoli. Demme ha trovato la partita andando dietro a Dybala, il quale non capiva perché dovesse giocare dovunque tranne che nel suo ruolo. Era una Juve matura per perdere, ma non lo avevamo capito, era anzi sembrata nella classica fase di crescita Sarri.

 

Qualcosa gli è morto dentro, un vuoto grande come la vanità della vecchia attrice, convinta che basti la classe per dare carattere alle battute. Gattuso ha fatto l' opposto, ha dato umiltà al Napoli restituendogli dignità. Ha giocato quasi soltanto sull' avversario, senza inventare niente, ripetendo con cuore una partita duramente studiata. Molti gli eroi di giornata, direi che l' uno in più è Demme, davvero una specie di Gattuso acerbo finito in un ruolo che prima era spazio libero. Una Juve così inesistente riapre qualunque gioco.

 

roma lazio roma lazio

Anche la Lazio è scomparsa. È vero che più vinci e più ti avvicini alla sconfitta, ma si può perdere giocando. La Lazio è stata solo a guardare una bella Roma che non vedeva la porta. Conte ha 8 punti più di un anno fa, ne ha recuperati 16 alla Juve. Ha fatto un ottimo lavoro e viene adesso perdonato nel suo momento di debolezza. Ma l' Inter più che stanca è diventata solita. Le poche idee del centrocampo sono le poche idee dei due attaccanti.

 

Eriksen è un buon acquisto solo per questo, può dare non il meglio, ma il di più. Il resto dipende ancora da Sarri.

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