INTER SPRECONA, IL DERBY DI MILANO FINISCE PARI - FINALMENTE UN EX (CALHANOGLU) CHE SEGNA ED ESULTA SOTTO LA CURVA ROSSONERA – SUCCEDE DI TUTTO: AUTORETE DI DE VRIJ, TATARUSANU PARA UN RIGORE A LAUTARO, NELLA RIPRESA LA SQUADRA DI INZAGHI HA PIU' OCCASIONI MA IL MILAN SFIORA IL COLPO AL 90ESIMO: PALO DI SAELEMAEKERS. MILAN SEMPRE IN VETTA INSIEME AL NAPOLI (FERMATO DAL VERONA DI SIMEONE), BATTIBECCO SPALLETTI-TUDOR
Da gazzetta.it
Finisce 1-1 un derby di Milano sempre combattuto e a tratti spettacolare. Reti di Calhanoglu su rigore all'11', pareggio su autorete di De Vrij al 16', con Lautaro Martinez che sbaglia un altro rigore al 27'.
Pronti-via e l'Inter segna: Doveri punisce un contatto tra Kessie e Calhanoglu con il rigore. Lautaro lascia l'esecuzione del penalty a Calhanoglu, che batte Tatarusanu. Subito il pari del Milan, con De Vrji che mette alle spalle di Handanovic una punizione di Tonali. L'Inter si vede assegnare un altro rigore al 27', con Ballo-Touré che stende Darmian. Ma Tatarusanu si tuffa alla sua destra e para il tiro di Lautaro. L'Inter ha più occasioni, col salvataggio clamoroso sulla linea di Ballo-Touré sulla conclusione di Barella. Ripresa più equilibrata ma con meno occasioni: l'ultimo brivido al 90' col palo di Saelemaekers e la successiva occasione fallita da Kessie.
CALHANOGLU
Da gazzetta.it
Prima in ballottaggio con Vidal. Poi titolare fischiatissimo dall’ex tifoseria. Ma capace di procurarsi il rigore che ha acceso il derby di Milano e di trasformarlo con freddezza, dopo avere chiesto il permesso a Lautaro. Non contento, Hakan Calhanoglu poi si è rivolto alla curva Sud con le mani alle orecchie, per il classico "non vi sento".
Passato a parametro zero dall'altra parte del Naviglio dopo 4 stagioni in rossonero, il turco era inevitabilmente l'osservato speciale del match.
SPALLETTI-TUDOR
Finale di primo tempo infuocato al Maradona tra Napoli e Verona. Poco dopo il fischio dell'arbitro che segnalava la fine del primo tempo, Luciano Spalletti e Igor Tudor hanno avuto un duro battibecco a bordo campo che non è passato inosservato. Gli animi si sono scaldati all'improvviso, con l'allenatore azzurro che è quasi stato trascinato a forza negli spogliatoi. Con la prima frazione di gioco che si è chiusa sull'1-1, non è chiaro che cosa abbia scatenato la rabbia dei due tecnici.
