enrico ruggeri al sona

SE LA CANTA E SE LA SONA - DOPO UNA CARRIERA DA ROCK STAR ORA ENRICO RUGGERI S’È MESSO IN TESTA DI GIOCARE A CALCIO IN SERIE D AL SONA, LA SQUADRA VERONESE CHE HA TESSERATO PURE L’EX INTERISTA MAICON: “A 63 ANNI SARÒ IL PIÙ VECCHIO DEBUTTANTE AL MONDO” - MA NON BASTA GIOCARE A CALCETTO DUE VOLTE ALLA SETTIMANA E ALLENARSI CON LA NAZIONALE CANTANTI PER REGGERE IL LIVELLO...

Agostino Gramigna per il “Corriere della Sera

 

ruggeri tesserato

Si comincia dal sogno. «Per i bambini della mia generazione era fare il cantante o il calciatore». Il primo, Enrico Ruggeri, l'ha realizzato tanto tempo fa, primi Anni 70, suonando con un suo gruppo in una cantina a Milano. L'altro, il calcio, ha dovuto attendere i 63 anni. Ma ce l'ha fatta: è stato tesserato dal Sona, squadra veronese di serie D, guidata da un personaggio bizzarro.

 

enrico ruggeri al sona

Un presidente che a gennaio ha fatto parlare di sé per aver ingaggiato Maicon, l'ex calciatore dell'Inter e del Brasile. Maicon (che giocava ancora nella quarta serie brasiliana) è tornato un po' per nostalgia, un po' per curare da vicino gli interessi rimasti a Milano. A spingerlo verso Sona, l'amico e agente Thiago de Souza da anni stabilitosi nel Veronese e, infine, la possibilità di tesserare anche il figlio Felipe, 15 anni: al momento con gli juniores, ma chissà che padre e figlio non finiscano per giocare insieme.

 

enrico ruggeri con maicon

Ruggeri conosceva Maicon da tifoso. Si erano incrociati qualche volta. Baci e abbracci, come capita tra vip. Ma finiva lì. Poi una mattina di aprile se l'è visto arrivare assieme a un signore. Ruggeri racconta così l'incontro che gli ha permesso di dare consistenza al sogno. «Ero in ritiro con la nazionale cantanti, vicino Verona. Maicon è passato a trovarmi. Con lui c'era Paolo Pradella, presidente del Sona. Mi sono fatto coraggio e gliel'ho buttata lì: mi prenderebbe nella sua squadra?».

 

il presidente del sona paolo pradella

Ha riso. E ha accettato. Sessantatré. Non proprio l'età ideale per rincorrere la palla insieme ad atleti ventenni. E a un certo Maicon. Ruggeri s'immagina lo scenario. Che illustrerà dopo. Intanto precisa: «Volevo entrare in una squadra vera e ce l'ho fatta. E ho stabilito un record: il debuttante più anziano del mondo».

 

Riprende fiato. «Non voglio contendere il posto a un giovane. Però, modestamente, sono ancora in gran forma». Ruggeri gioca a pallone due volte a settimana con gli amici e si allena con la nazionale cantanti, di cui è capitano. Vorrebbe debuttare. Non sta nella pelle. Ma non sarà facile trovare posto. Per ora gli basta annusare il profumo dell'erba sul campo. E osservare Maicon respirare sulla fascia.

 

ruggeri con la nazionale cantanti

Com'è? «È il brasiliano che vive alla giornata e s'innamora di un'idea, che sogna ancora perché se non sei così non ci vai a giocare a 40 anni in serie D. Sono stato agli allenamenti e l'ho visto durante la partitella arrabbiarsi come quando giocava il derby a San Siro».

 

C'è una foto che mostra Ruggeri a centro del campo attorniato dai giocatori. Parla. Sembra nella posa dell'allenatore. «Ci mancherebbe. Ho solo fatto un discorso motivazionale. Per caricarli e... per interesse personale. La squadra deve salvarsi. Se lo fa con qualche giornata d'anticipo ho più chance di giocare».

 

ruggeri in versione calciatore

I ragazzi? «Con me sono timidi. Non mi chiedono autografi, sono di un'altra generazione. Facciamo foto, loro scattano foto, è il modo per iniziare». Immagina il suo debutto e spiega cosa farà. «Mi colloco dietro le due punte, perché sono un rifinitore. E appena ho la palla tra i piedi la do via. Un solo tocco. Se la stoppo sono finito».

 

ruggeri e maicon

Ruggeri è stato colpito da Pradella. «È uno di quei presidenti all'antica, passionali, che si agitano in panchina, il presidente-fratello maggiore che si sacrifica». Ricorda. «Quando ero bambino andavo in via de Amicis a Milano dove c'era il negozio di uniformi di Fraizzoli, presidente dell'Inter. Spesso stava alla cassa. Ecco, io andavo lì perché c'era, potevo vederlo. Se penso ai presidenti di oggi mi vengono in mente le holding, le scatole cinesi…».

 

maicon

Nostalgia. Ruggeri si fa serio. Ritorna a parlare di Maicon. «Con lui finisci a parlare sempre di Mourinho e del Triplete del 2010. Mi viene da fargli domande da tifoso. Per esempio: Maicon ha fatto un gol strepitoso alla Juve, decisivo per uno scudetto: un destro fantastico. Ecco gli chiedo come ha fatto, di spiegarmi. Al suo fianco divento un bambino».

 

Come respirare l'infanzia. «Già, aria meravigliosa». Sessantatré anni. Ha due figli, 10 e 15 anni. «Del mio tesseramento non mi hanno detto nulla. Forse non avevano capito. Del resto mi vedono spesso uscire di casa con la borsa da calcio. Un giorno però sono rientrati belli carichi. Entusiasti. «Il tuo papà gioca in serie D, figo». Erano stati avvisati dai loro amici.

spalletti maiconmaicon foto mezzelani gmt Maicon MAICON maicon brasilebalotelli maiconenrico ruggeri 2enrico ruggeri canta 'i gardini di marzo' 9enrico ruggeri anni 20enrico ruggerienrico ruggeri 1enrico ruggerisanremoenrico ruggerienrico ruggeri 3enrico ruggeri 5enrico ruggerienrico ruggeri 2sanremoenrico ruggeri campagna contro la guerra in siria 22enrico ruggeri

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…