hotel

NON CI SONO PIÙ GLI ALBERGHI DI UNA VOLTA – SE SOGNATE UNA VACANZA ORIGINALE CON UNA LOCATION UNICA IN CUI SOGGIORNARE ECCO GLI HOTEL PIÙ STRANI: DAL MAGGIOLINO ALLA STANZA PIÙ IN ALTO DEL MONDO – LA LOCANDA CON UNA SOLA STANZA E QUELLA CON 10MILA CAMERE IN DODICI TORRI – ECCO IL PIÙ PROFONDO, IL PIÙ ANTICO E IL PIÙ FREDDO – E  C’È UN RECORD ANCHE IN ITALIA…

Da "www.tgcom24.mediaset.it"

 

gevora hotel dubai

Per chi ama la vacanze originali e soprattutto condividerle sui social, sa bene che l’originalità del luogo oppure dell’albergo è fondamentale per attrarre l’attenzione e guadagnate like. Ecco alcune location uniche nel loro genere in cui passare almeno una notte e lasciare i propri follower a bocca aperta.

 

1. Il più alto - Il Gevora Hotel di Dubai domina la classifica degli hotel più alti del mondo, con 75 piani e un’altezza di 356 metri, solo uno in più dell'Hotel JW Marriott Marquis, anch'esso a Dubai. I suoi cinque ristoranti offrono una grande varietà di atmosfere e di cucine differenti.

hotel abraj kudai mecca

 

Questo impressionante hotel dorato ha una esclusiva spa, due palestre, una per gli uomini e una per le donne e una piscina coperta. Il superlusso inizia già dal piano terra, quando si entra attraverso una delle porte girevoli d’oro massiccio nella hall. Poi, uno degli otto ascensori conduce gli ospiti in soli 38 secondi fino al 75esimo piano, dove c’è la spettacolare piscina sul tetto con vista mozzafiato sulla città. Da ammirare assaporando un cocktail o mentre si fa il bagno.

 

2. Il più grande - L'hotel più grande del mondo è attualmente l'MGM Grand di Las Vegas, con 6.198 camere. L’edificio principale ne ha 5.044 (4.293 camere e 751 suite) a cui si aggiungono le 576 suite situate nelle tre torri The Signature, i 51 loft degli Skylofts e le 29 ville di The Mansion at MGM Grand. Ma l'MGM Grand dovrà cedere il primo posto nella classifica degli hotel più grandi del mondo all’Hotel Abraj Kudai, attualmente in costruzione alla Mecca, con 10.000 camere situate in dodici torri, 70 ristoranti e quattro eliporti. Un maxi complesso che vanterà anche la cupola più grande del mondo.

eh'haeusl ambreng

 

3. Il più piccolo - E’ complicato stabilire quale sia effettivamente l'hotel più piccolo del mondo; da un lato potrebbe essere il Central Hotel & Café di Copenhagen, che dispone di una sola camera di 12 metri quadrati, però con tutti i tipi di comfort, situata sopra la caffetteria Granola Café nel quartiere di Vesterbro.

 

Il primato è stato concesso però all’ Eh'haeusl di Ambreng in Germania, nella regione bavarese, con una sola stanza di 56 metri quadrati e una sola camera singola.Per Hotelscan.com, invece, l’hotel più piccolo al mondo è un maggiolone bianco della Volkswagen che si trova in Giordania, precisamente ad Al Jaya, a Sud della capitale Amman. Un singolarissimo alloggio adatto a due persone.

 

nishiyama onsen keiunkan giappone

4. Il più antico - L'hotel più antico al mondo, in cui si può ancora alloggiare, è il Nishiyama Onsen Keiunkan, situato vicino al monte Fuji, in Giappone, gestito da non meno di 52 generazioni della stessa famiglia che lo aprì nel 705 d.C. Nel 1997 è stato rinnovato, mantenendo però la sua estetica tradizionale.

 

president wilson hotel ginevra

5. Il più costoso - La Suite Imperiale del President Wilson Hotel di Ginevra, Svizzera. Il pernottamento costa 83.000 dollari, circa 71.670 euro. Gli ospiti “paperoni” che se la possono permettere hanno l’imbarazzo della scelta: questa mega suite occupa infatti l'intero ottavo piano dell'hotel ed è composta da 12 camere, 12 bagni in marmo con prodotti Hermès, una terrazza che si affaccia sul lago Lemano e sul Monte Bianco, un ascensore privato, una sala-studio, uno spogliatoio, una sala da pranzo per 26 persone, un soggiorno di 230 metri quadri con un tavolo da biliardo Brunswick del 1930 e un pianoforte a coda Steinway, una biblioteca con una collezione di libri antichi, finestre antiproiettile e possibilità di una speciale evacuazione in elicottero. Inoltre, il pacchetto soggiorno comprende uno chef, un maggiordomo, un autista e un assistente personale.

ice hotel jukkasjarvi

 

6. Il più freddo - Lo storico Ice Hotel di Jukkasjärvi, in Svezia, costruito con blocchi di ghiaccio che si sciolgono ogni primavera e vengono ricostruiti ogni inverno, può essere considerato l'hotel più freddo del mondo, anche se offre anche camere riscaldate. Le celle frigorifere hanno una temperatura compresa tra -5 e -8 gradi e ognuna di esse ha un tema particolare e mobili di ghiaccio scolpiti a mano da artisti internazionali..

desert cave hotel, australia

 

7. Il più “profondo” - Il Desert Cave Hotel è l'unico hotel completamente sotterraneo al mondo. Non si tratta solo dell'albergo, c’è un'intera città così, chiamata Coober Pedy, nel mezzo del deserto australiano. Al Desert Cave Hotel le 19 camere sono spaziose e hanno soffitti alti, ma sono scavate nella roccia.

 

8. Il più inclinato - Lo Hyatt Capital Gate Hotel di Abu Dhabi è l'hotel più ripido del mondo, situato tra il 18esimo e il 33esimo piano della Capital Gate Tower, alta 165 metri, che ha una pendenza di 18 gradi, quattro volte superiore alla Torre di Pisa. L'hotel a 5 stelle dispone di 189 camere e suite, una piscina all'aperto, una palestra, vasche idromassaggio sospese e il suo famoso centro benessere conosciuto come "Spa cielo" per la sua incredibile vista sulla città.

 

conrad maldives rangali island hotel

9. Il più subacuqeo - Il Conrad Maldives Rangali Island Hotel alle Maldive sta per offrire una suite che permetterà agli ospiti di dormire sott'acqua. Questa è la prima camera del suo genere a essere realizzata in vere e proprie acque oceaniche invece che in acque artificiali, come hanno già fatto altri hotel. Il suo nome è Muraka (che significa "corallo" in dhivehi, la lingua locale maldiviana) e ha due piani: il piano superiore galleggia sull'acqua, mentre il piano terra è sommerso più di cinque metri sotto la superficie dell'oceano.

 

hotel millepini

10. Quello con la piscina più profonda – Anche l'Italia entra nel libro dei Guinness per l'albergo con la piscina più profonda del mondo: è l'Hotel Millepini che si trova a Montegrotto Terme, in Veneto, e ha una piscina profonda 42 metri, l'equivalente di un edificio di 14 piani. Si chiama Y-40 Deep Joy e oltre a essere utilizzata dagli ospiti dell'hotel è un'attrazione che attira appassionati di apnea provenienti da tutto il mondo.

hyatt capital gate hotel abu dhabi maggiolone bianco volkswagen giordania

 

Ultimi Dagoreport

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?

matteo piantedosi khalifa haftar giovanni caravelli

FOLLOW THE MONEY! - DIETRO AL RESPINGIMENTO DI PIANTEDOSI IN LIBIA, PROBABILMENTE, CI SAREBBE IL VIL DENARO! SADDAM HAFTAR, FIGLIO DEL GENERALISSIMO KHALIFA E GOVERNANTE DI FATTO DELLA CIRENAICA, AVREBBE CHIESTO ALL'ITALIA UN SOSTEGNO ECONOMICO PER "GESTIRE" I MIGRANTI (TENERLI IN GABBIA SENZA FARLI PARTIRE), COME QUELLO CHE ROMA CONCEDE AL GOVERNO DI TRIPOLI - L'AISE DI CARAVELLI, CHE HA OTTIMI RAPPORTI CON HAFTAR JR, TANTO DA AVERLO PORTATO IN ITALIA PER UN TOUR DEI MINISTERI (UN MESE FA HA INCONTRATO PIANTEDOSI, CROSETTO E TAJANI), HA CONTATTATO GLI 007 DI GRECIA E MALTA, PER CHIEDERE DI CONDIVIDERE L'ESBORSO. QUELLI HANNO RISPOSTO "NO, GRAZIE" - E COSÌ, È PARTITA LA "RITORSIONE" DEGLI HAFTAR, CHE HANNO ORGANIZZATO LA TRAPPOLA PER LA DELEGAZIONE EUROPEA (COMPOSTA OLTRE A PIANTEDOSI DAI MINISTRI DI GRECIA E MALTA)