agostino miozzo

“BISOGNA RESPINGERE I TERRORISTI DELLA COMUNICAZIONE” - AGOSTINO MIOZZO, COORDINATORE DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO: “BASTA CON CHI ALIMENTA SCENARI INQUIETANTI A FINI DI SPECULAZIONE PIÙ POLITICA PERCHÉ SE SI CADE IN UNA PERICOLOSA SPIRALE DEPRESSIVA SI INIBISCE QUALSIASI FORMA DI REAZIONE - I TRASPORTI PUBBLICI? SI SAREBBE DOVUTO INTERVENIRE A LIVELLO LOCALE BEN PRIMA DI ARRIVARE ALL'APERTURA DELLE SCUOLE…”

Fiorenza Sarzanini per il “Corriere della Sera”

 

In una settimana sono stati firmati due Dpcm. La situazione è così grave?

«Abbiamo un' evoluzione critica dei numeri di contagiati giornalieri, di sovraccarico dei servizi sanitari a partire dalle strutture di ricovero e dei reparti di terapia intensiva e malattie infettive e del territorio».

agostino miozzo

 

Quanto possono reggere gli ospedali?

«Con l' attuale evoluzione dell' indice di trasmissione le strutture sanitarie, soprattutto in alcune regioni, rischiano di giungere alla saturazione. Per questa ragione è indispensabile, urgente e prioritario rafforzare la medicina territoriale con il coinvolgimento dei medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta che giocheranno, se adeguatamente coinvolti, un ruolo cruciale per ridurre la pressione sulle strutture sanitarie del Paese».

giuseppe conte agostino miozzo

 

Agostino Miozzo è il coordinatore del Comitato tecnico scientifico. Sul suo tavolo passano tutti i provvedimenti prima di essere approvati. E anche in queste ore il Cts è stato consultato su ogni punto da inserire nel nuovo Dpcm.

 

Da tempo richiamate l'attenzione sui trasporti pubblici. Cosa bisognerebbe fare al più presto?

lucia azzolina

«Evitare picchi di concentrazione dei viaggiatori. Si sarebbe dovuto intervenire a livello locale ben prima di arrivare all' apertura delle scuole con 10 milioni di persone in movimento».

 

Quanto incide il ritorno dei ragazzi in classe sulla circolazione del virus?

«I dati recenti ci dicono che le scuole sono luoghi dove la circolazione del virus risulta limitata, certamente grazie all' introduzione delle misure di prevenzione adottate dalla ministra: mascherine obbligatorie, distanziamento in classe, igiene. Le ore che i nostri ragazzi passano a scuola sono in un contesto relativamente sicuro, i rischi li corrono prima di entrare a scuola e quando escono».

 

Come si rendono responsabili senza penalizzare troppo le loro vite?

«Spiegando che le misure di protezione e la chiusura di uno dei luoghi più amati come le discoteche sono provvedimenti straordinari e soprattutto provvisori, prima o poi torneremo alla normalità ma oggi dobbiamo rispettare queste regole. Bisogna affidare il messaggio a influencer che sanno dialogare con loro».

DOMENICO ARCURI FRANCESCO BOCCIA

 

Il ministro Boccia ha richiamato i governatori che non hanno gestito bene le forniture del commissario Arcuri.

«Arcuri ha un carico di responsabilità impressionante. Si deve rispondere ad esigenze di un sistema sanitario e scolastico nazionale affetto da malattie antiche di malfunzionamento e difficoltà di relazione con il centro. In emergenza non si creano strutture nuove ma si governa la situazione con le risorse disponibili. Se ciò di cui si dispone è il prodotto di decenni di distrazione allora il risultato non sarà certo brillante».

 

agostino miozzo 1

La Protezione civile non dovrebbe avere un ruolo più attivo come per i terremoti e le altre catastrofi?

«Sicuramente dobbiamo tornare a essere il punto di riferimento della gestione delle grandi crisi attivando quello straordinario mondo che il territorio ha acquisito e fatto suo da anni. Il sistema nazionale della Protezione civile è un esempio di settore della pubblica amministrazione che negli ultimi anni si è sviluppato e rafforzato, oggi dobbiamo sfruttare al meglio questa potenzialità».

 

ROMA - ASSEMBRAMENTO NEL BUS

Quali sono le misure più efficaci anche in un periodo medio senza annientare l'economia?

«In attesa del vaccino le vere uniche armi sono i tre pilastri di cui parliamo da mesi: mascherine, distanziamento, igiene. E poi bisogna respingere i terroristi della comunicazione, chi alimenta scenari inquietanti distribuiti a fini di speculazione più politica perché se si cade in una pericolosa spirale depressiva si inibisce qualsiasi forma di reazione e resilienza».

 

Il Cts viene consultato sempre ma non sempre le vostre indicazioni vengono seguite. Il meccanismo va cambiato?

autobus a roma coronavirus

«Noi esprimiamo pareri tecnici collegati ad analisi epidemiologiche e di carattere sanitario. Ma il Covid-19 non è solo una emergenza sanitaria, ha implicazioni complesse relative all'economia, alla sicurezza, al welfare, alla mobilità interna e internazionale. Il solo parere degli esperti del Cts non è sufficiente per prendere decisioni di carattere politico generale».

 

C'è un grave problema su diagnostica e tracciabilità. Come si può intervenire?

«Potenziando la medicina del territorio, coinvolgendo i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta. Ogni possibile struttura sanitaria attiva sul territorio incluso il volontariato civile, le risorse militari o altro deve essere messa in campo».

Ultimi Dagoreport

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…