natale tristezza

LE AZIENDE SI FANNO I CONTI IN TASCA: MEGLIO UNA STRETTA ADESSO CHE IL LOCKDOWN A NATALE - GLI STOP SELETTIVI, LEGATI ALL'EMERGENZA COVID, POSSONO SALVARE ALMENO IL MESE DI DICEMBRE QUANDO OGNI SETTIMANA DI CHIUSURA PUO’ COSTARE FINO A 16 MILIARDI DI PERDITE PER TUTTO IL SISTEMA - CI SONO 30 MILIARDI DI EURO DI CONSUMI AGGIUNTIVI DA SALVAGUARDARE: QUESTE SPESE EXTRA POSSONO DARE SOLLIEVO ALLE FINANZE PUBBLICHE GRAZIE AL MAGGIORE GETTITO CHE NE CONSEGUE…

Francesco Bisozzi e Umberto Mancini per “il Messaggero”

 

regali di natale 5

Un lockdown di Natale rischia di costare fino a sedici miliardi di euro a settimana. Per questo il governo vaglia in queste ora la possibilità d'introdurre una serrata per Halloween così da risparmiare dicembre, un mese chiave per l'economia tricolore. Il mondo delle imprese e del commercio preme affinché vengano messe in pista già da subito restrizioni ancora più severe per limitare i movimenti ma senza danneggiare le attività produttive fondamentali e solo se la situazione relativa ai contagi da Covid-19 dovesse peggiorare ulteriormente appaiono disposte a cedere a un nuovo lockdown, ma a ottobre o al limite a novembre. A quantificare il costo settimanale di una serrata ha provveduto il Centro studi di Confindustria che lo fissa in 0,8 punti percentuali di Pil.

 

LE TAPPE

MAURIZIO STIRPE

«Nei mesi scorsi abbiamo stimato una perdita di Pil pari allo 0,8 per cento per ogni settimana di lockdown nazionale. Non è facile però in questo momento fare calcoli accurati sul costo di un'eventuale serrata natalizia perché non abbiamo un riferimento preciso sulla tipologia di lockdown che verrà eventualmente applicata nel caso si arrivasse a un tasso di contagio molto elevato.

 

Sappiamo però che l'intensità dell'impatto sul Pil dipende dall'ampiezza e dal numero delle aree in cui vengono introdotte misure di contenimento delle attività e degli spostamenti delle persone, oltre che dalla quota di valore aggiunto territoriale suddiviso tra industria e servizi», spiegano dal Centro studi dell'associazione.

 

regali di natale 3

Sull'intensità dell'impatto sul Pil di una serrata influisce però anche il periodo in cui entra in vigore ed è per questo che il costo settimanale di un lockdown natalizio rischia di superare quello registrato prima dell'estate, al punto da poter arrivare a sfiorare presumibilmente i 16 miliardi di euro, corrispondenti a un punto del nostro prodotto interno lordo. Per il vice presidente di Confindustria Maurizio Stirpe «bisogna agire con prudenza, evitando soluzioni drastiche che darebbero il colpo di grazia ai timidi segnali di ripresa».

 

consumi

«Bisogna seguire l'evoluzione giorno per giorno - dice al Messaggero - valutando le esigenze quotidiane, la situazione delle terapie intensive, i dati generali. E bisogna stare attenti a non soffocare l'economia che ha già tanto sofferto». Ma a viale dell'Astronomia non sono ovviamente gli unici ad augurarsi di non dovere assistere a un altro lockdown di grandi dimensioni, che avrebbe un effetto devastante su un sistema già provato dalle chiusure generalizzate dei mesi scorsi e dagli effetti della diffusione del virus negli altri Paesi.

regali di natale 2

 

Così il segretario generale di Confartigianato Cesare Fumagalli attacca: «Le aziende che rappresentiamo, oltre 500 mila, hanno subìto mediamente durante il primo lockdown un calo del fatturato del 60 per cento, ma in caso di lockdown natalizio l'asticella si alzerà ulteriormente. Per un'impresa su tre questo si tradurrà in un colpo da ko. Bisogna evitare a tutti i costi un nuovo stop alle attività produttive e potenziare al contrario le altre limitazioni capaci di abbassare la curva.

 

consumi

Meglio il coprifuoco, soluzione scelta da Parigi, che una nuova serrata». Confcommercio sottolinea invece che i consumi di Natale rimangono centrali nella spesa degli italiani. Solo nel mese di dicembre, valuta il Centro Studi di Confcommercio, la spesa complessiva per consumi vale circa 110 miliardi di euro su un totale annuo di 900 miliardi: «Considerato che nel 2020 si avrà a consuntivo una perdita rilevantissima di spesa, pari a 116 miliardi di euro, che impatterà anche su dicembre, allora il prossimo Natale, pure per la grande quantità di risparmio forzoso accumulato dagli italiani durante il lockdown, potrebbe costituire per milioni di famiglie un'occasione per effettuare acquisti desiderati e rimandati. Se prevarrà la prudenza sulla paura si potrebbero osservare favorevoli sorprese in concomitanza con le prossime festività».

consumi

 

I NUMERI

PerMariano Bella, capo dell'Ufficio studi di Confcommercio, ci sono 30 miliardi di euro di consumi aggiuntivi da salvaguardare a dicembre. «Queste spese extra, capaci di dare un importantesollievo alle finanze pubbliche grazie al maggiore gettito che ne consegue, derivano principalmente dalle tredicesime e sono fortemente collegate alle festività natalizie.

 

Oggi il 10 per cento delle realtà del commercio al dettaglio, 270 mila imprese, rischiano di chiudere definitivamente, ma in caso di lockdown natalizio il numero delle aziende in questa situazione è destinato a crescere, diventeranno almeno 330 mila. Per questo diciamo no a una nuova serrata. Servono restrizioni che non danneggino le attività per evitare di trasformare ancora una volta l'emergenza sanitaria in emergenza economica».

consumi

 

 

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…