carsten spohr mario draghi ita airways

CI SIAMO ROTTI IL CARSTEN – L’AD DI LUFTHANSA, CARSTEN SPOHR, MANDA UN “PIZZINO” AL GOVERNO SULLA PRIVATIZZAZIONE DI “ITA”: “ABBIAMO SCRITTO UNA LETTERA A DRAGHI. BISOGNA ESSERE VELOCI, LA NOSTRA PAZIENZA NON È INFINITA” – “AL DI LÀ DEGLI SVILUPPI POLITICI, ITA HA BISOGNO DI UN PARTNER E NOI PENSIAMO DI ESSER QUELLO GIUSTO. QUESTO È INDIPENDENTE DA QUALE PARTITO GOVERNI” (CHISSÀ CHE NE PENSA LA MELONI, CHE VUOLE BLOCCARE LA TRATTATIVA)

Leonard Berberi per www.corriere.it

 

CARSTEN SPOHR - CEO LUFTHANSA

Il gruppo Lufthansa batte un (altro) colpo sulla privatizzazione di Ita Airways e sollecita il governo a prendere una decisione in tempi rapidi. «Abbiamo scritto una lettera al premier italiano Mario Draghi sul fatto che bisogna essere veloci e che la nostra pazienza non è infinita», ha detto l’amministratore delegato Carsten Spohr parlando agli analisti durante la conference call di presentazione dei risultati finanziari del primo semestre di quest’anno del colosso europeo dei cieli. Lufthansa si è fatta avanti con il gigante marittimo Msc per rilevare l’80% della compagnia tricolore.

 

La procedura

Spohr menziona davanti agli analisti la lettera inviata a giugno al presidente del Consiglio italiano e co-firmata con Msc come svelato dall’ad al Corriere. Nel quartier generale del gruppo — che include anche Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines, Eurowings e l’italiana Air Dolomiti — serpeggia un certo nervosismo anche perché la loro prima manifestazione d’interesse per Ita risale alla terza settimana di gennaio.

MARIO DRAGHI

 

A inizio luglio gli advisor del Mef — azionista unico dell’aviolinea tricolore — avevano spiegato che l’offerta vincolante di Msc e Lufthansa (che valuta la compagnia 800-850 milioni di euro) è migliore di quella rivale avanzata dal fondo statunitense Certares.

 

I sindacati

Ma poche ore prima di annunciare la cordata migliore il governo Draghi è caduto, portando nel limbo anche il dossier della privatizzazione della compagnia italiana. In ogni caso, dice Spohr, «al di là di sviluppi politici, Ita ha bisogno di un partner e noi pensiamo di essere quello giusto.

I DATI DI ITA AIRWAYS

 

Questo è indipendente da quale partito o gruppo di partiti governi il Paese». Spohr sottolinea che «i sindacati di Ita sono diventati attivi per chiedere una soluzione veloce al governo attuale, perché credono che Ita abbia bisogno di un partner e che Msc e Lufthansa siano quelli adatti».

 

«È anche una cosa nuova per me, che i sindacati manifestino per Lufthansa — prosegue — e conferma quello che diciamo da mesi, cioè che, al di là degli sviluppi politici, Ita ha bisogno di un partner e noi siamo quello giusto».

           

Il mercato

CARSTEN SPOHR - CEO LUFTHANSA

Sollecitato sulle questioni italiane Spohr taglia corto e sostiene che non compete a lui commentare la politica italiana, «è questione dei cittadini italiani». E ricorda che sul mercato italiano Lufthansa registra «un’estate di successo, migliore anche degli anni passati: l’Italia si conferma il nostro mercato più importante dopo quello di casa e gli Usa».

 

L’ad sottolinea poi di aver «deciso di far crescere Air Dolomiti a prescindere dalla decisione su Ita: vogliamo una posizione forte in Italia in un modo o in un altro, speriamo insieme a Ita o altrimenti con i nostri mezzi».

 

Le reazioni

dimissioni di draghi by osho

I sindacati continuano a premere su Palazzo Chigi. «Riteniamo essenziale per il futuro di Ita e dei suoi dipendenti, oltre che per tutto l’indotto, che il governo approvi senza ulteriori perdite di tempo la trattativa esclusiva con Msc-Lufthansa la cui offerta dà migliori garanzie industriali e occupazionali», scrive in una nota Fnta — partecipata da Anpac, Anpav e Anp — in rappresentanza dei piloti e degli assistenti di volo. «Fermare l’assegnazione ora — prosegue il comunicato — minerebbe ogni possibilità di futuro industriale e metterebbe a rischio migliaia di posti di lavoro».

 

 

I risultati

ITA AIRWAYS

Sul fronte industriale Lufthansa comunica di aver chiuso il secondo trimestre del 2022 (aprile-giugno) con un Ebit positivo per 393 milioni di euro, il primo segno più dallo scoppio della pandemia. L’intero anno si dovrebbe chiudere con un utile operativo di almeno 500 milioni di euro.

 

È ancora il cargo a portare i maggiori guadagni, mentre il segmento delle compagnie aeree registra un rosso. Il gruppo ha tagliato oltre 30 mila posti di lavoro nei due anni della pandemia e ora stima di assumerne 5 mila tra luglio e dicembre di quest’anno.

ita airways aereo dedicato a totti AEREO ITA AIRWAYS LINATE

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)