google stadia

GOOGLE SCENDE IN CAMPO E IL MONDO DEI VIDEOGIOCHI NON SARÀ MAI PIÙ LO STESSO - IN AUTUNNO IL COLOSSO DI MOUNTAIN VIEW LANCERÀ “STADIA”, UN SERVIZIO IN STREAMING DI GAMES - È UN ALTRO PASSO VERSO LA “SUBSCRIPTION ECONOMY” - MA NEL SETTORE SI SONO MOSSI TUTTI: DA AMAZON A MICROSOFT FINO A SONY - I COSTI, LE POTENZIALITÀ E LE RIPERCUSSIONI SULLE CATENE DI DISTRIBUZIONI DI GIOCHI…

Angelo Allegri per “il Giornale”

 

GOOGLE STADIA

Il gigante si è mosso, le conseguenze si vedranno presto nei salotti di tutto il mondo. Google, 3,5 miliardi di clienti che ogni giorno pongono altrettante domande al suo motore di ricerca, ha deciso di invadere un altro territorio: dall' autunno lancerà la Netflix dei videogiochi. Basterà abbonarsi e in streaming si potrà accedere e giocare da casa a 31 (per il momento) videogame diversi.

 

Potenzialmente è una rivoluzione: come Spotify e gli altri servizi musicali online hanno fatto sparire i cd dalle case, così il nuovo Stadia, questo il nome del servizio di Google, sembra destinato a cancellare le console, le «scatole nere» ormai da decenni oggetto del desiderio di ogni ragazzino.

 

È un altro passo verso quella che i tecnici chiamano subscription economy, economia dell' abbonamento: il segreto delle aziende del futuro non è solo vendere qualcosa al cliente (che sia un cd di musica o software) ma stabilire con lui un rapporto e un flusso di ricavi continuato nel tempo, attraverso un abbonamento, appunto.

 

GOOGLE STADIA.

TUTTO SULLA NUVOLA

Soprattutto è un altro passo verso la conquista del mondo da parte di Google, o meglio della sua casa madre, Alphabet. La società ha un giro d' affari annuo di poco inferiore ai 150 miliardi di dollari. L'84% del totale arriva dalla pubblicità: ogni volta che si inserisce una parola nel motore di ricerca o ci si collega a uno dei milioni di siti per le quali lavora la consociata AdSense, abitudini e interessi del navigatore vengono analizzati, il risultato è un annuncio commerciale tarato su misura.

 

Partendo dall' advertising l' attività del gruppo fondato da Larry Page e Sergei Brin si è allargata ai campi più diversi: c' è il sistema operativo per telefonia Android, la ricerca medica nel campo delle terapie anti-invecchiamento e naturalmente le automobili senza conducente. In termini di impegno finanziario il settore più importante è quello del cosiddetto cloud computing, i servizi di memoria e di calcolo rivolti alle aziende. E il segreto del nuovo Stadia è proprio il cloud, la «nuvola» informatica.

 

GOOGLE STADIA

La gestione anche dei videogiochi più sofisticati si sposta dai dispositivi tenuti in casa ai centri di elaborazione, capannoni grandi come campi da calcio pieni di potentissimi computer, che Alphabet schiera in giro per il mondo. Solo in India i server della società sono 900mila.

 

Non è un caso che anche Microsoft, protagonista nel settore dei videogiochi con la sua console XBox, e anch'essa attiva nel cloud computing, abbia pure lei annunciato l'anteprima di un servizio in streaming, (xCloud) più o meno per il periodo in cui è previsto l'esordio di Stadia, mentre si sa che Amazon (altra società che può schierare in campo una enorme capacità di calcolo) è al lavoro sul tema. Alla corsa ha deciso di partecipare anche la Apple, che sempre per l' autunno ha annunciato il via di Apple Arcade, una superselezione di titoli disponibili sull' Apple store, in cambio di un abbonamento mensile.

 

GOOGLE STADIA

Sia Stadia sia xCloud seguono una tendenza che nel mondo dei videogiochi si sta già affermando. I dati sul mercato italiano parlano chiaro: il download di software tra il 2017 e il 2018 è aumentato di oltre l' 86% fino a raggiungere gli 548 milioni di euro. Segno che nella Penisola, il modello tradizionale, l' acquisto online o in negozio di un supporto fisico, un cd in cui è contenuto il videogioco, si sta forse avviando a un lento tramonto e nelle statistiche risulta infatti in calo di circa l' 8%.

 

«E questo accade in un Paese, come il nostro, che è tradizionalmente sbilanciato verso il supporto fisico», dice Marco Saletta, presidente dell' Aesvi, l' associazione delle aziende che si occupano di videogiochi, e general manager di Sony Interactive. Da questo punto di vista Google Stadia potrebbe essere destinato a fare la differenza. Il servizio partirà in 14 Paesi, tra cui, come ovvio, gli Stati Uniti e i principali Stati europei.

 

EFFETTI SPECIALI

GOOGLE STADIA

In una prima fase l' abbonamento riguarderà solo un numero ristretto di giochi, gli altri andranno acquistati come in un normale store digitale. A regime il costo mensile sarà di 9,99 euro e all' inizio sarà messo in vendita un pacchetto da 129 euro con Google Chromecast (serve per fare streaming sulla tv), un controller, tre mesi di abbonamento e tre mesi da regalare a un amico.

 

Tra i giochi ci saranno Destiny 2, la trilogia di Tomb Rider, Assassin' s Creed, Mortal Kombat e Football manager 2020. Proprio come Netflix, anche Google dovrebbe diventare produttrice in proprio realizzando giochi originali. Un elemento fondamentale è quello della connessione Internet richiesta. Secondo le dichiarazioni di Google ci vuole un accesso di almeno 10 megabit al secondo, mentre per godere di tutti gli effetti speciali che tanto entusiasmano gli appassionati (4k, suono surround...) si arriva addirittura a 35.

 

GOOGLE STADIA

«Google fornisce anche un test per valutare la propria velocità di connessione», dice Saletta. «Visto come siamo messi in Italia arrivare alle soglie minime previste non è cosa da poco. E questo potrebbe impedire di raggiungere grandi numeri». Il caso Dazn, con i disservizi che hanno caratterizzato il suo primo anno di operatività, fa scuola in questo senso.

 

Quanto ai possibili timori di chi potenzialmente è più minacciato dalla novità, i produttori di console, Saletta getta acqua sul fuoco: «Alla fine nel nostro settore vincono sempre i contenuti. Ogni piattaforma ha i suoi punti di forza, i giochi esclusivi attorno ai quali si crea una community. Tutti i gruppi coinvolti giocheranno le loro carte per presidiare al meglio il territorio. E nei fatti Google Stadia può essere un canale distributivo in più, qualche cosa che aggiunge e non toglie».

 

PERDONO I NEGOZIANTI

Alla sfida Microsoft e Sony hanno risposto velocizzando i tempi per la presentazione delle loro nuove console. Quella della società fondata da Bill Gates, nome in codice «Project Scarlett», sarà quattro volte più potente della XBox One e sarà disponibile con tutta probabilità nell' estate 2020. Nel 2020 sarà lanciata anche la nuova console di Sony, la PlayStation 5.

 

Per il momento, a perdere terreno di fronte ai nuovi sviluppi, sono le catene di rivenditori tradizionali di videogiochi. All' inizio di giugno il titolo di GameStop ha perso in un solo giorno il 26% del suo valore dopo conti trimestrali che mostravano un netto calo delle vendite accompagnato da una serie di giudizi negativi degli analisti. Pesano le aspettative sul lancio di Google Stadia, con l' atteso calo di cd «fisici» venduti nei negozi. Ma pesano già le statistiche sullo streaming di videogiochi tra i giovani. Nella fascia di età dei millenials nati tra il 1983 e il 1996 già oggi sono più gli abbonati a un cosiddetto «gaming service» (il 53%) che alla pay-tv (solo il 51%).

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...