2024conte

CAFONAL A TUTTO CONTE! – ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO SU DOMENICO DE MASI, GIUSEPPE CONTE GIGIONEGGIA E RIFILA NUOVE SPORTELLATE A BEPPE GRILLO: “NESSUN PARRICIDIO, MA IN MOLTI CHIEDONO MODIFICHE. CON L’ASSEMBLEA COSTITUENTE ANDREMO OLTRE L’IDEA DELLA DEMOCRAZIA DIRETTA” – SUL PALCO CON PEPPINIELLO MYRTA MERLINO, SCORTATA DA MARCO TARDELLI, E LA VEDOVA DI DE MASI, SUSI DEL SANTO. IN PLATEA ALESSANDRO CECCHI PAONE E MICHELE AINIS – CONTE RICORDA QUANDO, NELL’ESTATE 2022, DE MASI PARLÒ DELLE PRESSIONI DI DRAGHI A BEPPE-MAO... 

Estratto dell’articolo di Alberto Sofia per www.ilfattoquotidiano.it

 

giuseppe conte (2)

“Beppe Grillo? Nessun parricidio, ma in molti chiedono modifiche. Con l’assemblea Costituente andremo oltre l’idea della democrazia diretta”. A rivendicarlo il presidente M5s Giuseppe Conte, nel corso della presentazione del libro su Domenico De Masi ‘Conversazioni sul futuro’, di Giulio Gambino, edito da PaperFirst.

 

La fase costituente M5s, ha spiegato Conte è “un processo partecipativo” che “abbiamo lanciato con grande coraggio. Non è più il quesito che viene offerto. Perché il quesito in sé ha un che intrinseco, di manipolativo: la leadership di turno sceglie su cosa far votare, quando far votare, come far votare.

 

giuseppe conte marco tardelli myrta merlino

Invece oggi siamo oltre, stiamo realizzando un esperimento che prevede la possibilità per tutti di far pervenire proposte, suggerimenti, per definire i nuovi punti strategici del Movimento 5 stelle. Sono arrivati 22mila contributi. Sono stati razionalizzati, organizzati in 20 aree tematiche. Gli stessi iscritti hanno espresso le loro preferenze. Le prime 12 più votate sono state messe adesso nella seconda fase, quella del confronto”. Per poi spiegare: “Proposte che a fine novembre poi andremo a votare. Porteremo tantissime nuove questioni. Verranno sì posti dei quesiti, ma che sono nati dal basso”.

 

marco tardelli (2)

Rispetto alle tensioni con il co-fondatore del M5s, Beppe Grillo, Conte ha aggiunto: “Parricidio è una ricostruzione giornalistica, però è vero che quando si affronta un processo di democrazia partecipativa devi accogliere e sistemare i contributi che arrivano: ci sono anche proposte che riguardano la mia presidenza, la mia leadership, persone che vogliono un organismo collegiale”.

 

E, ha aggiunto il presidente M5s, “ci sono anche molti che vogliono rivedere il profilo statutario del garante”, ha sottolineato. “Siamo in un confronto deliberativo, vediamo quello che verrà fuori da questo confronto”

 

myrta merlino susi del santo manuela rafaiani giulio gambino

Conte ha poi ricordato quando, nell’estate 2022, con un’intervista di De Masi al Fatto Quotidiano, il governo Draghi iniziò a fibrillare dopo che il sociologo parlò delle pressioni dell’allora premier al garante Grillo perché lo rimuovesse dalla guida del M5s (pressioni che in realtà erano già state raccontate da Grillo anche a deputati e senatori e allo stesso Conte, ndr).

 

Racconta Conte: “De Masi si arrabbiò con Grillo, chiedendogli come avesse reagito. Grillo non seguì l’invito di Draghi, ma anche nel raccontare l’episodio non si era reso conto della gravità. Per noi, in un momento così delicato all’interno di quel governo, il legame tra Draghi e Grillo era stato molto costrittivo, perché ti ritrovavi a dover convincere il garante che non è che volevi far cadere Draghi, ma volevi difendere delle posizioni politiche, da partito di maggioranza relativa. E non venire umiliato, dato che al contrario Meloni dall’opposizione otteneva di più”. [...]

libro giulio gambino (2)giuseppe conte myrta merlino giulio gambinoalessandro cecchi paone (4)alessandro cecchi paonebarbara floridia (2)barbara floridiagiuseppe conte giulio gambinomyrta merlino manuela rafaianigiulio gambino myrta merlino manuela rafaianigiuseppe conte susi del santo myrta merlino giulio gambino manuela rafaianigiuseppe conte myrta merlino susi del santogiulio gambino manuela rafaianimanuela rafaiani giuseppe conte giulio gambinogiuseppe conte myrta merlinogiuseppe conte susi del santo myrta merlinogiuseppe contemarco tardellilibro giulio gambinomanuela rafaiani giuseppe conte myrta merlino giulio gambinomanuela rafaianimichele ainismichele ainis barbara castiellomyrta merlino giuseppe contemyrta merlino (2)myrta merlino (3)myrta merlino (4)myrta merlino manuela rafaiani (2)myrta merlino susi del santomyrta merlinosusi del santo barbara floridiapietro abate giuseppe conte (2)pietro abate giuseppe conte susi del santo myrta merlino giulio gambino manuela rafaianipietro abate giuseppe conte susi del santopietro abate giuseppe conte susi del santo myrta merlino (5)pietro abate giuseppe contepietro abate susi del santosusi del santo

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"