carmelo cosma tarantina

CAFONALINO DEL FEMMINIELLO - IL TRIONFO A TEATRO DELL’82ENNE CARMELO COSMA ALIAS “LA TARANTINA”, L’ULTIMO FEMMINIELLO CHE GIRAVA PER ROMA CON MORAVIA E PASOLINI, PARISE E LAURA BETTI: “MI SONO PROSTITUITA PERCHÉ C’ERA LA FAME! ALLORA NON AVEVO UNA LIRA E SAREI STATA DISPOSTA A FARE TUTTO. DORMIVO PER STRADA, NON AVEVO NULLA DA MANGIARE E NON SA QUANTE VOLTE FUI COSTRETTA A…”

Foto di Luciano di Bacco per Dagospia

 

LA TARANTINA: “NON PROVATE A DARMI DELLA TRANS, IO SONO UN FEMMINIELLO!”

Alessio Poeta per http://www.gay.it

 

il femminiello carmelo cosma di 82 anni

Fu cacciato di casa all’età di nove anni e la sua unica scuola fu il marciapiede. Per le strade della Roma bene guadagnava poco più di centocinquanta lire e girava spesso con Parise, Moravia, Laura Betti e Pasolini pur non sapendo chi diavolo fossero. È stata la musa della scandalosa pittrice esistenzialista Novella Parigini, ha conosciuto Fellini, ma anche il carcere, la discriminazione, la guerra del ’45 e la fame vera.

 

Oggi Carmelo Cosma alias la Tarantina, l’ultimo ‘femminiello’ rimasto, ha 82 anni, vive di pensione minima e di ‘tombole scostumate’ che la porteranno dai Quartieri Spagnoli di Napoli, alla (sua) tanto amata Roma. Infatti, dal 27 al 31 marzo, sarà all’ Off Theatre in Via Giulia per raccontare la sua ‘assurda’ storia all’insegna dell’autenticità.

la tarantina con luigi credendino

 

Facciamo un po’ di chiarezza: lei è una trans che non vuole essere appellata come tale..

Senta: io non so neanche cosa significhi il termine trans e se anche lo scoprissi mi rifiuterei di chiamarmi così. Quando arrivai a Napoli, da ragazzino, ultra minorenne, le prime parole che sentii furono: ricchione, finocchio e femminiello. E quest’ultimo, nonostante l’epiteto nascosto dietro, mi diede tanto calore.

 

Faccio fatica, però, a capire cosa ci trova di così fastidioso nella parola trans..

Questi nomignoli, come trans e gay, non fanno altro che generare distacco, discriminazione e nuove inutili etichette. La diversità, per come ho visto il mondo io sino ad oggi, non esiste. Siamo tutti uguali, la condizione sessuale è un qualcosa che non deve influenzare la vita di chi ci circonda.

fortunato calvino con la tarantina

 

Ripensa mai al suo passato?

Le dirò: non così tanto. La vita è cambiata molto per tutti. Ai tempi, nonostante la fame e la miseria, ci si divertiva molto, mentre oggi noto una certa insoddisfazione generale che non mi piace affatto.

 

Si è prostituita per diverso tempo nelle vie della Roma bene. Perché scelse di vendere il suo corpo?

Perché c’era la fame! Allora non avevo una lira e sarei stata disposta a fare tutto. Dormivo per strada, non avevo nulla da mangiare e non sa quante volte fui costretta a rovistare tra i cassonetti per non morire divorata dalla fame. La prostituzione, alla fine, fu la via della mia salvezza.

 

esterno del off off theatre in via giulia

Ai tempi la concorrenza era tanta come oggi?

No, assolutamente. A quei tempi, poi, la prostituzione era tutta al femminile. Quella maschile non esisteva proprio e, se esisteva, non se ne vedeva in giro. Io ero vissuto come un intruso.

 

Ricorda il suo tariffario di un tempo?

Pagavano bene, ma parliamo di cifre che oggi fanno sorridere. Si poteva partiva dalle centocinquanta, fino alle cinquecento lire. Quel mestiere ai tempi, e nonostante tutto, era prestigioso e non di certo inflazionato come oggi.

 

carmelo cosma

Chi erano i suoi clienti?

Era gente piuttosto borghese: con soldi e tanta cultura. La volgarità di oggi, ai tempi, non esisteva.

 

Quell’esperienza l’ha resa più forte o più debole?

Più forte. Era una lotta continua con la vita, ma le dirò: sarei potuta diventare cattiva, viste le bastonate prese, invece sono rimasta quella di sempre.

 

Dopo il periodo fatto di sesso e soldi, come si è mantenuta?

Vivendo di pensione minima e spettacolini di Teatro. 

 

carmelo cosma interpreta il suo personaggio la tarantina (3)

Ad esempio dal 27 al 31 marzo sarà al Teatro Off di Roma..

Mi racconterò in tre atti: nella prima parte verrà mostrata una parte del mio documentario girato e diretto da Fortunato Calvino. Nella seconda ci sarò io, fisicamente, dove racconterò cose belle, brutte e aneddoti sulla mia vita, mentre nella terza, con il pubblico in sala, farò la ‘Tombola Scostumata’. 

 

A nove anni venne cacciata da casa. Col tempo riuscì a recuperare il rapporto con la sua famiglia?

carmelo cosma interpreta il suo personaggio la tarantina (2)

Mai! Giusto qualcosa con una sorella, più grande, che oggi ha 102 anni. Quando mi chiama mi dice sempre: “Statte accuorte piccirillo”. Povera, crede ancora che abbia nove anni. Il resto della famiglia, vivi e morti, li ho persi per strada. Non troppo tempo fa, invece, sono morti i miei due fratelli. Hanno passato una vita intera a ripudiarmi.

 

Certi traumi non lasciano il segno?

Un po’, ma avendoli vissuti per così poco tempo, non ho mai avuto modo di subire la loro mancanza se non quella di mia madre. Io vengo da Avetrana, in provincia di Taranto, il paese del delitto della povera Sarah Scazzi.

carmelo cosma conosciuto come la tarantina

 

Roma l’accolse, ma Napoli la salvò. Che differenze c’erano, ai tempi, tra le due città?

Roma, negli anni ’50 e ’60, era meravigliosa, mentre Napoli è da sempre la città che accoglie tutti. È rimasta uguale negli anni. Colorata, calda, viva, ma soprattutto umana. Nelle altre città ho visto e vissuto il distacco, cosa che a Napoli non è mai accaduta. A Roma vivevo in Piazza Rondanini, vicino a Piazza Navona, al Pantheon e ai palazzi del potere.

carmela ricci andrea marchettiantonio clemente roberto maielloantonio clemente fortunato calvino roberto maiello luigi credendino e carmelo cosmaalberto zonialdo signorelli piera degli esposticarmelo cosma interpreta il suo personaggio la tarantina (1)elena russoemilia costantini con lella e fausto bertinottieva grimaldi imma battagliafabio caninofrancesco poggi col figlio guglielmogiorgia botticelli (2)giorgia botticellilella bertinotti e piera degli espostigiovanni anversamara keplero e alma maneracarmelo cosma con il cast de la tarantinapino strabioli virginia raffaelepino strabioli e virginia raffaelevirginia raffaele con imma battagliasilvano spada e carmen pignatarovanni piccolo fabio caninovanni piccolovirginia raffaele imma battaglia pino strabioli eva grimaldipino strabioli virginia raffaele e lella bertinotti

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...