cafonalino mainetti

CAFONALINO - LA MUSICA IN 3D ESISTE, ED È STATA PRESENTATA AL MAXXI DAL COMPOSITORE STEFANO MAINETTI: LA ‘RENDERING REVOLUTION’ UNISCE VIDEOARTE, MUSICA, DANZA E PITTURA - ALLA PRESENTAZIONE C’ERANO IL PRESIDENTE DI SANTA CECILIA, MICHELE DALL'ONGARO, MONIQUE VEAUTE, CLAUDIO STRINATI, ERNESTO ASSANTE, ELENA SOFIA RICCI, PAOLO GENOVESE, GIULIANO FERRARA, ROBERTO CIUFOLI

 

Da www.affaritaliani.it

 

stefano mainetti ed elena sofia riccistefano mainetti ed elena sofia ricci

Un progetto che trasporta la musica nella terza dimensione: note che si sviluppano nello spazio, cambiano in base all’ambiente in cui l’ascoltatore si muove e in accordo con i dipinti scelti dall’autore. Questo il senso dell’esperienza a metà tra videoarte, musica, danza e pittura proposta ieri sera al Maxxi da Stefano Mainetti, compositore e direttore d’orchestra, autore di colonne sonore e musica sinfonica.

 

Di fronte a una platea di artisti, attori, produttori, imprenditori e star dello show biz, Mainetti ha rilevato che la musica così ‘’aumentata’’ può diventare anche un format: “possiamo infatti trasportare Rendering Revolution in ambienti e su brani musicali diversi.”

 

il maestro stefano mainetti spiega rendering revolutionil maestro stefano mainetti spiega rendering revolution

 Lo spettatore – per ora solo virtualmente, in una sorta di videogioco che è stato proiettato sullo schermo dell’auditorium del Maxxi - si sposta da un luogo ad un altro, in stanze con musiche completamente diverse. Procedendo avanti e indietro, una melodia scompare progressivamente a favore dell’altra. A legare le diverse musiche è il violoncello, suonato dal maestro Luca Pincini, che consente un passaggio fluido tra brani musicali. I temi nelle stanze, invece, sono eseguiti dall’orchestra.

pino insegno con pino insegno stefano reali e andrea guerrapino insegno con pino insegno stefano reali e andrea guerra

 

Il giornalista Ernesto Assante, nell’introdurre la tavola rotonda che ha accompagnato l’evento, ha paragonato Mainetti a un ‘’esploratore’’: grazie al suo progetto, attraverso la tecnologia applicata all’arte, in base a come si muove negli ambienti, chi ascolta vive un’esperienza unica, completamente diversa da quella che fruisce qualsiasi altro.

 

 

paolo genovesepaolo genovese

Per Monique Veaute, Presidente della Fondazione Romaeuropa arte e cultura, ‘’Rendering revolution’’ è certamente un’esperienza di arte interattiva e partecipativa, in cui tutti contribuiscono a costruirne il senso. Concetto ripreso dal critico e musicologo Claudio Strinati, Direttore Scientifico della Fondazione Sorgente Group, che ha sostenuto l’iniziativa. “L’opera di Mainetti – ha sottolineato – ricorda il labirinto di Arianna, in cui il violoncello rappresenta il motivo conduttore per districarsi nel percorso, che produce emozione nello spingerci ad entrare e nello stesso tempo a cercare di uscire.’’

 

da sinistra michele dall'ongaro, valter mainetti, paola mainetti, claudio strinatida sinistra michele dall'ongaro, valter mainetti, paola mainetti, claudio strinati

Il Presidente dell’Accademia di Santa Cecilia, Michele Dall'Ongaro, nel sottolineare il rapporto della musica con lo spazio nell’opera di Mainetti, ha ricordato alcuni innovativi brani musicali di fine ottocento, in cui le note ‘’abitano lo spazio’’, producendo effetti straordinari. ‘’Grazie alla tecnologia - ha rilevato - Rendering Revolution annulla le distanze e riesce, attraverso l’amplificazione, a raggiungere ovunque il suo ascoltatore che si inventa stati d’animo diversi, aumentati dall’arte figurativa.’’

janet de nardisjanet de nardis

 

Infatti oltre ai brani suonati dai cinque violoncelli, il progetto prevede quattro dipinti, particolarmente rappresentativi sia per la storia dell’arte che per la pittura contemporanea: “Prove Di Tango” di Patrizio De Magistris, “Carceri d’Invenzione”, “Guernica” di Pablo Picasso e “Violon et Compotier” di Georges Braque. Ogni quadro è arricchito dalle “rivoluzioni” di due danzatori letteralmente immersi nella tela.

 

ilaria de grenetilaria de grenet

Prolungato applauso degli ospiti in sala che hanno accolto con grande interesse il progetto-viaggio virtuale alla scoperta della “musica aumentata” di Stefano Mainetti nella quale si potrà rimmergersi navigando sul sito web www.renderingrevolution.net. “Stiamo studiando un’app per gli smartphone e i tablet, che metta a disposizione del pubblico il progetto interattivo’’. Ha annunciato il Maestro sottolineando però che il suo grande sogno ora è quello di vedere fisicamente realizzata la sua opera. ‘’ Il progetto, infatti, non è destinato a rimanere virtuale, perché lo step finale – ha concluso -  è prepararlo per occupare uno spazio reale, un museo o un luogo comunque adatto. Mi metto a disposizione di chi vorrà aiutarmi a farlo’’.

mariella navamariella navaal maxxial maxxida sinistra mirella haggiagda sinistra mirella haggiagraffaella chiarielloraffaella chiarielloroberto ciufoliroberto ciufoliscene dal maxxiscene dal maxxida destra luca pincini, elena sofia ricci, mariella nava e gilda buttada destra luca pincini, elena sofia ricci, mariella nava e gilda buttagiuliano ferraragiuliano ferraragabriele mainettigabriele mainettielisa barucchieri, danzatrice e coreografa e paola mainetti, fondazione sorgente groupelisa barucchieri, danzatrice e coreografa e paola mainetti, fondazione sorgente groupda sinistra valter e paola mainetti, luca bosida sinistra valter e paola mainetti, luca bosiil parterre dei relatoriil parterre dei relatori

 

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…