caf_leonardo

CAFONALINO – ALL’ELISEO TORNA IL FORMAT “LA STORIA A PROCESSO”: ROBERTO GIACOBBO INTERPRETA LEONARDO DA VINCI (ME COJONI) E VIENE ASSOLTO DALL’ACCUSA DI ESSERE STATO IL PRECURSORE DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE – PARENZO DALLA PLATEA TIENE D’OCCHIO LA MOGLIE NATHANIA ZEVI – DOMENICO DE MASI TESTIMONE DELLA DIFESA E LA GIUDICE AUGUSTA IANNINI PRESIDENTE DELLA CORTE…

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

La Storia a Processo a Roma: Leonardo Da Vinci è innocente

roberto giacobbo foto di bacco (2)

 

(askanews) – Leonardo Da Vinci e le sue “macchine pensanti” sono innocenti. Lo ha stabilito il pubblico che martedì sera al Teatro Eliseo di Roma ha assistito a “Leonardo e la macchina pensante”, primo appuntamento romano della stagione 2019-2020 del format “La Storia a Processo”, ideato da Elisa Greco che ha visto il genio italiano sotto accusa per essere stato in un certo senso il “precursore dell’intelligenza artificiale”.

 

nathania zevi valerio rossi albertini foto di bacco (1)

Per l’ideatrice e curatrice Elisa Greco il dibattimento non ha riguardato “Leonardo il genio che tutti ammiriamo e conosciamo ma abbiamo discusso fino a che punto si è spinta l’intelligenza artificiale. E’ stato un confronto sull’intelligenza, la genialità e la macchina, ovvero l’intelligenza artificiale, che rappresenta un altro sé dall’uomo”. Un’apertura di stagione – ha sottolineato Elisa Greco – che si è arricchita della presenza degli studenti dell’Università Luiss Guido Carli, in qualità di giuria social.

valerio rossi albertini domenico de masi foto di bacco

 

Leonardo è così finito sul banco degli imputati, secondo i capi d’accusa letti dalla presidente della Corte giudicante, la magistrata Augusta Iannini. per “avere sviluppato tecniche e macchinari che stanno esautorando progressivamente gli esseri umani dal loro ruolo di creature responsabili, sostituiti da intelligenze artificiali prive di coscienza morale”. Il fisico e ricercatore Valerio Rossi Albertini, nell’insolito ruolo di pm, ha esordito sottolineando che “l’intelligenza artificiale è uno strumento intrinsecamente incontrollabile, perché il programmatore è come Frankenstein, fa il mostro e poi il mostro si anima…”

 

mario benedetto david parenzo lucia marita foto di bacco

L’avvocato Rocco Panetta, con la toga da difensore, ha subito replicato che il processo all’inventore toscano in sé era “improbabile, assurdo e ingeneroso per un uomo che ha una statura che non può essere messa in discussione”, affermazione che di fronte alla stazza di 1,85 metri di Giacobbo-Leonardo non poteva essere contestata. Ha quindi preso la parola il celebre imputato: “Tutto può essere utilizzato nel bene, tutto può essere utilizzato nel male – ha spiegato, aggiungendo – io non ho paura dell’intelligenza artificiale, ho paura dell’ignoranza artificiale”.

nathania zevi valerio rossi albertini foto di bacco (2)

 

E, a proposito di macchine, Patrizia Asproni, presidente del Museo Marini di Firenze, ha impersonato Beatrice Sforza, ricordando come il genio di Leonardo a corte “non faceva altro che spendere soldi in macchine di guerra”. L’altra testimone dell’accusa, Adriana Cerretelli, ha assunto l’identità della giornalista della Cnn Rebecca Wilde per denunciare i bombardamenti con i droni in Arabia Saudita: “Leonardo ha ucciso Leonardo – ha affermato – perché Leonardo ha ucciso l’umanità, portando le macchine pensanti a non essere più al servizio dell’umanità”.

valerio rossi albertini foto di bacco

 

Si è calata invece nei panni di Ada Lovelace, la matematica inglese “mamma” del primo algoritmo, la giornalista Nathania Zevi, testimone della difesa: “Leonardo non è stato il mio ispiratore – ha spiegato Zevi-Lovelace – il problema non è chi scopre, ma chi utilizza la tecnologia, escludo che una macchina pur dotata di intelligenza artificiale possa divenire pensante, una cosa è se la macchina pensa come me o Leonardo, un’altra se pensa come Trump!”, ha ironizzato.

roberto giacobbo foto di bacco (3)

 

i protagonisti del processo a leonardo

“Leonardo è stato sfortunato – ha aggiunto l’altro testimone della difesa, il professore e sociologo Domenico de Masi, 81 anni-tra un Raffaello lodatissimo e un Michelangelo idolatrato, lui fu tenuto da parte. Ma grazie alle scopertetecnologiche, oggi agli esseri umani è concessa la longevità, gli uomini campano fino a 80 anni, le donne fino a 86 perché sono sfruttate!”. Alle minacciose immagini dei droni da guerra mostrati dal pm Valerio Rossi Albertini, l’avvocato della difesa Panetta ha risposto citando una memorabile scena di “Non ci resta che piangere”, in cui Troisi e Benigni cercano di spiegare a Leonardo cosa sia un termometro.

adriana cerretelli foto di bacco

 

“Leonardo ha creato macchine per proteggere la vita – ha concluso Giacobbo – I cattivi ci sono, i cattivi lanceranno quei droni per uccidere, ma seimpediamo ai buoni di usare l’intelligenza artificiale, i cattivi non li ferma nessuno!”. E al termine del serrato e vivace “dibattimento processuale” gli spettatori presenti e la giuria social composta da studenti dell’università romana Luiss hanno assolto con una stracciante maggioranza Leonardo-Giacobbo come precursore dell’intelligenza artificiale a fin di bene.

augusta iannini foto di bacco (6)elena monorchio foto di baccoroberto giacobbo foto di bacco (1)david parenzo daniela manassi foto di baccomarisela federici elisa grecorocco panetta foto di baccovalerio rossi albertini domenico de masi elisa greco foto di baccoaugusta iannini foto di bacco (2)david parenzo foto di baccosandra carraro foto di baccoaugusta iannini roberto giacobbo nathania zevi foto di baccoaugusta iannini foto di bacco (8)augusta iannini foto di bacco (7)patrizia asproni foto di baccovaleria licastro foto di baccoelisa anzaldo foto di baccoaugusta iannini foto di bacco (4)valerio rossi albertini domenico de masi patrizia asproni adriana cerretelli augusta iannini elisa greco rocco panetta roberto giacobbo nathania zevi foto di baccomanuela rafaiani e la figlia giulia aloisio foto di baccomarisela federici luca barbareschi foto di baccomagico alivernini foto di baccoanna coliva foto di bacco (1)luca barbareschi saluta marisela federici foto di baccoanna coliva foto di bacco (2)augusta iannini foto di bacco (3)

Ultimi Dagoreport

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE...