1. SE SEI IL GOSSIP BLOGGER PIÙ FAMOSO & FROCIONE DEL MONDO, QUAL È IL TEMA PER LA FESTA DEI TUOI 36 ANNI? MADONNA, OF COURSE. PEREZ HILTON: “È LA MIA ICONA E ISPIRAZIONE” 2. DA QUANDO NON È PIÙ UN CICCIONE ODIATO DALLE CELEBRITY, MA UN (MAGRO) RE DI UN IMPERO MEDIATICO, SI È TRASFORMATO IN SIMPATICA DRAG QUEEN CHE SI SVESTE QUANDO PUÒ 3. SE AD HALLOWEEN ERA MILEY CYRUS, IERI SERA ERA MISS CICCONE NEL “BLOND AMBITION TOUR” DEL 1990: “ERA LO ZENIT DELLA MADONNA MANIA, È UN COSTUME FORTE E MASCOLINO”. SE PER MASCOLINO PARLIAMO DI CALZE A RETE E REGGISENO A CONO 4. OGGI PEREZ È UN PADRE SINGLE DI UN FIGLIO DI UN ANNO, ALLA RICERCA DELL’UOMO IDEALE. E STA PER SBARCARE IN TV CON LA SERIE “GAY DADS OF NEW YORK”, UN PROGRAMMA SUI PADRI OMOSESSUALI (SINGLE E IN COPPIA) ALLE PRESE CON L’EDUCAZIONE DEI PUPI

DAGOREPORT

Se sei Perez Hilton, qual è il tema migliore per i 36 anni? Madonna, naturalmente. "E' la mia icona e ispirazione", ha detto il blogger che ha trasformato il suo sito di gossip in un impero mediatico. "Bisogna essere egoisti il giorno del proprio compleanno, e per me egoismo è una notte intera a base di musica di Madonna e di gente intorno a me vestita come Madonna!"

Perez un paio di anni fa ha perso svariate decine di chili, e da allora non fa altro che sfoggiare il nuovo fisico. Per la sua festa ha scelto il costume del "Blond Ambition Tour" del 1990: "Era lo zenit della Madonna mania. E un costume forte e sexy, anche un po' mascolino, direi unisex". Ecco, proprio unisex non diremo, visto il reggiseno a cono, la parrucca e le calze a rete.

Perez si appresta anche a festeggiare i dieci anni del suo blog, che è nato a settembre 2004. "Ancora non ci posso credere che sia già passato tutto questo tempo. Per il tempo di internet, sono un dinosauro. Ma ho cercato di evolvere e mi diverto ancora. Voglio continuare a lavorare sodo".

Dopo essere diventato uno dei più famosi (e odiati) celebrity blogger d'America, quattro anni fa ha pubblicato un video di scuse su YouTube, in cui annunciava che avrebbe smesso di fare il bulletto di internet e cominciato a essere meno stronzo con i vip che bersagliava.

Ora è un padre single di un figlio di un anno, alla ricerca dell'uomo ideale. E sta per sbarcare in tv con la serie "Gay Dads of New York", un programma sui padri omosessuali (single e in coppia) alle prese con l'educazione dei pupi.


BIOGRAFIA DI PEREZ HILTON
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Perez Hilton nasce a Miami, in Florida, il 23 marzo 1978 con il nome di Mario Armando Lavandeira Jr., figlio di immigrati cubani. Laureatosi alla New York University nel 2000, Perez Hilton tentò inizialmente la carriera da attore, comparendo tra l'altro in un episodio de I Soprano. Successivamente tentò la carriera di giornalista ed attivista per i diritti dei gay, collaborando con l'organizzazione GLAAD e con diverse testate. Infine aprì il proprio blog, perché "gli sembrava una cosa facile".

Il sito, originariamente intitolato PageSixSixSix.com, e successivamente ribattezzato semplicemente PerezHilton.com, tratta argomenti legati al gossip, ed alle celebrità statunitensi. Egli cambiò il proprio nome in "Perez Hilton" storpiando, così, il nome dell'ereditiera Paris Hilton, soggetto piuttosto frequente dei suoi post (Infatti la pronuncia inglese del nome "Perez" è molto simile a quello del nome "Paris").

Hilton è apertamente gay ed è sempre rimasto molto attivo nella difesa dei diritti degli omosessuali, e nel suo blog frequentemente critica i comportamenti discriminatori di alcune celebrità. Per esempio Hilton è stato uno dei maggiori sostenitori del licenziamento di Isaiah Washington da parte della ABC, colpevole di alcune osservazioni omofobiche. Tuttavia, nel 2007, Hilton è stato criticato dal blog The Hollywood Gossip per aver ignorato le dichiarazioni omofobe fatte da Paris Hilton.

L'11 marzo 2005, dopo appena sei mesi dall'inizio dell'attività di blogger di Hilton, PageSixSixSix.com fu nominato "Il sito più odiato da Hollywood" dalla serie televisiva The Insider, attirando sul sito una popolarità ed un numero tale di visite da far temporaneamente andare in tilt il server che ospitava il blog.

Hilton ha dichiarato nel 2007 che Perezhilton.com arrivava ad avere oltre 8.82 milioni di visite in un periodo di 24 ore, anche se la veridicità di tale dichiarazione è oggetto di disputa.[12] La cantante Fergie nel 2006 gli dedica il brano Pedestal, nel quale lo critica per aver parlato male di lei sul suo blog.

Il 17 agosto 2007, citando fonti esclusive, Hilton annunciò la morte del presidente cubano Fidel Castro, dichiarandosi il primo a riportare la notizia. Nonostante Hilton avesse detto che le autorità avrebbero presto fatto un annuncio ufficiale, non vi fu alcuna conferma alla notizia. Associated Press in seguito, determinò che si trattava di voci infondate, nate a Miami, dove Castro avrebbe dovuto partecipare ad un meeting, ma non si era presentato.[16] Castro è successivamente apparso in una intervista alla televisione cubana il 21 settembre 2007, smentendo la notizia della sua morte.

Il 15 settembre 2008, il sito Terra.com ha nominato Perez Hilton come "Ispanico dell'anno".Nell'aprile 2009 PerezHilton.com è stato classificato da Alexa come il quattrocentonovantunesimo sito più trafficato al mondo ed il centoquarantatreesimo negli Stati Uniti. Due terzi dei visitatori del blog sono di sesso femminile e con una età compresa fra i diciotto ed i ventiquattro anni.

 

 

PEREZBIRTHDAY PEREZBIRTHDAY PEREZBIRTHDAY PEREZBIRTHDAY PEREZBIRTHDAY PEREZBIRTHDAY PEREZBIRTHDAY PEREZBIRTHDAY PEREZBIRTHDAY

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?